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Tubemeister nel loop dell'HD500
Tubemeister nel loop dell'HD500
di [user #16856] - pubblicato il

Pedaliere multieffetti e testate valvolari programmabili offrono un'enormità di possibilità ai chitarristi che sapranno osare collegamenti meno convenzionali e vorranno dedicarsi alla preparazione di preset dedicati. Con una piccola Tubemeister e un Line 6 POD HD500 opportunamente connessi tra loro, pressoché ogni suono è a portata di mano.
Pedaliere multieffetti e testate valvolari programmabili offrono un'enormità di possibilità ai chitarristi che sapranno osare collegamenti meno convenzionali e vorranno dedicarsi alla preparazione di preset dedicati. Con una piccola Tubemeister e un Line 6 POD HD500 opportunamente connessi tra loro, pressoché ogni suono è a portata di mano.

A inizio anno, visto la pausa band che mi ha coinvolto, ho voluto dare una svolta alla mia attrezzatura. Ho venduto l'ampli da battaglia (Fender Frontman 75w che non suonava neanche male), e ho venduto a malincuore il mio Laney VC30 con doppio cono Celestion da 12".
Adoravo il suono del Laney (molto british con un overdrive caldo e presente), veramente Classe A, ma con il difetto del peso esagerato e del Send/Return parallelo che non mi permetteva di sfruttare a pieno il mio Line 6 POD HD500. Inoltre in casa era veramente difficile utilizzarlo perché troppo potente e, visto l'esplosione sul mercato delle piccole testatine portatili e dalla potenza modulabile, ho provato a fare il salto.
In realtà il POD è arrivato dopo che mi hanno rubato (insieme all'auto) tutti i pedalini tra cui TurboRat, DS2, TC Repeater, chorus, overdrive, equalizzatore e maledizione anche un'Ibanez RG dei bei tempi. In combinazione con questi e una Stratocaster con pickup EMG David Gilmur, che fortunatamente era a casa al momento del furto, non credo di aver mai avuto suono migliore.

Al posto del pesantissimo VC30 ho preso un Tubemeister 18 (testata più cassa singola). Appena arrivato, la delusione ha preso il sopravvento. Purtroppo non c'è veramente confronto con il suono del mio vecchio Laney. Dico: "maledizione, ho fatto una grossa fesseria". Soprattutto il canale distorto non mi rappresenta proprio e il clean non è molto migliore. Mi consolano la modulabilità e la DI che, collegata all'ingresso bilanciato della mia scheda audio M-Audio economica, è fantastica anche per l'home recording più sensibile. La mobilità è assicurata, ma non credo sia molto comodo. Magari leggero! Comunque la chitarra diretta sull'ampli devo dire che non mi piace, poi un reverbero digitale da dieci euro avrebbero potuto anche mettercelo.

Tubemeister nel loop dell'HD500

Cercando di sfruttare al meglio il giocattolo nuovo al fine di trovare una combinazione quantomeno decente provo diverse possibilità:
POD nel send/return dell'ampli e... niente, non mi piace
POD diretto sull'In ampli... nemmeno.

Allora provo a sfruttare solo il finale del Tubemeister (che sembra poco caratterizzante) usandolo come finale di potenza e adoperando il Line 6 come preamplificatore, ovvero: chitarra => HD500 => Return del Tubemeister.
Bene, sembra che la cosa funzioni, ma in questo modo non sfrutto per niente il pre dell'ampli (è come buttare al secchio metà dell'investimento), allora provo a sfruttare al massimo le potenzialità del mio Line 6 HD500 con un cablaggio a quattro cavi, ma non usando l'ampli da protagonista, bensì usando il POD come accentratore, perché quest'ultimo ha un send/return programmabile. Ovvero: chitarra nell'ingresso dell'HD500, send dell'HD500 nell'ingresso del Tubemeister, send del Tubemeister nel return dell'HD500, output dell'HD500 nel return del Tubemeister.

Ovvero isolo il pre dell'ampli dal finale sfruttandolo come pedalino e configuro il pre nel send/return della pedaliera. Fico!
Accendo e non esplode, bene. Imposto un po' di settaggi globali (stack senza pre) e seleziono il pulsantino che imposta l'output come line nella parte parte frontale, sotto la scelta del tipo di guitar, ma sembra ininfluente... forse serve solo per gli output bilanciati che non uso.
Con i preset standard (senza l'uso dell'Fx esterno) non ho problemi (è come la configurazione n.2), suono decente e riesco anche a fargli digerire le simulazioni di ampli. Questo dimostra quanto poco carattere abbia il finale del Tubemeister purtroppo. Certo che è fastidioso dover usare il volume della pedaliera come master, ma ho anche un pedale Ernie Ball da poter aggiungere alla fila.

Ora arriva il bello però: cambio il preset e aggiungo (in testa allo stack) l'Fx esterno e... comincia a fischiare!
Abbasso i master del pre, ma niente. C'è un fischio che si assesta a un volume costante che non riesco a eliminare, sto per abbandonare tutta la faccenda quando provo a leggere le specifiche dell'ampli e della pedaliera dai rispettivi manuali di istruzione al fine di trovare qualche valore da impostare nei tanti parametri della pedaliera. Appunto i valori di uscita del Tubemeister e impazzisco sul manuale del Line 6 ma, mentre cerco tra le varie configurazioni, trovo un altro pulsantino nascosto che si trova dietro le connessioni dell'HD500 che permette di switchare l'output del send/return (sempre della pedaliera) da Stomp a Line. Bene, ci provo e funziona alla grande!

Ritorno sul pre dell'ampli, imposto un bel canale distorto e, visto che il clean ha la regolazione del master e del gain, metto il guadagno quasi al massimo ottenendo un canale clean leggermente saturo... bello!
Fortunatamente non avevo venduto il doppio switch Vox che usavo per il mio vecchio Liney che, collegato al Tubemeister, mi permette di controllare il cambio canale e l'attivazione del booster sul canale distorto.
Il risultato sembra veramente soddisfacente. Sul preset base della pedaliera posso attivare (a pedale naturalmente) il send/return che mi manda sul pre dell'ampli dove posso giocare tra clean, distorto e distorto con boost. C'è solo una piccola variazione di volume che si percepisce quando, anche con send/return disattivato, si passa dal clean al distorto dell'ampli (a dimostrazione che il pre non è completamente isolato dal finale), ma non è fastidioso.
Per non impazzire ho fatto un piccolo post-it che mi ricorda tutti i collegamenti.

