di zaloral [user #31722] - pubblicato il 07 febbraio 2013 ore 08:00
Il british sound non si trova solo nelle grosse testate più adatti agli stadi che ai piccoli club. Il combo DSL 201 offre un vero suono Marshall, dei più classici, in un piccolo spazio.
Vi presento il mio Marshall JCM 2000 DSL 201. È un combo da 20 watt a due canali con equalizzazione indipendente, riverbero, fx loop in parallelo e un uscita DI.
Sono ormai dieci anni che lo possiedo (è stato il mio “anello di fidanzamento”, adoro mia moglie...) e, nonostante io abbia avuto diverse testate, ho sempre considerato uniche alcune sue caratteristiche.
Tra i pregi va sicuramente citata la dinamica considerevole, soprattutto nel canale pulito. Il peso è contenuto, il loop effetti ottimo. Classico suono Marshall racchiuso in un piccolo spazio. L'amplificatore gode di una discreta versatilità grazie ai due canali con equalizzazione indipendente e vanta una buona interfacciabilità con gli effetti. A far pendere l'ago della bilancia nell'altra direzione ci pensa il riverbero, davvero di scarsa qualità. Nel pulito è appena sufficiente, nel distorto addirittura fischia e rende metallico il suono.
L’uscita DI è inutilizzabile, non ha niente a che vedere con quelle di ultima generazione. Gain eccessivo e slabbrato dopo la settima tacca e alti insufficienti nel canale clean. Zanzarosità notevole nel canale overdrive.
Recentemente, dopo parecchio tempo di inutilizzo, ho deciso di riattivarlo cercando di fargli delle migliorie. Innanzitutto ho sostituito il Celestion G12-E50 con un Celestion Greenback, il mio speaker preferito. Poi gli ho applicato delle rotelline solide che lo hanno reso infinitamente più comodo e maneggevole. Per quanto riguarda le valvole, ho messo nel preamplificatore, in V1, una 12AY7 al posto della solita 12AX7 per diminuire il gain e rendere il suono un po’ più caldo e rotondo. Nel V2, V3 e V4 ho messo invece le regolari 12AX7, tutte Electro Harmonix. Nel finale due JJ El34.
Il risultato? Sorprendente! Cambiare quella valvolina nel V1 è stata una vera trovata.
Ora il gain non è più tagliente e roboante, da 0 a 10 è godibilissimo e sfruttabile. Portato al massimo del volume, il canale pulito crea un crunch succulento e ricco di armoniche. Il canale distorto è molto meno zanzaroso, è sempre medioso ma con più punch. Tra i prossimi upgrade ci sarà sicuramente qualche sistema per incrementare gli alti del pulito. Se qualcuno ha dritte da propormi, vi prego di farvi avanti.
Urge anche sostituire il riverbero, che è davvero osceno.
Ho registrato il video con uno Zoom H4N. Il sonoro non è professionale ma rende l’idea di come canta l’ampli.
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