di Signor_EMME [user #24839] - pubblicato il 08 luglio 2011 ore 17:11
Nudo, così ti sto davanti, nè fiero, nè impaurito, col viso stropicciato e il cuore fuori dai denti. Nell’aria del mattino cotta dai respiri: la notte ha dato pochi sogni e molti pensieri. Magari avessi fiori da mandarti al risveglio; magari avessi pace per conoscerti meglio... ma qui mi sento in prestito nel posto sbagliato. E nel mio stesso letto sto per chiederti aiuto. Aiuto. Scusa, non meriti quest’uomo che ti dorme accanto. Che rischia di confondere l’orgasmo col pianto. Non meriti la storia delle mie paure. E tutto il mio rosario che ogni perla è un dolore. Allora cosa aspetti per vestirti ed uscire? Allora cosa aspetti per mandarmi a morire? Allora quante volte devo dirti il suo nome, per maledirci insieme?!
AH, MI MANCA DA VICINO! E’ SEMPRE DOVE SONO E PPURE NON SI VEDE. ED IO CHE SONO STANCO DI QUEST’ANSIA CHE MI UCCIDE. AH, MI MANCA DA VICINO, E TU SEI COSI BELLA CHE NON MI PERDONO DI AVERTI TRA LE MANI E NON SAPERE Più CHI SONO.
Nudo, con l’anima in rivolta amato e disarmato stanotte ho camminato sul mio senso di colpa. Magari avessi un modo per dimenticare. Magari avessi un corpo per lasciarmi andare... Ma io l’aspetto ancora. E’ ancora cosa mia. E tu non farti complice di questa bugia.
RIT. Stai quanto ti pare... Che nessuno può insegnarti chi non amare... Stai quanto ti pare. Siamo soli in due. Siamo soli in due.Adesso…
AH, MI MANCA DA VICINO. IN QUESTO PRIMO PIANO CHE NON METTO A FUOCO. E IL TEMPO PER GUARIRE E’ ANCORA TROPPO POCO. AH, MI MANCA DA VICINO, E TU SEI COSI’ BELLA CHE NON MI PERDONO DI AVERTI TRA LE MANI E NON SAPERE Più CHI SONO IO. CHI SONO IO. CHI SONO IO.