Tubemeister nel loop dell'HD500

Buon divertimento!

Nota della Redazione: Accordo è un luogo che dà spazio alle idee di tutti, ma questo non implica la condivisione di ciò che viene scritto. Mettere a disposizione dei musicisti lo spazio per esprimersi può generare un confronto virtuoso di idee ed esperienza diverse, dando a tutti l'occasione per valutare meglio i temi trattati e costruirsi un'opinione autonoma.
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ho posseduto l'hd 500 ma ...
di DiavoloBianco [user #36907]
commento del 08/04/2013 ore 18:20:39
ho posseduto l'hd 500 ma non fa per me, il tubemeister l'ho sentito all'ultimo sgh e non mi è piaciuto per niente.Pero sono convinto che smanettando puoi trovare il tuo suono
Rispondi
Re: ho posseduto l'hd 500 ma ...
di my_prince [user #16856]
commento del 08/04/2013 ore 21:39:40
Purtroppo hai ragione! Non mi lamento per il pod (anche se rimpiango i pedalini rubati), ma il tubemaister si comporta da valvolare solo per una cosa: il prezzo!
Rispondi
Pod HD500 diretto sul banco
di Salomone [user #34653]
commento del 08/04/2013 ore 18:47:20
Prova amandare il Pod HD500 diretto sul banco... vedrai che suona molto meglio senza l'ampli!!!! :-)))
Il Pod HD500 come tutte queste macchine in genere il loro meglio lo danno dirette al banco... nessuno te lo ha detto?
Rispondi
Re: Pod HD500 diretto sul banco
di my_prince [user #16856]
commento del 08/04/2013 ore 21:42:03
Ma stai scherzando? Suono la chitarra, mica le tastiere! :-)
No, scherzi a parte, a casa non ho mica un impianto PA...
Rispondi
mito distrutto..:-)
di fattore k [user #8261]
commento del 08/04/2013 ore 20:25:23
io posseggo un vc 30 con un solo cono, ottimo ma davvero ottimo ampli, il mio ampli principale è un vox ac 30 cc che è il fulcro del mio sound ( nel bene e nel male:-), cercavo un sostituto più trasportabile ed il vc 30 è ottimo ma...il maledetto s/r parallelo...mi ha fregato...quello del vox è seriale e per l'uso che faccio degli effetti il parallelo non va bene...e pensavo proprio di passare al tubemeister..però uso stomp box quindi non potrei utilizzare la tua soluzione...però questi vostri pareri mi preoccupano un po...se solo il vc 30 avesse il loop seriale sarei in pace con me stesso...ho pure pensato di farlo modificare
Rispondi
Re: mito distrutto..:-)
di my_prince [user #16856]
commento del 08/04/2013 ore 21:54:05
Concordo assolutamente! Purtroppo anche il mio (che era 2x12) aveva il send/return parallelo! Ho letto, però, che ne sono usciti anche con il send/return seriale...
Cmq se ti piace il suono stile vox penso proprio che il tubemaister ti deluderebbe... Soprattutto dal punto di vista spinta... Non sembra un classe A!
Lo vuoi? :-)
Rispondi
Re: mito distrutto..:-)
di fattore k [user #8261]
commento del 08/04/2013 ore 22:11:5
visto il consiglio disinteressato ci penso su:-)..mi sa che andrò a caccia di un vc 30 seriale..credo sia l'ultima serie
Rispondi
Re: mito distrutto..:-)
di sibor [user #11654]
commento del 29/07/2013 ore 16:28:39
beh il mio laney VC 30 li ha seriali dalla nascita.... non so perche' ma ho il s/r seriale... infatti ho il pot del tone e non del "MIX" (se si chiama cosi')....
Rispondi
Peccato
di Pestolesto [user #12533]
commento del 08/04/2013 ore 23:08:58
Questo tubemeister ho fatto di tutto per farmelo piacere perché ha delle caratteristiche veramente interessanti. Purtroppo l'ho sentito al SHG e l'ho provato a casa di un amico rimanendo deluso in entrambe le situazioni. Felice di aver acquistato un Brunetti singleman al posto dello H&K. Molte features in meno ma ha l'unica irrinunciabile, il suono.
Rispondi
Re: Peccato
di my_prince [user #16856]
commento del 09/04/2013 ore 15:38:25
e si cavolo! il Brunetti è un ottimo acquisto :-)
ma è quello piccolo con il cono da 10''? Quanto costa? come va?
Rispondi
Re: Peccato
di Pestolesto [user #12533]
commento del 09/04/2013 ore 16:47:05
Il cono è da 12" ed io ho preso la versione da 35 W.
La mia filosofia è monocanale per poi lavorare di pedalini e da questo punto di vista il singleman è perfetto. Al punto che quando prendo un pedale e lo provo a casa su un Koch studiotone so che quando andrò in sala e suonerò con il singleman la resa sarà anche migliore. Senza contare che è bellissimo, secondo me. Costa circa €1000 ma se ne trovano anche di usati...non molti ma si trovano. Ovviamente si tratta di una soluzione diversa rispetto al tubemeister che in teoria ti permetterebbe di tirare fuori un sacco di suoni dal suo pre...peccato che non me ne sia piaciuto nemmeno uno.
Rispondi
Io sto cercando di comprare la versione a 36 Watt
di Khaos88 [user #18462]
commento del 09/04/2013 ore 09:47:04
E di utilizzarla con il mio pod hd 500 soprattutto per quanto riguarda il controllo midi, potrei semplicemente gestire canale della testata ed effetti direttamente dal pod, evitando tip tap vari!! non sarebbe per niente male.. se trovo la testata ad un prezzo abbordabile la prendo!
Rispondi
Re: Io sto cercando di comprare la versione a 36 Watt
di my_prince [user #16856]
commento del 09/04/2013 ore 11:00:58
Si il 36 è più potente ed ha la possibilità di controllare anche lo switch del watt-aggio tramite midi; inoltre si sono degnati di aggiungere un reverbero digitale!
Sinceramente dipende tanto dal tipo di suono che cerchi; la tubemeister, secondo me, non delude chi ama il suono Marshall soprattutto sul canale distorto ed usa soprattutto chitarre con humb; il pulito non è male, ma almeno sulla mia piccola 18w non è proprio pulito (credo che complice sia anche il cono vintage)... i fenderisti che cercano un crunch dinamico non troppo distorto non credo che riusciranno mai a trovare il proprio suono in questa piccola, ma sicuramente versatile testata.
Rispondi
Ciao! Visto che sto per ...
di kirschak [user #32705]
commento del 09/04/2013 ore 10:31:16
Ciao! Visto che sto per prendere un laney vc 30 212 (quello col doppio cono come il tuo, per intenderci) ti volevo chiedere maggiori notizie in merito.
Considera che per l'appunto dovrei utilizzarlo principalmente in casa
Rispondi
Re: Ciao! Visto che sto per ...
di my_prince [user #16856]
commento del 09/04/2013 ore 11:40:57
è un po' troppo potente per l'uso casalingo... il VC spinge come un addannato! io l'ho usato live (in pub) con un volume al max 50% (sono 30w veri!); sinceramente il buono della mia tubemeister sta proprio nella modulabilità... ci sono altre testatine (anche più economiche) che ottengono lo stesso risultato; della Laney c'è la Cube da 15w (ma ha un solo canale) e l'ibanez fa un interessante testata che costa pochissimo (anche se è classe B) oppure la Vox, ma se hai la possibilità di confrontarle, di sentirle è meglio.

