Hurrycane è un giovane brand di amplificatori per chitarra elettrica che nasce dalla collaborazione di un professionista del legno e di un ingegnere specializzato in circuiti valvolari.
L'estetica curata e assolutamente personale degli amplificatori Hurrycane si mescola alla ricerca sonora avanzata e all'ampia possibilità di personalizzazione che il laboratorio è in grado di offrire.
Unico punto fermo: l'amore incondizionato per il vintage sound.
Salvatore Bonsignore ci racconta com'è nata la sua avventura con l'amplificazione per chitarra e ci svela cosa troveremo al suo stand il prossimo Second Hand Guitars, l'11 novembre 2012.
Quest'anno SHG cresce ancora, il Forum di Assago è una sede importante. Come sarà il vostro approccio alla nuova location?Noi abbiamo preso un piccolo stand perché inizialmente ci proponiamo con pochi prodotti, ma puntiamo sull'alta qualità. Avremo materiale promozionale, brochure, volantini, plettri, cose da regalare ai visitatori, e conteremo di far vedere la nostra qualità e la serietà che possiamo garantire sul prodotto.
Sugli amplificatori daremo dieci anni di garanzia, perché siamo davvero sicuri della qualità del nostro prodotto.
Nella nostra produzione ci sarà anche una buona componente di personalizzazione. Provenendo dall'ebanisteria, per noi è uno scherzo realizzare cabinet di ogni genere. Anche dal punto di vista elettronico, grazie all'ingegnere Alba -che è anche un appassionato di alta fedeltà - è possibile ricreare qualsiasi suono il cliente desideri. Quindi saremo aperti a personalizzazioni non sono estetiche, ma anche funzionali. Potremmo dire che qualsiasi cosa il musicista desideri, noi possiamo dargliela!
Un visitatore ti si avvicina in fiera, dà uno sguardo intorno e ti chiede "allora, cosa abbiamo qui?"
Per ora stiamo presentando un amplificatore ispirato al JTM45 di Jimi Hendrix, scelto perché uno degli amplificatori più famosi di sempre, ma riveduto e migliorato. In fiera porteremo anche un 18 watt in classe A perfetto per il blues, ma dotato di una buona versatilità.
Immagino che il posizionamento degli oggetti e dei cartelli ai tavoli sia strategico. Cosa sarà la prima cosa che i visitatori vedranno arrivati al vostro stand?
Vedranno sicuramente il nostro marchio in bella mostra, e poi non potranno non notare i nostri amplificatori, che sono decisamente diversi rispetto a quelli della concorrenza. Non ci sarà nemmeno bisogno di leggere il logo, siamo sicuri che gli amplificatori saranno riconoscibili a prima occhiata.
In fiera vedrete che non abbiamo fatto il solito amplificatore clone di un modello famoso con qualche piccola modifica, bensì un nuovo prodotto decisamente diverso dagli altri, anche esteticamente. A SHG avremo anche una nostra cassa con due coni sfalsati e una particolare pinna di squalo dietro che riesce a darle un suono molto particolare.
Ci riconosceranno di sicuro: vedranno le ragazze allo stand che distribuiranno il materiale e noi desiderosi di spiegare il nostro lavoro.
Tutti parlano di crisi e noi invece festeggiamo in fiera, quali sono le vostre aspettative per lo show e per l'immediato futuro?
La nostra aspettativa è che lavorando bene, con un'ottima qualità e credendo in quello che facciamo, le persone appassionate di musica riconoscano la qualità del prodotto e la nostra serietà, e scelgano di prendere un amplificatore Hurrycane non solo per l'estetica, ma anche e soprattutto per una qualità sonora finora mai vista.
Il nostro obiettivo è che gli amanti dei suoni anni '70, non moderni, cerchino in noi un punto di riferimento sicuro.