di redazione [user #116] - pubblicato il 30 gennaio 2013 ore 09:00
Il cuore delle nuove proposte Boss è la tecnologia MDP: Multi Dimensional Processing. Capace di dividere il segnale per bande di frequenza da processare singolarmente, l'MDP è alla base dei pedali Adaptive Distortion, Multi Overtone e Tera Echo, presentati al Winter Namm 2013.
Per il 2013, le attenzioni di Boss sono concentrate su una tripletta di pedali basati sull'innovativa tecnologia MDP. Per esteso Multi Dimensional Processing, il nuovo ritrovato tecnico rappresenta un modo estremamente diverso per concepire gli effetti per chitarra elettrica rispetto al classico universo degli stompbox. I tre pedali Adaptive Distortion, Multi Overtone e Tera Echo, all'interno del loro formato standard Boss, celano un processore capace di dividere le frequenze del segnale analogico in ingresso in più bande separate da trattare individualmente per dar vita a distorsioni e modulazioni organiche, vivide e definite.
Grazie alla tecnologia MDP, le distorsioni dell'Adaptive Distortion risultano più ariose e intellegibili anche con livelli di gain superiori, perché la pasta sonora proviene dal trattamento di più segnali separati, frequenza per frequenza, anziché distorcere tutto in un unico calderone. Allo stesso modo, la modulazione del Multi Overtone è brillante, per certi versi assimilabile ai chorus usati con i sintetizzatori. E ancora gli effetti di ambiente, come il Tera Echo, centesimo pedale realizzato da Boss, guadagnano in versatilità offrendo una dinamica fuori dal comune, in quanto l'effetto risponde a ogni banda di frequenza sollecitata, aggiungendo il suo riverbero e la sua modulazione in maniera proporzionata al playing del musicista.