Sempre su Accordo.it c'era un articolo molto interessante su come costruire un attenuatore di potenza (dal costo di 10€ circa) proprio per mettere le briglie al VC30 (dimostrazione che è un problema diffuso), ma tra i commenti c'era un utente che dopo averlo costruito aveva provato a misurare l'amperaggio in uscita ed aveva notato che scendeva in modo esagerato (1/2 ohm) cosa che può a lungo andare danneggiare il finale! quindi non mi sono fidato, ma c'era molta gente che lo usava da tempo senza problemi; Credo che siano apparati utilizzabili soprattutto su finali a transistor.
comunque avevo trovato anche questo: vai al link (ovvero questo circuito vai al link) che però è più complesso e richiede comunque una spesa maggiore per i componenti, ma le resistenze garantiscono il mantenimento di un amperaggio maggiore... certo che acquistare un VC30 per uso casalingo pensando di costruire qualcosa per ridurre la potenza forse non è proprio il max, magari valuta qualche altra cosa.

per il resto ti posso dire che il VC30 è un ampli che spinge forte; ha un pulito cristallino bellissimo (forse un po' medioso, ma sicuramente meno di un orange) ed un canale distorto che al max arriva ad un crunch (certo se usi degli humb molto potenti diventa più cattivo, ma con dei single coil hai un overdrive); i coni sono celestion, ma non sono eccelsi; ci vorrebbe qualcosa che rende meglio i bassi, tipo i V30. Sempre su accordo avevo visto un articolo di un utente che aveva costruito con un bel legno la cassa montando un cono Jensen (ma credo cercasse più un suono jazz) su cui aveva montato tutta la circuitazione del VC30 perché lamentava la poca profondità (nel senso di centimetri) della cassa.

All'inizio ho avuto dei problemi con il fusibile dell'alimentazione che si rompeva; mi hanno consigliato di mettere dei fusibili "ritardanti" ovvero che sopportano un picco maggiore in fase di riscaldamento per poi assestarsi sulla potenza dichiarata... introvabili! ho messo un wattaggio maggiore ed ho risolto il probema.

Ti consiglio poi di verificare che tipo di send/return hai a disposizione; se, come il mio, ha un sistema parallelo, è meno versatile, ma come suono sicuramente più affidabile e pulito... in questo caso dovresti usare anche degli effetti ad hoc; per esempio io avevo un delay della T.C. Elettronic (il Repeater) che aveva il tasto dry da utilizzare proprio in queste configurazioni.

Poi c'è il problema peso... diciamo che se avesse avuto un send/return seriale, un peso non esagerato forse avrei valutato l'acquisto di una testatina da usare a casa (magari sfruttando comunque la cassa del vc30) e mantenuto il combo per le performance live, ma non sempre si fanno le scelte giuste!

Ciao.

Rispondi
Re: Ciao! Visto che sto per ...
di kirschak [user #32705]
commento del 09/04/2013 ore 14:55:19
Ti ringrazio moltissimo delle informazioni.

Anch'io sono di Roma e andando da Yourmusic ho provato in rapida successione il Fender hot rod deluxe, Peavy classic 30 e Laney vc 30 112.
Tra questi quello più bilanciato mi è sembrato essere proprio il Laney (il Fender aveva più headroom ma ancora più medioso mentre il Peavy aveva una headroom decisamente ridotta).

Considera che di solito negli ampli uso solo il pulito che sporco leggermente con il Ts 808 da accoppiare ad una stratocaster...ho anche altri effetti ma diciamo che quella è la configurazione standard.

Ho valutato anche la serie Cub della Laney (che ancora non ho provato) ma non sono convinto che le EL84 facciano per me...sono più per il suono Fender quindi dovrei andare sul Cub 10 che però ha il cono da 10 pollici e non ha il riverbero...senza contare che per avere un buon pulito credo che 10 watt siano un po' pochini.
Rispondi
Re: Ciao! Visto che sto per ...
di my_prince [user #16856]
commento del 09/04/2013 ore 15:44:5
Il classic 30 che ha yourmusic l'ho visto anch'io, ma non l'ho provato; è quello usato, vecchia serie giusto? dovrebbe avere le 6L6 sul finale e credo che non sia classe A.
Il nuovo classic 30 me l'hanno consigliato in molti e dicono che è molto versatile e abbastanza potente (credo che la nuova serie esca sia con le 6L6 che con le EL84 a scelta).

