di redazione [user #116] - pubblicato il 25 luglio 2013 ore 08:00
Anche la Stratocaster e la Telecaster hanno ceduto al fascino degli anni ottanta. Fender regala alla serie Standard la nuova finitura swirl. La tecnica di verniciatura fa sì che non esistano due esemplari uguali, rendendo ogni chitarra unica.
Anche la Stratocaster e la Telecaster hanno ceduto al fascino degli anni ottanta. Fender regala alla serie Standard la nuova finitura swirl. La tecnica di verniciatura fa sì che non esistano due esemplari uguali, rendendo ogni chitarra unica.
In più di un'occasione Fender ha dimostrato di voler nobilitare la sua linea di produzione messicana con modelli di qualità, esclusivi nelle finiture e nelle schede tecniche. L'ultimo aggiornamento alla serie Standard made in Mexico è tutto dedicato ai modelli di punta e interessa prima di tutto l'aspetto estetico, ma porta con sé delle caratteristiche costruttive ben precise.
Le Stratocaster e Telecaster Standard hanno visto un progressivo ampliamento delle opzioni offerte ai chitarristi. Dalla Original, ovvero il modello base, si è passati alla Plus Top (solo per la Stratocaster, con top in acero), a seguire la recente Satin. Ora un'esclusiva versione Swirl è pronta a raccogliere il testimone.
La finitura swirl, famosa per essere stata adottata a suo tempo da Steve Vai, in seguito è stata continuamente replicata anche a livello amatoriale da chitarristi di ogni parte del Globo. La grafica ottenuta con la tecnica swirl consiste in una serie di onde variopinte disposte in maniera più o meno disordinata sul corpo della chitarra, ricreando un effetto noto anche come "marbling", o "marmorizzazione". Effetto marmo, per l'appunto. La sua peculiarità è quella di essere controllabile solo in parte, per forme e colori. Vale a dire che l'estetica di una chitarra swirl è parzialmente affidata al caso e ogni strumento è diverso dall'altro, unico come un prodotto artigianale.
La Telecaster Standard in finitura Swirl ha un corpo in ontano, manico in acero con forma Modern C e tastiera abbinata, con 21 tasti medium jumbo su radius da 9,5 pollici. Il battipenna è nero, a tre strati, e i pickup sono due single coil Standard. Il ponte scelto è a sei sellette con corde passanti.
Anche la Stratocaster Standard Swirl è in ontano, ma sul manico in acero sceglie una tastiera in palissandro. Il profilo è sempre Modern C, i tasti sempre 21 medium jumbo e il raggio di curvatura misura ancora 9,5 pollici, così come il battipenna è nero a tre strati, ma i pickup sono qui due single coil e un humbucker Standard. Il ponte è Tremolo stile vintage con sei viti e sellette piegate.
Fender promette di inserire in catalogo le nuove Standard Swirl mantenendo prezzi abbordabili, superiori di alcune decine di euro rispetto alle finiture classiche e satinate.