Ciao amici,
scrivo poco, in quanto troppo spesso non in grado di rispondere ai quesiti o richieste di parere che postate, ma vi leggo sempre e ogni volta imparo qualcosa.
Oggi sono qui per chiedervi un consiglio. Premessa: da ragazzino studiai chitarra classica e da lì partì la mia passione per gli arpeggi. Qualche anno fa, però, mi sono tagliato profondamente un dito, incidendo la radice dell'unghia che da allora cresce praticamente in due pezzi che rimangono congiunti finché non sporgono dal letto dell'unghia dopodichè si separano rendendo impossibile suonare in finger picking, soprattutto con corde diverse da quelle in nylon (con queste il fastidio è quasi accettabile). Ho provato ad usare un finger pick classico, ma usarlo è troppo diverso rispetto all'unghia e non ho intenzione di reimparare da capo anche questo e inoltre. Ho sentito parlare di picks che lasciano libero il polpastrello limitandosi a "sostituire" l'unghia: ne sapete nulla o avete altri suggerimenti?
grazie in anticipo
un abbraccio a tutto