di redazione [user #116] - pubblicato il 14 gennaio 2013 ore 15:00
Paul Gilbert è totalmente calato nel blues. Tanto che, quando gli abbiamo chiesto di rispolverare uno dei suoi vecchi lick da shredder neoclassico, ci ha accontentato ripensandolo però con le note di un arpeggio bluesy...ne è uscito un esplosivo passaggio in pennata alternata con una sonorità assolutamente inedita!
Paul Gilbert, shredder per antonomasia e - assieme a Malmsteen - icona del virtuosismo metal neoclassico, negli ultimi anni pare sempre più coinvolto nel blues. Ciò nonostante, benché non manchi di professarsi in ogni intervista e lezione sempre più interessato allo studio di questo tipo di fraseggio, chi l’ha visto dal vivo sa bene che Paul, il vizietto dello shred, ce l’ha ancora, eccome!
Quando Gilbert schiaccia sull’acceleratore, sono davvero pochi quelli che possono sperare di stargli dietro e in fatto di pennata alternata poi, resta incondizionatamente il numero uno.
Così, oggi Paul sembra riuscire a far convivere in perfetta armonia nella sua musica queste due anime: quella del blues più sanguigno e quella del virtuosismo. E anche in una recente intervista, il chitarrista dei Mr. Big ce ne ha dato la prova.
Prendendo spunto dal fatto che nei suoi recenti live Gilbert proponeva una cover di Malmsteen arrangiata in chiave pop, gli abbiamo chiesto di fare un salto indietro nel tempo e di riproporci qualche fraseggio in stile shred neoclassico, di quelli che suonava da ragazzino, nella sua heavy metal band Racer x.
Paul, al solito, ci ha spiazzati con la sua proverbiale e geniale follia chitarristica; ci ha infatti accontentati nel riproporre e spiegare un suo classico lick shred, reinventandolo però con i nuovi suoni blues nei quali è ora coinvolto.
“Certo, posso suonarti una classica cosa alla Racer X! Ma ci voglio mettere delle note nuove. L’impostazione tecnica sarà la stessa, un lick identico alle cose che suonavo un tempo. Solo che lo voglio applicare a qualcosa di blueseggiante. Proprio questa mattina mi è uscita una nuova idea. Pensa a un accordo di E7: E, G#, B, D. Ho trovato questa sequenza che ne comprende tutte e quattro le note con l’aggiunta della nona, il F# e della sesta, il C#. Praticamente ci sono tutte le note più cool e interessanti che puoi pensare di suonare sopra questo accordo: Root, 3, 5, 6, b7 e 9. Ho disposto queste note in un pattern a tre note per corda, disposte su due corde adiacenti il B e il E cantino. Perfetto per applicarci i miei classici lick."
Dagli esempi suonati da Paul su questo pattern abbiamo estrapolato tre lick che proponiamo separatamente.
Il primo è appena accennato da Paul mentre ripassa la diteggiatura. In questo lick , raggruppabile in due gruppi da quattro sedicesimi, viene omessa la tonica E.
Il secondo passaggio è probabilmente il più utilizzato da Paul Gilbert. Difficile trovare un suo assolo in cui non compaia. Un classico dello shred!..
Quindi un lick reso estremamente insidioso dal veloce passaggio in pennata alternata tra le corde di B e E che si ripete due volte. Questo esercizio è un vero banco di prova per testare lo stato di salute della propria pennata alternata!
Infine ecco il link completo e articolato a cui Paul arriva combinando tra loro tutti questi passaggi.
Assolutamente esaltanti groove, scansione ritmica, pulizia e velocità!...
Trattandosi di Paul Gilbert, non sono mai abbastanza le raccomandazioni sulla cura della pennata: rigorosamente alternata, eseguita grazie al movimento del polso e non dell'avambraccio e più chiara, definita e precisa possibile.