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MM 2013: Kemper
MM 2013: Kemper
di [user #116] - pubblicato il

L'arrivo del Kemper Profiling Amplifier ha segnato una svolta importante nell'amplificazione digitale. Anziché simulare il suono di un dato amplificatore, il Kemper ne replicava i comportamenti dinamici anche in distorsione dei modelli valvolari. Oggi il Kemper è aggiornato, disponibile in più versioni e finalmente pronto per stare anche sui piccoli palchi.
L'arrivo del Kemper Profiling Amplifier ha segnato una svolta importante nell'amplificazione digitale. Anziché simulare il suono di un dato amplificatore, il Kemper ne replicava i comportamenti dinamici anche in distorsione dei modelli valvolari. Oggi il Kemper è aggiornato, disponibile in più versioni e finalmente pronto per stare anche sui piccoli palchi.

Il primo Kemper Profiling Amplifier era progettato per essere usato solo su un banco mixer, risultando ideale in studio ma meno gestibile dal vivo, se non passando attraverso un mixer da palco e un impianto PA. Ora invece qualunque chitarrista potrà sostituirlo al suo amplificatore alle serate, piazzandolo sulla sua cassa come farebbe con una comune testata.
Con i nuovi modelli, che per l'occasione sono disponibili anche in una elegante livrea nera, il software è stato aggiornato, gli effetti sono in parte riprogettati e ampliati ed è disponibile anche una versione rack.

kemper musikmesse 2013
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:-)
di Peterpanico utente non più registrato
commento del 16/04/2013 ore 13:35:00
DV Mark Multiamp.....much better imho! ;-)
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Re: :-)
di marcoark [user #15140]
commento del 16/04/2013 ore 14:42:32
ma nemmeno lontanamente.
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Re: :-)
di Peterpanico utente non più registrato
commento del 16/04/2013 ore 16:25:32
a ognuno il suo ,-)
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Re: :-)
di marcomo utente non più registrato
commento del 17/04/2013 ore 10:04:55
bah..non sono due prodotti confrontabili.

Uno è un simulatore l'altro è un profiler...sono belli entrambi credo.

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Re: :-)
di Peterpanico utente non più registrato
commento del 17/04/2013 ore 11:26:26
Beh in realtà vogliono cambiare pelle a questo infatti hanno agggiunto un pò di cose per espandere le funzionalità,ma appunto per l'uso normale,il Multiamp è eccellente,anche come rapporto qualità prezzo e facilità d'uso,provare per credere,io di un profiler non saprei di cosa farmene,ed inoltre i preset del Kemper che ho sentito ad una dimostrazione erano "pietosi" a parer mio.
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Re: :-)
di marcomo utente non più registrato
commento del 17/04/2013 ore 11:47:18
premetto che non ho mai avuto la fortuna di sentirli ne provarli se non nelle demo....Però dipende da cosa si cerca...trovo l'idea del profiler molto originale e a giudicare da quello che sento i suoni sembrano una gran bella cosa....

Io di un profiler qualcosina me la farei...potrei campionare tutti gli ampli degli amici :-D a differenza del multiamp che nasce con quei suoni punto e boh che potranno pure essere bellissimi ma trovo la macchina più molto più limitata...

Indipendentemente da questo trovo sia poi una gran bella cosa accoppiare sti aggeggi digitali che siano di tipo sim o prof a un finale di potenza in classe D e renderli in grado di muovere autonomamente le casse....

infatti i simulatori avevano il limite che riducevano la simulazione di un sistema complesso a un sistema preamplificato...e simulare un sistema composto da ampli cassa mic riducendolo a un segnale di ampiezza infima che poi ha bisogno di essere ri-amplificato per essere fruibile al vivo mi è sempre parsa una boiata dato che se lo amplifichi vai a contaminare la tua simulazione rendendola vana inquanto dipendente dall'impianto che usi...

Sarà per questo motivo che i giocattoli digitali (tipo pod. axe, zoom etc )sono utilissimi e impressionanti per registrare dritti nel pc proprio perchè passi dalla USB e non dalla diffusione acustica e dai in pappa al pc un segnale di ampiezza perfetta per la scheda audio ma dal vivo mi hanno sempre fatto c......:-p

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Premetto che il Multiamp non ...
di Peterpanico utente non più registrato
commento del 17/04/2013 ore 13:46:12
Premetto che il Multiamp non nasce con quei suoni,ma te li devi "costruire",anche se ha di base dei preset molto usabili a differenza di altre robe similari,quello che ha invece è una dinamica pazzesca,eeco dove sta la differenza,un profiler,con tutto il rispetto non mi serve a nulla,se non hai "roba davvero buona da campionare",può essere utile appunto in studio,dato che lì hanno sottomano un sacco di robe vecchie ed interessanti,ti fai la libreria che copre tutti gli ampli storici,per questo è nato.Ti ripeto se le cose non le provi,i demo ed i sentito dire non valgono assolutamente nulla! ;-)
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Sto seguendo il KPA
di viabcroce [user #13757]
commento del 18/04/2013 ore 02:55:11
... da prima che nascesse, praticamente. Non l'ho ancora comprato, anche se l'ho provato. Al di là del mio parere, tutti i professionisti (chitarristi, produttori, tecnici del suono) che l'hanno provato dicono che, opportunamente settato, è *indistinguibile* dall'ampli che si profila. Questo mi basta: non credo che un sound designer userebbe una macchina dai suoni mediocri o con poca dinamica.

Trovo di solito poco informativo parlare di una volta che si è ascoltata o vista una macchina del genere (per questo non commento sulla mia esperienza personale): non sai come veniva usata, che scelte di impostazione sono state fatte, quali sono i gusti musicali e la psicoacustica di chi la sta usando, per non parlare delle sue qualità ed abilità... troppe variabili. Non parliamo poi dei video compressi del... tubo (LOL)

Ormai la scelta di profili (sia gratuiti che commerciali) è così ampia (migliaia e migliaia) che puoi toglierti lo sfizio di provare praticamente qualsiasi amplificatore in commercio con una scelta di casse estremamente ampia. A partire da lì puoi sbizzarrirti, se vuoi, a scolpire il tuo suono con controlli anche estremamente avanzati che no trovi negli ampli normali (sag, pick attack, per non parlare di EQ prima e dopo l'ampli ecc.).
Alcuni hanno anche profilato i loro ampli praticamente in tutte le combinazioni di tonestack, in modo che ognuno possa impostare il timbro esattamente come farebbe con l'ampli originale.

Se hai sentito il KPA e non ti è piaciuto il suono, quasi certamente si trattava di "user error", o semplicemente di un settaggio non idoneo al tuo gusto: se c'è un ampli con una regolazione che ti piace, il KPA è capace di riprodurla. E puoi portarti migliaia di ampli in giro per il mondo in una pennetta USB.

Per chi volesse saperne di più, ho curato una sorta di tutorial (wiKPA) che si può trovare (in inglese) qui:
vai al link
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