Accordo: Quant'è difficile...

Quant'è difficile...

di Achille2112 [user #29524] - pubblicato il 22 luglio 2011 ore 01:48

Quant'è difficile trovare della gente con la quale suonare ! In apparenza formare un gruppo sembra facile,ma spesso non si tengono in considerazione alcuni aspetti,stare in in gruppo non significa solamente fare la propria parte da musicista .Il gruppo deve essere un entità ,ho 15 anni,sono stato finora solo in un gruppo,ma è finito male.Voglio dire uno deve trovare gente con la quale va d'accordo e che ha dei gusti non uguali ,ma una mentalità a fare tutto (Cover ,intendo) per crescere e tutto.Forse ho messo troppe cose dentro e sono quasi le 2 di notte... Ahahah dite la vostra raga ! Rock On !

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	è difficile, ci sono riuscito a quasi ...
	di Andrea_M [user #26406] commento del 22/07/2011 ore 03:4
	è difficile, ci sono riuscito a quasi trent'anni io :)
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	A 34 anni ho il rimpianto di non avere mai ...
	di Oskar77 [user #17983] commento del 22/07/2011 ore 08:1
	A 34 anni ho il rimpianto di non avere mai formato un gruppo... Il gruppo, secondo me, non deve essere un gruppo di persone, ma un gruppo di amici.. con i quali trovare l'intesa con un solo sguardo e non perdersi quanto nel mezzo di un live si sbaglia.. poi puo' starcio anche il fatto che non si hanno le stesse idee..
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	Suonare in un gruppo l'ho sempre assimilato al ...
	di robyfranz [user #22846] commento del 22/07/2011 ore 09:0
	Suonare in un gruppo l'ho sempre assimilato al rapporto di coppia: per essere consolidato e duraturo ci deve essere affinità tra i componenti, chiarezza e onestà nel dire apertamente quello che si pensa, e questo anche per le scelte musicali. Il mio gruppo ha più di dieci anni, fondato all'età media di 35 anni, e come in ogni coppia ci sono stati momenti di crisi, ripensamenti, abbandoni, ma poi ci siamo sempre "ritrovati".... altra cosa utile è instaurare un buon rapporto di "amicizia", uscire insieme per una birra, una pizza ecc..., condividere esperienze insieme, lega molto nel gruppo. L'individualismo dei singoli componenti, per quanto bravi, non porta a nulla, non è duraturo. Per questi motivi non è facile al primo "colpo" formare il gruppo ideale. Sei giovanissimo e quindi ne hai di strada da fare....però siate sinceri da subito, se un componente non vi aggrada, ditelo subito altrimenti sarà sempre più difficile in futuro. Buona musica (diciamolo in italiano ogni tanto...).
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	Ti capisco!
	di Zangolaccio utente non più registrato commento del 22/07/2011 ore 09:3
	Ti capisco ma non demoralizzarti! Io ho 30 anni e tutte le persone che ho incontrato nella mia vita per formare un gruppo erano persone non serie che non avevano nessuna voglia di prendersi un impegno. Perchè alla fine suonare in un gruppo è anche un impegno, qualcosa, anche se minima, gli altri componenti se la aspettano da te. Poi dopo se le idee non sono le stesse ci sta, è bello discuterne, assimilare dagli altri, vedere le cose da altri punti di vista, tutto questo aiuta a far crescere il gruppo e ad arrivare ad un sodalizio come quello che diceva Roby qui sopra. Dacci dentro che sei giovane, vedrai che troverai qualcuno con cui suonare in sintonia! ;-)
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	Un gruppo ?? Una seconda moglie
	di BananOne utente non più registrato commento del 22/07/2011 ore 09:3
	Eh si richiede lo stesso impegno. Stra scazzi e curiazi bisogna trovare sempre il compromesso e chiarire da subito le "regole" da rispettare. Non è facile , non è semplice e sopratutto richiede dedizione e UMILTA' nel fare le cose al meglio. Trovare difetti, discutere dei problemi, è la chiave di lettura del gruppo che deve essere capace di capire che se c'è una critica deve ed è solo costruttiva per poter migliorare tutti assieme a meno di non essere diplomati al 20° anno di conservatorio. Ah sotterrate l'ascia di guerra del "Er mejo figo del Bigonzo", tutti sono alla pari e tutti possono nel loro umile impegno dare PARERI su cosa potrebbe migliorare. La sala prove non è un posto dove cazzeggiare, ma mettere appunto tutto quello che serve per poter offrire poi al pubblico uno spettacolo degno di nome. Stacchi, chiusure, passaggi ritmici, suoni , questo è quello che si cura e si perfeziona. Andare in sala e stare li a cazzareggiare per 2-3 ore pensando che fare la canzone tutta per intero è solo lo stadio finale di una ricerca puntuale da parte dei singoli della propria parte. Detto questo divertiti e fai esperienza. Di gruppi ne cambierai a tonnellate, ma la cosa più vera di tutte è quella di fare esperienza.
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			Re: Un gruppo ?? Una seconda moglie
			di Kata_ts [user #2290] commento del 22/07/2011 ore 10:5
			quoto TUTTO al 100 % ;oP WiWa!
			Rispondi

	Altra cosina.
	di BananOne utente non più registrato commento del 22/07/2011 ore 09:4
	quando andate a provare portatevi almeno un lettore MP3 dove poter ascoltare la canzone e capire bene i passaggi e la parte da eseguire. Se ce la fate registratevi pure è un ottimo metodo per trovare le magagne. Potete anche riunirvi senza per forza suonare ed analizzare il brano e sviscerarlo nelle sue parti. I famosi "passaggini" dentro le canzoni sono quelle che le caratterizzano dalla moltitudine delle cover che suonano solo gli accordi, giusto per suonare.
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	Grazie
	di Achille2112 [user #29524] commento del 22/07/2011 ore 13:0
	Grazie Ragazzi ! Io non mi arrenderò,ne ho di strada da fare ! :)
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	Mannaggia a te.. hai 15 anni!! Io a 15 anni ...
	di Jimmy_ver20 utente non più registrato commento del 22/07/2011 ore 15:1
	Mannaggia a te.. hai 15 anni!! Io a 15 anni ancora non suonavo, pensa te.. Di gruppi ne avrai ancora tanti, migliori e peggiori, alla fine troverai gente in sintonia con te, stanne certo.
	Rispondi

	La coincidenza...
	di banzay [user #27217] commento del 22/07/2011 ore 15:2
	Ho 16 e la penso esattamente come te, ed ho da poco rotto con il mio vecchio gruppo. Roma è piena di musicisti, ma trovare quelli giusti è difficile. A me piace stare in un gruppo per il semplice fatto di suonare. I miei primi due gruppi mi hanno aiutato tantissimo nella crescita musicale. Inoltre, suonare in un gruppo, ci ridimensiona un po' a tutti, nel senso che finchè sei a casa da solo a suonare, dai totalmente spazio al tuo strumento. Ma in un gruppo, un chitarrista, anche se bravo, non può stare sempre a fare assoli, un batterista non deve sempre picchiare forte, e un basso, per quanto creda che non si senta, non deve pompare il volume al massimo... Un saluto! :D
	Rispondi

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