di redazione [user #116] - pubblicato il 13 aprile 2013 ore 07:30
Per il Musikmesse, in casa Zoom è stata prestata particolare attenzione ai chitarristi e ai bassisti appassionati di stompbox programmabili, senza però trascurare gli affezionati utilizzatori di microfoni portatili della fortunata serie H, ora ancora più professionale. Per loro arriva il nuovo H6, mentre ai piedi dei musicisti si aggiungono un nuovo MS dedicato esclusivamente alle modulazioni e un modello per basso.
Per il Musikmesse, in casa Zoom è stata prestata particolare attenzione ai chitarristi e ai bassisti appassionati di stompbox programmabili, senza però trascurare gli affezionati utilizzatori di microfoni portatili della fortunata serie H, ora ancora più professionale. Per loro arriva il nuovo H6, mentre ai piedi dei musicisti si aggiungono un nuovo MS dedicato esclusivamente alle modulazioni e un modello per basso.
Già disponibile nei negozi, ma ancora una novità per molti chitarristi acustici, è il multieffetto A3. La piccola pedaliera argentata ha fatto velocemente il giro del web grazie ai suoi numerosi effetti e all'indispensabile tecnologia in grado di migliorare il suono di qualunque chitarra vi sia collegata, rendendo il suono amplificato più naturale e reattivo grazie a dei preset scritti per i diversi modelli di acustica. Il cuore del dispositivo è rappresentato dal processore ZFX4, grazie al quale la Zoom A3 è capace di adattarsi al tipo di chitarra collegato, costruendole un sound personalizzato intorno semplicemente selezionando il modello in uso con il selettore rotativo, senza più impazzire con equalizzazioni e mixer in studio e sul palco.
La direzione intrapresa da Zoom per l'effettistica sembra essere quella della praticità e della compattezza e, a giudicare dal successo riscosso con gli stompbox MS-50G e MS-100BT, si tratta della strada giusta. I due pedali consistono in dei multieffetto veri e propri, in cui salvare dei preset da richiamare in un lampo e da personalizzare a fondo contando su processori simili a quelli inseriti nei più voluminosi multieffetto Zoom. Al loro interno è possibile trovare pressoché ogni tipo di effetto, e il modello 100BT aggiunge anche una comoda interfaccia bluetooth per la programmazione on-the-fly. Ora Zoom ha deciso di ampliare l'offerta specializzandosi in due direzioni differenti. Da una parte c'è il MS-70CDR che, come la sigla suggerisce, si specializza unicamente al trattamento di modulazioni, nello specifico chorus, delay e riverberi. Dall'altra parte c'è, invece, il MS-60B, primo stompbox multieffetto Zoom a essere disegnato appositamente per il basso elettrico.
Sul versante della registrazione digitale, Zoom fa un altro passo verso i prodotti d'uso professionale con il nuovo H6, evoluzione diretta dell'H4 con il quale condivide le due capsule stereofoniche disposte ad assi XY, ma sulla cui base aggiunge una discreta quantità di features. Oltre al plug per la microfonazione Mid-Side in stile H2N, l'H6 prevede l'implementazione di un'intera linea di accessori pensati per migliorare l'esperienza di registrazione tra le mani di musicisti e non solo.