di aPhoenix90 [user #22026] - pubblicato il 03 maggio 2011 ore 23:51
Quando non ho niente da fare penso.
Pensieri che viaggiano tra lassi di tempo enormi alla velocità della luce.
Sorrido e ricordo. Ricordo e guaisco. E poi mi vengono in mente le vecchie VHS con cui sono cresciuto.... apro l'armadio e ritrovo una (tentata) collezione di Classici Disney nelle loro solide custodie di plastica. All'interno i nastri, talvolta consumati, di quei cartoni animati che mi hanno in qualche modo "segnato".
Penso che da quando surriscaldavo le testine del videoregistratore con quei nastri fino adesso, nulla è cambiato. Certo, il tempo passa e lascia i suoi segni (dentro e fuori), ma in fin dei conti io sono sempre lo stesso bambino di allora.
Un bambino con un diploma. Un bambino che tenta di prendersi una laurea, prima di naufragare nelle incomprensibili burocrazie accademiche. Un bambino che suona la chitarra e si diverte a fare la rockstar a casa sua. Un bambino che fa a cazzotti, si rompe un dito (ma vince) e fra venti giorni deve essere integro per raggiungere Follonica. Un bambino che s'incacchia come un folle, ma poi (per lo stesso motivo) ride come un pazzo. Un bambino che si chiede perché.
Perché faccio tutto ciò?
Meno male che i Classici Disney hanno sempre la risposta a tutto :)
Probabilmente non crescerò mai. Ma in fin dei conti.... è proprio necessario? :DDD
'Notte a tutti,
Andrea.
PS: notavo che sulla scrivania ho involontariamente appoggiato la videocassetta del Re Leone vicino a un manuale di Diritto Internazionale.... sarà un caso?