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Modificare il gain e l'eq del Tube Screamer
Modificare il gain e l'eq del Tube Screamer
di [user #36124] - pubblicato il

Grazie alla grande quantità di cloni commercializzati, più o meno fedeli all'originale Ibanez, alcune modifiche sono attuabili su una gran quantità di effetti simil Tube Screamer, come la variazione del taglio di frequenza e del gain agendo semplicemente su una resistenza o un condensatore.
Il Tube Screamer è uno dei pedali di riferimento per i costruttori e anche per gli auto-costruttori, che si divertono a personalizzarlo agendo su determinati componenti i quali sono da considerare il fulcro dell'effetto. Grazie alla grande quantità di cloni commercializzati, più o meno fedeli all'originale Ibanez, alcune modifiche sono attuabili su una gran quantità di effetti simil Tube Screamer.

In questo articolo tratterò delle variazioni attuabili al gain e al taglio di frequenza, sperando di essere in grado di spiegare con parole semplici come alterare questi due parametri e perché sono strettamente collegati.
Per questo articolo valgono le stesse raccomandazioni relative alla sostituzione dei diodi su pedali tipo Tube Screamer: niente SMD e lasciate stare i TS da 800 euro.
Le modifiche descritte sono testate e funzionanti, quindi sappiate che un eventuale errore non sarà imputabile alle mie istruzioni.
Detto questo, bando alle ciance e tiriamo fuori il nostro schema, appartenente a un TS808.

Modificare il gain e l'eq del Tube Screamer

L'area blu evidenzia la zona d'interesse nella sostituzione dei diodi, mentre protagoniste dell'articolo sono l'area grigia e quella rossa, strettamente collegate al punto che alterando l'una verrà alterata anche l'altra.
Quella rossa è composta da un potenziometro (quello marchiato come 500k log) e una resistenza (51k). Questi due componenti si occupano di settare il gain minimo e massimo, in congiunzione con l'area grigia. Immaginiamo per un attimo che nell'area grigia non ci sia alcun condensatore. Eliminando anche ogni altra parte superflua dal circuito avremmo una cosa di questo tipo.

Modificare il gain e l'eq del Tube Screamer

In questo caso calcolare il gain minimo e massimo del circuito è molto facile: entrambi si calcolano con la formula 1+((R1+P1)/R2), ovvero la formula per calcolare il guadagno di un amplificatore non invertente. Il potenziometro P1 è una resistenza variabile, con un valore che va dagli 0 ai 500.000 ohm (detti anche 500 Kohm). Il valore è settato dall'utente stesso, il nostro potenziometro infatti non è nient'altro che la manopola del gain.
Facendo un po' di conti, vi accorgerete che il gain minimo del circuito è 1+((51.000 + 0)/4.700) = circa 12 (non ci interessa il numero preciso, quindi arrotondiamo) mentre il massimo è di circa 118. Di conseguenza, è facile notare che aumentando il valore di P1 andremo ad aumentare il gain massimo, mentre aumentando quello di R1 aumenteremo sia il gain minimo sia il gain massimo.

Io suggerisco di lasciar stare R1 e di occuparci del potenziometro se vogliamo alterare il quantitativo di gain.
In particolare: se usate il Tube Screamer con gain basso e volume alto e fate fatica a trovare il punto magico per via dell'eccessiva escursione del controllo in questione, provate a sostituire il potenziometro con un altro da 250 Kohm. Così facendo il gain del vostro TS diminuirà, ma i toni low gain saranno spalmati su una parte più ampia della rotazione della manopola.
Al contrario, se non vi basta il gain del pedale, sostituitelo con un potenziometro da 1 Megaohm, come insegna il signor Landgraff. In questo modo la distorsione percepita non aumenterà di molto, tuttavia noterete che avrete a vostra disposizione più sustain e più compressione.
Questa modifica è particolarmente utile se in precedenza avete sostituito i diodi di clipping con dei LED: in questo modo compenserete la perdita di gain dovuta al Vf più alto. Fate attenzione però: comprate solo potenziometri logaritmici, perché solo questi vi danno una distribuzione lineare del guadagno lungo tutta la rotazione della manopola.

Il taglio di frequenze
A un occhio attento non sarà sfuggito anche un secondo modo per alterare il gain: cambiare il valore di R2. Sostituendo R2 con una resistenza di valore inferiore aumenterà il gain a disposizione, sostituendola con una di valore superiore accadrà l'opposto. Tuttavia non dimentichiamoci che nel vero Tube Screamer la resistenza è collegata a un condensatore: questi due insieme formano un filtro passa alte: il responsabile della mediosità del Tube Screamer. Riporto qui lo schema precedente, aggiungendo il condensatore.