La testatina da 15w della Laney (monocanale) ce l'ha un mio amico e dice che è ottima anche per le prove, ma essendo monocanale quando hai bisogno di potenza non credo che riusciresti ad uscire molto pulito....
Rispondi
Consiglio
di Clappy [user #30375]
commento del 09/04/2013 ore 11:40:19
Come ti hanno già detto l' HD500 dà il meglio di sè sparato direttamente nel mixer e nel PA, ma se proprio vuoi un ampli che non butti alle ortiche l' ottimo lavoro del POD ti consiglio assolutamente l' abbinamento con il DT50 ( 50/25 watt ) o il DT25 (25/10 watt ) sempre Line6, in versione Combo o Testa + cassa.
Rispondi
Re: Consiglio
di my_prince [user #16856]
commento del 09/04/2013 ore 11:57:30
Grazie, ma come già detto sopra a casa non ho un PA; ci sono molte soluzioni, io ho cercato una soluzione che:

- andasse d'accordo con la mia attrezzatura (send/return seriale)
- sulla carta suono che fosse "mio" (valvolare almeno classe A/B con EL84 e non 6L6)
- potenza modulabile
- peso contenuto (testatina + cassa singola)

Il DT25 (head) sembra soddisfare queste caratteristiche (un po' più grande, ma fico), ma costa da solo 700€! poi, come il tubemeister, sarebbe da sentire... ma malgrado vivo vicino Roma, non sempre è facile provare un ampli in negozio.
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Una cosa però non l'ho ...
di angusnoodles [user #13408]
commento del 09/04/2013 ore 13:02:16
Una cosa però non l'ho capita. E ciò non mi fa condividere, non le tue connessioni, ma le tue scelte in fatto di strumentazione. Avevi un Laney da 30 watt che aveva una disorsione che ti piaceva e l'hai tolto per prendere una testata da 18 watt che non ti piace... Avevi a disposizione 500 euro per prendere dei pedali analogici da assemblare e invece hai ripiegato su un HD500 che ammetti anche tu non ti da la stessa soddisfazione dei pedalini che ti hanno rubato... Io se decido di prendere una testata valvolare, lo faccio per sfruttarne i suoni dei suoi canali, distorti compresi, per cui mi deve piacere per forza se no non la prendo... Poi al massimo posso arricchire il tutto con modulazioni e delay a rack nel loop effetti e qualche effetto di dinamica come wha e overdrive tra chitarra e pre... Il POD invece è tutto un altro campo da gioco (detta alla Pulp Fiction)... Forse l'uica pedaliera digitale utilizzabile con un ampli nel modo in cui hai fatto tu è la digitech RP1000... Ma io ci metterei sempre un G-major2 nel loop piuttosto... Come già ho letto in qualche post precedente la HD500 è un simulatore di tutto che va usato direttamente nel mixer... Per cui senza scervellarsi troppo secondo me le filosofie sono tre e non dovrebbero mescolarsi... O sfrutti l'amplificatore e i suoi canali e gli effetti a rack nel loop (anni '80a style), o usi un combo sul canale pulito e tutto il suono lo fai con pedali o una pedaliera tra chitarra e pre dell'ampli (comodo per chi gira per sale prova e non può portarsi il suo rack in giro), o usi un simulatore in diretta nel mixer (utile a casa ed in tante situazioni mordi e fuggi)... Per cui io mi terrei il POD per ciò per cui è studiato... E darei via la testata per una che mi soddisfa...
Rispondi
Re: Una cosa però non l'ho ...
di my_prince [user #16856]
commento del 09/04/2013 ore 16:41:09
ma infatti nell'articolo dico di aver fatto una fesseria e faccio notare come il mio stack iniziale aveva un suono fantastico, ovvero:

- strato americana con pickup DG-20 (l'ho data via ed ho fatto una fesseria)
- pedaliera alimentata con Turbo rat, overdrive e dist della boss, chorus (scarso), eq 7 bande della boss, delay della TC => rabati
- wha vox => venduto praticamente nuovo
- VC30 venduto ed ho fatto una fesseria!

un po' per voglia di rinnovamento, per GAS puro, per incertezza su come suonerebbe quello o questo ora ho un suono sicuramente peggiore a due anni fa (e c'ho speso anche soldi sopra!)

Ora l'ampli è nuovo di pacca, prima di dare di matto e rivendere tutto cerco di sfruttarlo!
Per ora, che suono prevalentemente con cubase, l'hd500 ed il tubemeister non sono una soluzione negativa... ma sono sicuro che pian piano tornerò sui miei passi.

