Michele Quaini questa volta non ha partorito un assolo spaccadenti, una ritmica devastante, un riff poderoso. Ha partorito qualcosa di molto meglio di tutto ciò, il piccolo Leonardo. Ecco, forse non è stato proprio il Quaio a partorirlo, probabilmente la parte principale è stata di Ludovica, che sicuramente nella circostanza erra la persona più indicata per fare le cose come si deve. In attesa di vedere Leonardo in sella a una harley o con una chitarra al collo, gli mandiamo un bacino virtuale a nome di tutta la comunità accordiana. E ai genitori felici un abbraccio forte da tutti noi. |