Non mancano, naturalmente, i punti fermi della liuteria Fender. I manici, avvitati, sono sempre in acero satinato, scorrevoli e comodi nella loro sagoma modern C. Le tastiere, tutte con 22 tasti medum jumbo su un raggio di curvatura da 9,5 pollici, possono essere in palissandro o in acero a seconda delle finiture abbinate.
La Stratocaster è disponibile in Surf Green con tastiera in acero e in Olympic White con tastiera in palissandro.
La Telecaster, invece, unisce la tastiera in acero alla classica finitura Butterscotch Blonde e quella in palissandro al Sonic Blue.
I dot segnatasti, sempre in contrasto sul legno sottostante, sono bianchi per il palissandro e neri per l'acero.
L'intero stile delle Rustic Ash è un continuo richiamo alla tradizione unita a scelte mai affrontate prima che avvolgono gli strumento in un alone di "vecchio" e "cheap". Prime fra tutte, le plastiche dei pickup e dei potenziometri sulla Stratocaster sono ingiallite per adeguarsi al look dell'insieme. Da segnalare è anche la scelta di montare ponti a sei sellette su ambo i modelli. Queste, in un incrocio tra antico e moderno, sono ricurve in stile vintage, poggiate su una piastra in ottone per la Telecaster e abbinate a un ponte a due viti per la Stratocaster.
Pur rispettose delle proprie origini fenderiane, le Rustic Ash intendono dimostrare un forte carattere personale grazie all'unione tra dei pickup corposi e aggressivi e la brillantezza caratteristica del frassino.
I Texas Special usati sulla Stratocaster e i Texas Tele adottati dalla Telecaster sono la prima scelta dei chitarristi appassionati di suono Fender che richiedono una buona dose di presenza e spinta sulle frequenze medie che pickup più vintage non sempre garantiscono. L'influenza del frassino, in questo, può offrire risvolti inattesi rendendo ancora più incisivo il suono e predisponendolo per natura all'uso solistico.