Modificare il gain e l'eq del Tube Screamer

R2 e C1 formano un filtro passa alte: solo le frequenze al disopra della frequenza di taglio saranno amplificate secondo la formula del paragrafo precedente. Tutte le altre frequenze vedranno C1 come una resistenza che diventa sempre più grande con il diminuire della frequenza. Proprio per questo motivo gain e taglio delle basse sono strettamente collegati. Il vostro TS non taglia le basse, semplicemente le amplifica meno delle alte.
Il Tube Screamer con i componenti standard ha la frequenza di taglio posta a 720 HZ, corrispondente a circa un F# della quinta ottava del pianoforte. Non riporto qui la formula per calcolare la frequenza di taglio visto che è un po' complicata e comprometterebbe l'accessibilità dell'articolo, ma la regola generale dice che aumentando il valore di R2 abbasserete la frequenza di taglio, mentre diminuendola la alzerete. Tuttavia agire su questa resistenza ha una grossa controindicazione. Modificando il suo valore andrete a modificare anche il gain minimo e massimo del vostro TS.
Fortunatamente per noi c'è una via più semplice, in grado di cambiare la frequenza di taglio senza alterare la quantità di gain: sostituire il condensatore. Sostituendo il condensatore con un altro di valore maggiore, la frequenza di taglio si abbasserà. Raddoppiando il valore del condensatore, il taglio di frequenza verrà dimezzato (non esistono condensatori da 94 nanofarad, dovrete usare il valore più prossimo, ovvero 100 nf), donando al vostro TS delle basse più piene, ottime soprattutto per chi usa single coil. Se invece volete avere gain pieno su tutte le frequenze, sostituite C1 con un altro da 1 microfarad (che essendo 20 volte più grande di quello di serie porterà il taglio delle basse a 40 Hz circa, ovvero sul Mi del basso). Tenete bene a mente però che il taglio delle basse nel TS ha lo scopo preciso di fargli bucare il mix senza troppi problemi, quindi pensateci bene prima di eliminarlo.

Come localizzare C1
L'unico modo che avete per trovare questo condensatore è seguire la traccia che parte dal piedino numero due dell'integrato. Un aiuto viene dal valore del condensatore: solitamente un condensatore da 47 nf riporta la sigla “473”.
Nei Tube Screamer true bypass (Joyo ed altri cloni cinesi recenti) c'è un solo condensatore di questo valore, quindi è molto semplice operare la sostituzione. In quelli a bypass elettronico (TS5 e affini) ci sono più condensatori di questo valore, quindi io consiglio di cercare quello più vicino all'integrato tra quelli che riportano questa sigla e poi girare la scheda. Seguite la traccia che parte da esso: se arriva al secondo piedino dell'integrato l'avete trovato, se no passate a un altro condensatore. Tenete presente però che l'ordine di C1 e R2 non è critico, possono quindi essere invertiti: se incontrate una resistenza dopo il condensatore proseguite, potrebbe essere collegata al piedino numero due.
Un metodo alternativo per localizzare C1 consiste nel fare il percorso inverso: il piedino due dovrebbe essere collegato a due condensatori, uno dei quali dovrebbe riportare la fatidica sigla.
Se invece il piedino è collegato ad un solo condensatore ma a due resistenze, dovrete determinare quale delle due è la nostra R2. Per farlo dovrete guardare i colori delle bande della resistenza.
Una resistenza da 4,7 Kohm ha sempre questi colori, in questo preciso ordine: giallo-viola-rosso e poi una quarta banda solitamente dorata. Il condensatore da sostituire sarà quello collegato a quest'ultima.
Sebbene questo metodo possa sembrare più veloce e preciso non è sempre applicabile perché i colori sulle resistenze non sono sempre facilmente identificabili.
Qui sotto allego la piedinatura dell'integrato usato nel Tube Screamer. Ricordatevi che il piedino uno è segnalato da un cerchio, come in foto.

Modificare il gain e l'eq del Tube Screamer
br>Nota della Redazione: Accordo è un luogo che dà spazio alle idee di tutti, ma questo non implica la condivisione di ciò che viene scritto. Mettere a disposizione dei musicisti lo spazio per esprimersi può generare un confronto virtuoso di idee ed esperienza diverse, dando a tutti l'occasione per valutare meglio i temi trattati e costruirsi un'opinione autonoma.

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Sostituzione diodi su Tube Screamer
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