Quello che volevo raccontare in questo articolo era il sistema di connessione a 4 cavi che comunque è interessante e la delusione presa soprattutto con il Tubemeister (i pedalini non ho scelto io di farmeli rubare).
Rispondi
Re: Una cosa però non l'ho ...
di angusnoodles [user #13408]
commento del 09/04/2013 ore 22:07:48
Non volevo rigirare il coltello nella piaga... Di sicuro sei già abbastanta deluso per l'errore fatto... Però sono convinto che se sei stato un "analogico" difficilmente troverai soddisfazione in un POD... Credo che in fondo la tua avversione verso la testata che hai preso potrebbe scomparire nel tempo... Potresti trovare la tua equalizzazione e il tuo suono... Le cose di solito avvegono per caso... Allora di do il consiglio opposto... Vendi il POD e cerca di tirare fuori qualcosa dalla Tubemeister... Se vuoi dinamica una testata a valvole con un OD a monte è tutto ciò che ti serve...
Rispondi
Oppure si tiene la testata ...
di odrocca [user #8291]
commento del 09/04/2013 ore 15:47:3
Oppure si tiene la testata e sfrutta un buon pedale overdrive o dist sul canale pulito e un paio di pedali di modulazione ambiente nel s/r... se passasse a un combo dovrebbe fare la stessa cosa, con l'aggravante di un peso maggiore: una testata come la tubemeister 18 si compra soprattutto per avere poco peso e ingombro, io ne ho una e ne sono molto soddisfatto, il canale lead è particolare e di gestione non immediata come su altre testate, il che non vuol dire che suoni male. Oltretutto i pedali se li mangia bene sia nell'input sia nel loop. Certo, i pedali, non una pedaliera pod di questo tipo, il loop della tubemeister lavora bene con pedali e con rack, ma non con processori di questo tipo.
Rispondi
Re: Oppure si tiene la testata ...
di my_prince [user #16856]
commento del 09/04/2013 ore 19:13:27
Ma dipende molto dal suono che vuoi... La mia delusione (ed errore) sta nel fatto che ho giudicato il tubemeister sulla carta e non con le orecchie! Io non amo molto i suoni marshall e non cerco troppa distorzione... Cerco dinamica, corpo, suono pulito cristallino (poi ci penso io a sporcarlo).
L'HD500 è un mostro di versatilità e non è assolutamente vero che va bene solo sul PA; i suoni sono abbastanza reali, ma mi manca l'immediatezza del pedalino.
Le mie scelte sbagliate però sono state dovute a tanti fattori: il furto dei pedalini che stavo scegliendo da tre anni, la voglia di provare qualche strumento nuovo, la portabilità, la modulabilità per l'uso casalingo...

Comunque nell'articolo volevo mostrare questa implementazione inusuale del send/return che alla fine mi soddisfa anche sul suono, la leggerezza dell'attrezzatura e soprattutto la configurazione ad 1watt che mi permette di suonare con le valvole tirate senza disturbare troppo neanche mio figlio che guarda la tv nella stessa stanza!
Rispondi
Re: Oppure si tiene la testata ...
di Jeffster [user #28247]
commento del 09/04/2013 ore 19:26:33
Ma il clean del Tubemeister non è, appunto, "cristallino"? Scusa se mi sono intromesso: lo chiedo perché sono interessato a questa testata (in realtà alla versione a 36 watt) e, in attesa di poterlo provare personalmente, leggo ovunque di clean "hi-fi" e "cristallino"...
Rispondi
Re: Oppure si tiene la testata ...
di odrocca [user #8291]
commento del 09/04/2013 ore 19:48:57
Il clean Tubemeister è 'esotericamente' cristallino, sì, dici bene.
Rispondi
Re: Oppure si tiene la testata ...
di my_prince [user #16856]
commento del 10/04/2013 ore 00:07:0
mi spiace, non è cristallino, è pulito e spento che è ben diverso da cristallino
Rispondi
Re: Oppure si tiene la testata ...
di my_prince [user #16856]
commento del 10/04/2013 ore 00:10:3
p.s.: naturalmente è un parere e, comunque, hi-fi non vuol dire cristallino... naturalmente il termine di paragone è il VC30 che non è hi-fi (anzi ha un bel ronzio di fondo molto vintage) ma ha un clean che ti apre le orecchie!!! A volte una plettrata con il single coil al ponte tirata bene otteneva un impatto maggiore di qualsiasi distorto!
Rispondi
"Cerco dinamica, corpo, suono pulito ...
di odrocca [user #8291]
commento del 09/04/2013 ore 19:47:21
"Cerco dinamica, corpo, suono pulito cristallino (poi ci penso io a sporcarlo)".
Giusto, è quello che cerco anch'io, e sulla tubemeister personalmente l'ho trovato. Il canale clean lo trovo veramente pulito e cristallino come raramente mi è capitato di sentire, per la corposità molto dipende dalla cassa a cui abbini la testata e dalla chitarra che usi; certo è che un cabinet 1X10 o 1X12, magari in accoppiata a un pick up singolo, non ti fornisce molto corpo sui puliti. Purtroppo tu al momento sei orfano di pedalini, ma sono sicuro che un buon overdrive come quello che avevi prima che te lo rubassero, messo tra chitarra e input, sul canale clean o anche sul canale lead (facendo lavorare però più il pedale che il lead channel), ti darebbe belle soddisfazioni anche in fatto di dinamica, tenendo presente che sulle distorsioni la tubemeister è versatile sì, pur tuttavia preservando un approccio alla distorsione molto moderno, che evidentemente non è quello che cerchi. In effetti l'approccio vintage sulla distorsione è difficile da ottenere con una progettazione di questo tipo, parimenti anche un high-gain veramente estremo è difficile da raggiungere senza una spinta in aggiunta al canale lead (ma ciò vale per la maggior parte degli amplificatori in commercio). Io ad esempio uso anche la distorsione della tubemeister, ma niente mi dà più soddisfazione che piazzare tra chitarra e input un potente distorsore valvolare blackstar ht distX, con cui fare urlare ogni singola nota.
Al di là di questo, la prova che hai portato potrebbe tornare utile a qualcuno che si trovi nella tua stessa situazione, è indubbiamente interessante sperimentare soluzioni alternative, sempre..
Rispondi
Ho fatto un esperimento simile.
di coltrane [user #15328]
commento del 09/04/2013 ore 23:00:31
Posseggo anche io una tubemeister36 di cui condivido i tuoi giudizi, ho fatto anche io un collegamento simile al tuo fra usando il S/R di un marshall.

Per sfizio ho collegato il send del Marshall con il return del TM36, il suono non rimaneva comunque molto freddo e non mi soddisfaceva.
Invece collegando il send del TM36 al return del marshall ho ottenuto un suono davvero interessante! Molto cremoso e dal timbro non aspro.

Resta solo un esperimento perchè non ha senso suonare usando un config del genere, a questo punto meglio usare un pedalino adatto.

