E' circa un annetto e mezzo che mi sono imbarcato in un'impresa più grande di me: cantare e suonare allo stesso momento in un trio rock/blues. Per chi come me era abituato solo a fare da seconda voce, è stato un bel passo in avanti. E devo dire che trovare la giusta coordinazione è stato meno difficile di quanto pensassi.
Però...che fatica cantare! Si perchè se non hai mai studiato, se non lo fai abitualmente (cantare in macchina non vale!) e soprattutto se non hai qualcuno che ti guida nel percorso, aiutandoti dove sbagli...non è proprio una passeggiata. Se poi uno si complica la vita scegliendo pezzi che viaggiano solo la in alto...!
I primi tempi dopo poco andava via la voce...mi sentivo affaticato, avevo bisogno di bere...la fatica ti portava a cedere lentamente. Il progresso è stato notevole: prima abbandonavo dopo un'oretta...ora devo dire che cedo dopo la terza ora di seguito. Non male. "Si ma come canti?" chiederete voi..."Malissimo" rispondo io! Per ora cerchiamo di non stonare! Ma il punto non è questo..il punto è la fatica, il volume che non mi sembra paragonabile a chi canta sul serio.
Ma ho notato, purtroppo, che quando uno si arrabbia, litiga e inizia a mandare improperi (chi ha una vita sentimentale travagliata come il sottoscritto magari capisce bene di cosa parlo) esce fuori una potenza vocale che oserei definire perfetta per il canto. E' lei! Uno poi ci prende gusto (magari non la controparte con cui si litiga) e sperimenta!
Tempo fa un ottimo insegnante di canto (frequentato solo per due mesi, purtroppo) mi disse che cantare dovrebbe essere la cosa più naturale del mondo...non si deve percepire fatica anzi, dovrebbe essere rilassante. Anche quando si viaggia, appunto, la in alto. E spesso uno degli esercizi era quello di simulare un "urlo" a qualcuno che ti aveva appena fatto un torto. Ma non sono mai riuscito a farmi valere. Ecco io però questa sensazione di rilassatezza la provo proprio quando litigo davvero e purtroppo (mi rendo conto che è una pessima abitudine) mi metto a sbraitare: che tono!
Mi chiedevo come fare a tramutare questa forza nel canto, ad ottimizzarla per quando suono (con buona pace della malcapitata di turno!)...perchè purtroppo mi rendo conto che c'è un abisso fra quando canto e quando...mi arrabbio!
: )