di Pietro Paolo Falco [user #17844] - pubblicato il 08 febbraio 2013 ore 10:30
Dove la manualità viene a mancare, ci pensa il mercato degli accessori a sopperire. Lo String Stretcha aiuta i chitarristi a stirare le corde appena montate in maniera facile, sicura, veloce e, soprattutto, per un modico prezzo.
Al cambio corde, una bella stirata è quello che ci vuole per far stabilizzare a dovere la nuova muta e ridurre al minimo le seccature causate da una scarsa tenuta d'accordatura. Appena alcuni giorni fa, in questo articolo, Marco Omar Viola di MOV Guitars spiegava l'importanza dello stretching per le corde nuove e mostrava il suo sistema per stirarle a dovere. Il procedimento è piuttosto semplice e non comporta rischi particolari, ma se proprio non ci si sente sicuri a mettere le mani sulla tastiera e a tirare le corde per paura di far guai, farle rompere o farsi male (non si sa mai), un ausilio artificiale può essere risolutivo. Per tutti coloro che non vogliono sforzare inutilmente le proprie corde e preferiscono affidarsi a una guida sicura, o anche solo per i fanatici degli accessori chitarristici, la Californiana String Stretcha Inc. ha ideato la soluzione definitiva.
Lo Stretcha è un piccolo attrezzo in plastica il cui scopo è quello di sostituirsi alle dita nel procedimento di stiramento delle corde. Se non si ha abbastanza manualità per eseguire l'operazione, se non si vuole rischiare di sporcare la chitarra con gli oli delle proprie dita o semplicemente se si vuole fare il tutto più velocemente e con la sicurezza di una "mano" esperta, basta applicare lo Stretcha sulle singole corde e passarlo per la loro lunghezza similmente a come mostrato da Marco nell'articolo linkato in apertura. Diversi tutorial sono comunque diffusi online per vedere all'opera lo Stretcha prima di procedere all'acquisto.
L'accessorio consiste in una piccola maniglia con due estremità scanalate che fungono da binari per la corda. Non ci sono parti mobili né componenti elettroniche, il lavoro dei due "perni" è semplicemente quello di tener ferma la corda mentre la si incastra sopra uno e sotto l'altro. In questo modo, la corda va a piegarsi generando un angolo, piccolo ma sufficiente a tenerla tesa simulando la curva che si andrebbe a formare usando le proprie dita. Facendo scorrere lo Stretcha su e giù per la corda, in un paio di passaggi questa sarà bella che stabile, e così sarà la tenuta d'accordatura.
I chitarristi più pratici nella manutenzione del proprio strumento, nell'osservare queste piccole dita di plastica che scivolano sopra e sotto le corde, potrebbero chiedersi quanto sia necessario un oggetto del genere. Ebbene, per chi ha meno familiarità col procedimento di stretching, lo Stretcha aiuta a imprimere la forza giusta nello stiramento delle corde, riducendo il rischio di uno stress eccessivo, che potrebbe danneggiare la muta appena montata. Se si pensa, in fondo, che l'accessorio è reperibile per una cifra irrisoria che si aggira intorno ai dieci euro, non arriva nemmeno lo stimolo di considerarlo un ironico "mai più senza", bensì un possibile "perché no?".