Anche io comprai la testata perchè mi ero davvero rotto di portarmi dietro testate da 25 Kg, inoltre mi sono lasciato convincere dalle feature e dal design.
Purtroppo poi, svanita la gas, mi sono accorto che queste tubemeister rimangono sempre abbastanza "fuori luogo" in qualsiasi ambito: non sono vintage, ed hanno quel distorto un po' acido che francamente fai fatica a gestirlo suonando qualsiasi genere.
Rispondi
Re: Ho fatto un esperimento simile.
di my_prince [user #16856]
commento del 10/04/2013 ore 10:33:54
Si, simile, hai scambiato la parte pre con il finale, ma resta un esperimento.
la mia implementazione, però, devo dire che sta dando buoni risultati; in questa combinazione sto sfruttando molto il pre (anche quello distorto), ma programmandolo nel preset dell'HD500... devo dire che sto facendo delle registrazioni interessanti sfruttando la DI del Tubemaister inviandola alla mia timida m-audio fast track! il suono è veramente ciclopico!

Ora il prox tentativo è quello di portare tutto in saletta e vedere come suona dal vivo con lo switch del tubemeister sul 18w e con la sua cassa (singola) da 12'.
Rispondi
Re: Ho fatto un esperimento simile.
di odrocca [user #8291]
commento del 10/04/2013 ore 10:44:1
Ah ma non l'avevi mai usata a 18w... urca, adesso capisco perché il clean ti sembra così..
Rispondi
Re: Ho fatto un esperimento simile.
di my_prince [user #16856]
commento del 10/04/2013 ore 11:28:11
ma certo che ho fatto qualche piccolo test, ma in casa e non per molto tempo... mica voglio che i vicini chiamino la polizia!
comunque avrò modo di aggiornarvi sui risultati ottenuti in saletta.
Rispondi
Quel tipo di distorto, abbastanza ...
di odrocca [user #8291]
commento del 10/04/2013 ore 00:01:55
Quel tipo di distorto, abbastanza aperto e frizzante sulle acute, è proprio un marchio di fabbrica H&K, l'ho constatato provando anche una Triamp, di ben altro prezzo e wattaggio. Se si vogliono utilizzare le distorsioni della Tubemeister, a quel problema si può ovviare lavorando sull'equalizzazione e scegliendo cabinet tendenzialmente 'scuri', meglio 2x12 o 4x12. Se ancora non dovesse bastare - lì va molto a gusti - in alternativa si può partire da una base più 'neutra', puntando sul canale clean e usando pedali od/dist che consentano uno stravolgimento totale della timbrica, per quello citavo i Blackstar.

Coltrane, quindi dalla prova che hai fatto, escludendo la sezione preamp della Tubemeister, deduci che la freddezza del suono sia imputabile sostanzialmente al finale, quindi alle EL84..
Rispondi
Re: Quel tipo di distorto, abbastanza ...
di my_prince [user #16856]
commento del 10/04/2013 ore 10:50:00
Attenzione, forse non hai capito bene... non ho escluso il pre del tubemeister, ma al contrario l'ho integrato nei preset della pedaliera! In realtà lo sfrutto di più così che collegando la pedaliera direttamente all'in dell'ampli (che mi creerebbe difficoltà nel separare la parte di modulazione e delay).
Il pre del tubemeiste è la parte caratterizzante del suono, il finale resta meno incisivo...

Forse non conosci bene l'HD500 che permette di collegare in send/return effetti esterni che poi possono essere usati come moduli virtuali all'interno dei preset (e posizionati in qualsiasi posizione, anche se a me piace molto in testa a tutto lo stack); io non c'ho messo un pedalino nel s/r, ma il pre dell'ampli (send della pedaliera => input dell'ampli per poi mettere il send dell'ampli => return della pedaliera) e una volta trovata l'impetenza giusta di entrata ed uscita ho scoperto un mondo!

Il finale non troppo caratterizzante dell'ampli, in realtà, s'è rivelato un vantaggio perché la pedaliera ha delle belle virtualizzazioni (secondo me i distorti più belli sono quelli che si ottengono sui modelli di ampli) e se il finale fosse stato troppo caratterizzante (come spesso succede su ampli valvolare come per esempio l'orange o anche il vecchio laney che sono molto mediosi sul finale) le simulazioni avrebbero cozzato con il suono già suo del finale; in questo modo invece suona tutto bene e posso usare il pre decidendo che virtualizzazione di finale voglio e, se non uso virtualizzazioni ed aggiungo giusto un pre (di equalizzazione), suona con il suo finale.

Diciamo che oggi sono soddisfatto del risultato (anche se lo devo provare ancora in saletta e verificare soprattutto se regge i volumi), ma se avessi solo l'ampli ti posso dire che, a mio gusto, non mi piace affatto.
Rispondi
Re: Quel tipo di distorto, abbastanza ...
di coltrane [user #15328]
commento del 11/04/2013 ore 01:09:05
Si il finale, è un po' freddino e troppo preciso.
Certo anche il finale del marshall contribuisce molto ad arrotondare il pre, che magari è freddino anche lui.

Io sono daccordo che la H&K abbia teste che suonano un po' così, precise e freddine.

Mi chiedo però perchè andare in questa direzione, quando una chitarra ben amplificata ha bisogno di medie presenti, timbro rotondo e tante armoniche che danno calore.
Rispondi
Re: Quel tipo di distorto, abbastanza ...
di my_prince [user #16856]
commento del 11/04/2013 ore 12:36:53
beh non credo che sia in assoluto così per tutti... dipende dal suono che vuoi.
io (credo noi) cerchiamo un suono più crunch.
Rispondi
"Attenzione, forse non hai capito ...
di odrocca [user #8291]
commento del 10/04/2013 ore 13:31:04
"Attenzione, forse non hai capito bene... non ho escluso il pre del tubemeister, ma al contrario l'ho integrato nei preset della pedaliera!" Sì, avevo capito, io mi riferivo all'esperimento di Coltrane: "Invece collegando il send del TM36 al return del marshall ho ottenuto un suono davvero interessante! Molto cremoso e dal timbro non aspro".

