di Woody B. [user #9] - pubblicato il 17 maggio 2002 ore 17:45
Pochi chitarristi per tre riviste (Axe, Chitarre, Guitar Club): è una situazione abbastanza paradossale quella dell'editoria specializzata italiana, soprattutto se confrontata con i mercati anglosassoni, americano in primo luogo (poche riviste per un sacco di musicisti). Questa situazione porta una polverizzazione delle risorse economiche delle testate, che devono spartirsi una torta molto piccola, a discapito della possibilità di fare investimenti sulla qualità. Ma l'aspetto più complesso è un altro...