Non conosco la pedaliera in questione, ma prodotti simili a modelli fisici ne ho usati parecchi, vanno molto bene per l'uso casalingo, ma in una situazione reale con altri strumenti, la situazione generalmente si rovescia. Ovviamente se tu con quella configurazione hai trovato la soluzione ideale, fai bene a continuare ad usarla, ma ho il sospetto che una volta giunto in saletta il risultato potrebbe anche deluderti: usata a casa, a 1 watt e magari a 1-2 di volume, l'uso di pedaliere multieffetti per 'riempire il suono' è senz'altro vincente, ma a 18w le cose potrebbero cambiare drasticamente e potresti veramente iniziare a preferire solo la testata. Poi è un po' la solita vecchia storia: se vuoi fare lavorare bene anche le valvole finali (il suono perde l'asprezza e inizia ad arrotondarsi piacevolmente), devi alzare per bene il volume, e i 18w della tubemeister già a volume 1-2 mi fanno tremare muri e vetrate del salotto.
Rispondi
Re: "Attenzione, forse non hai capito ...
di my_prince [user #16856]
commento del 10/04/2013 ore 14:08:17
Su questo purtroppo hai pienamente ragione! ho sentito bei suoni fatti con il mio vecchio marshall diventare striduli e senza corpo in saletta! Certo che erano 15 anni fa e la tecnologia è cambiata, ma spero che questa configurazione in saletta non mi deluda... vedremo.

comunque teoricamente le valvole sono ben sfruttate usando lo switch 1/5/18 watt (meglio che in una situazione dove abbassi semplicemente il volume), ma la differenza la farà la cassa che visto che costa 350€ spero faccia bene il suo dovere!
Rispondi
Re: "Attenzione, forse non hai capito ...
di coltrane [user #15328]
commento del 11/04/2013 ore 01:15:3
Perchè non fai una specie di reamping? Tipo van halen.

A questo punto però saresti costretto a portarti dietro un quintale di roba e comprarti un finale valvolare a parte. Quindi in definitiva rimarrebbe un "gioco" molto costoso e dal risultato incerto.
Rispondi
Oddio, è vero che switchata ...
di odrocca [user #8291]
commento del 10/04/2013 ore 14:39:24
Oddio, è vero che switchata a 1 o 5 a bassi volume è sfruttata meglio che a 18w col volume quasi a zero, soprattutto sulle distorsioni (è come avere un carico fittizio), ma il clean sì che in questo caso lo sento più spento e sottile, con meno profondità e spazialità del suono.
Comunque è da sempre un gran casino far coincidere i settaggi che ti prepari a casa con quelli che poi usi col gruppo.
Rispondi
Dico la mia
di ciun [user #15167]
commento del 10/04/2013 ore 17:54:
Anch'io ho fatto lo stesso errorino, solo che il mio Lionheart 20H + Lt212 l'ho tenuto e ho preso la TM18 per non portarmi alle prove tutti i chili del Laney, usandola con una cassa 1x12 autocostruita. Ebbene l'impressione e' piu' o meno la stessa anche per me. La TM delude un po, forse perche' abituato all' uso e ai settaggi dell'altro provando a usarla allo stesso modo vien fuori una ciofeca. In campo pulito la testata e' molto bella, chiara, squillante, definita, con quell'attacco tipico dei valvolari, ment il problema e' sui distorti. L'ampli nin digerisce bene i pedali, sopratutto distorsori e boost, che io normalmente uso per dare una botta al suono quando serve o addirittura come distorsioni principali sul canale clean. La testata di per se e' usabile con la sua distorsione, avendo anche il canale drive con boost, ma comunque il suono distorto non ha tutta la versatilita' che si dice, per generi molto aggssivi se la cava, ma scendendo di gain il crunch non ha nulla di interessante (parere personale, ovviamente), nulla a che vedere col Laney che pure e' limitato dal non avere ne' tre canali ne' un canale distorto boostabile, quindi molte cose devo farle infilandogli in input un distorsore o un overdrive. In definitiva non e' malaccio, ma per un prezzo addirittura un po' inferiore si trova il LaneyVC15 che come suono secondo me gli fa 10 a 0.
IlTM e' intessante per altre cose : la red box, lo switch del wattaggio, ecc, ma alla fine sono convinto che per suonare a casa in cuffia sia meglio un multieffetto o una scheda audio su pc, per suonare in sala prove o piccoli locali il VC15 puo' bastare, non e' un peso piuma tanto quanto il TM, che in effetti si porta come una borsetta, ma di certo non ti spacca la schiena.
Rispondi
Re: Dico la mia
di my_prince [user #16856]
commento del 11/04/2013 ore 12:21:44
Si, sono d'accordo con te, il canale distorto (per i miei gusti) è troppo metallaro e poco dinamico, ma non potevano accontentare tutti... per il resto io ho il POD (qualcuno mette un overdrive ed è risolto!).
Per quanto riguarda lo switch di potenza e la DI, invece, ti posso dire che il TM18 è fantastico!
Nel periodo che avevo venduto entrambi gli ampli ed avevo solo il POD dovevo uscire sull'impianto hi-fi! Avevo Rinunciato a suonare; era decente suonare solo in cuffia... ora posso suonare a bassi volumi.

Inoltre, malgrado l'HD500 sia anche un ottima scheda audio (con i driver installati e funzionanti su cubase) sto comunque usando la DI del TM che mando ad una scheda m-audio per fare le registrazioni in casa... devo dire che la DI del TM è straordinaria da questo punto di vista (anche meglio del POD diretto) e riproduce fedelmente la cassa! (anzi come dicono le istruzioni riproduce una cassa 4x12) ed ho il suono completo di tutto il mio stack come se fossi in saletta (diciamo simile).

Questo è il vero vantaggio che ho oggi in confronto alla mia vecchia attrezzatura e si modella perfettamente al mio periodo di pochi live, prove in saletta in affitto (e non più saletta del gruppo dove dovevo portare il mio ampli) e soprattutto home recording.
Rispondi
"... il suono distorto non ...
di odrocca [user #8291]
commento del 10/04/2013 ore 19:37:22
"... il suono distorto non ha tutta la versatilita' che si dice, per generi molto aggssivi se la cava, ma scendendo di gain il crunch non ha nulla di interessante."
Ah, ora inizio a capire da dove deriva l'insoddisfazione di chi non si trova bene con questa testata: il problema è semplice, non ha il cruch, proprio non esiste! Ha un clean cristallino e definito da una parte e un lead col boost high-gain attivabile dall'altra, quindi i due estremi, ma un cruch come comunemente viene inteso, proprio non c'è, e non è che un crunch si possa ottenere dall'attenuazione di un canale lead di stampo moderno, non funziona così. Ad esempio, io che del crunch non so cosa farmene, ho trovato la soluzione ideale proprio con questa testata. Forse chi è interessato al canale crunch, dovrebbe puntare sulla 36w, che ne è provvista, in definitiva pesa solo 2kg. in più della 18w.
Quello che trovo strano è che molti dicano che non è possibile accoppiare pedali overdrive o distorsori né al clean né al lead.. personalmente ne uso parecchi e non ce n'è manco uno che mi dia problemi, anzi, raramente ho visto una testata mangiarsi così bene qualsiasi tipo di pedale. Certo è che se si viene da un altro amplificatore, sia esso testata o combo, vanno riviste sia le regolazioni dei pedali che quelli della tubemeister, quindi è impensabile ragionare in altri termini, giusto per portare un esempio: "sul laney, sul vox, sul mesa, sul marshall, sul fender etc.. tenevo bassi, medi, alti e gain in un certo modo e quindi qui li riporto pari pari", e lo stesso vale per i pedali, dal momento che le interazioni sono pressoché infinite ogni volta è necessario risettare tutto tenendo conto della struttura del nuovo amplificatore che si va ad usare.
A parte questo, è vero che il LaneyVC15 come suono sul crunch gli fa 10 a 0 alla tubemeister, ma per forza, il Laney è tutto crunch! Dipende sempre dalle scelte che si fanno, ad esempio per le mie esigenze il Laney sarebbe del tutto inutile.
Rispondi
Re: "... il suono distorto non ...
di coltrane [user #15328]
commento del 11/04/2013 ore 01:14:05
a dire il vero il crunch non è male, io non amo quando la distorsione comincia a diventare presente, allora ha quella timbrica che a un certo punto non sta bene in nessun genere, anzi devi combattere per farla sparire, vedi pedalini OD, ma non sempre funziona.
Rispondi
Re: "... il suono distorto non ...
di odrocca [user #8291]
commento del 11/04/2013 ore 14:09:16
Immagino che tu per 'presente' ti riferisca al lead col boost attivato: in quel caso va riequalizzato tutto, in un certo senso il lead della tubemeister col boost inserito mi ricorda molto la funzione 'boost' dei pedali Ehx Metal Muff, dove il suono diventa molto più cattivo ma anche tagliente sulle frequenze alte..
Rispondi
Re: "... il suono distorto non ...
di my_prince [user #16856]
commento del 11/04/2013 ore 15:19:27
no, penso che coltrane si riferisca al canale crunch presente sulla versione TM36
Rispondi
Re: "... il suono distorto non ...
di coltrane [user #15328]
commento del 11/04/2013 ore 21:06:20
io ho la 36 che non ha boost, ma un canale lead a posta, che comunque è un po' meglio del canale 2 boostato del 18.

Inoltre al contrario di molti, trovo che anche boostando con i pedalini rimane comunque più o meno della stessa pasta.

Volendo posso usare due OD in serie sul canale crunch, usandolo a gain sotto ore 12, allora cambia direzione, ma oltre ad essere contrario alla mia filosofia, mi sembra una cazzata atomica, a questo punto suono su un transistor.
Rispondi
Re: "... il suono distorto non ...
di my_prince [user #16856]
commento del 11/04/2013 ore 12:35:0
ma infatti nell'articolo ho detto: "Adoravo il suono del Laney (molto british con un overdrive caldo e presente)" cosa che manca nel TM.
Inoltre ti vorrei far notare che un ampli poco caratteristico (senza personalità) si prende bene tutti i tipi di pedali ed effetti, mentre un ampli di carattere vuole che suoni solo lui... tale fattore può essere positivo in alcune situazioni e negativo in altre... io nel mio articolo dico prevalentemente che l'ampli da solo non mi piace perché non ha carattere e perché non ha la distorsione che mi rappresenta, ma dico anche che nella configurazione con l'HD500 (che per buona parte è dedicato a preampli e ampli simulati) questo si è rivelato come un vantaggio. Il passaggio del pre del TB sul send/return della pedaliera è stato un escamotage per riuscire a sfruttare comunque il canale distorto che, per alcuni preset (quelli più duri naturalmente), si rivela comunque buono.
Rispondi
Possibilità extra
di Claes [user #29011]
commento del 14/04/2013 ore 11:44:03
A parte le solite cuffie, uso una cassa auto-amplificata a casa e qualche volta per registrare. Dal vivo, ho qualche volta usato due di quelle casse. Per cose esagerate poi un PA della Dynacord con 2 o 4 casse. Queste soluzioni permettono l'usare stereo! E l'usare una pedaliera per chitarra MIDI. 4 canali sul PA adeguatamente bilanciabili con EQ e pan-pot. Come pre-ampli ho due scelte:

Un Roland VF-1 (dimensioni half-rack) o un DigiTech a pedale (che uso solo per registrare suoni merdosi e esagerati). Utili sono pure i 2 tipi di pre della Marshall da rack. Come effetti extra poi un compressore / EQ della Joe Meek e/o un Finalizer della t.c. electronics anche questi da rack. Ma... dal vivo solo pedaliera per il MIDI e il VF-1 - keep it simple!

Il tuo POD dovrebbe avere un compressore + EQ per ogni patch. Sperimenta! Dovresti poter ottenere il sound voluto e l'ampli 'cristallino' sarà un vantaggio.

Per concludere, devo confessare di non essere un fan sfegatato delle valvole! Mi pare però interessante che hai provato ogni soluzione possibile per collegare il tuo POD. Molto dipende però da tipo / tipi di musica del caso... Tienici in campana!
Rispondi
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