I plettri Essetipicks di Steve Tommasi sono prodotti italiani caratterizzati da una durata superiore alla media e dai progetti innovativi. Forme studiate e materiali non convenzionali sono i punti di forza di modelli avveniristici come i Ziriyab in kevlar.
Ho questi plettri da un paio di mesi, mi hanno accompagnato sempre, dai pezzi sull'acustica allo shred più brutale sempre con un comportamento ottimale, e in queste righe voglio rendervi partecipi delle mie impressioni.Innanzitutto, per rendere meglio l'idea del suono e del comportamento dei plettri, li confronterò con altri due "standard":
Dunlop Jazz III Max Grip
Dunlop Tortex 1.14 (quelli viola per intenderci).
CEO - nonché unico artigiano che produce i plettri Essetipicks - è il simpaticissimo Steve Tommasi, il quale accoglie i suoi clienti sempre con un sorriso a 320 denti. Nel test ho usato i plettri Ziriyab mini i quali sono stampati e fatti in kevlar (il materiale dei giubbotti antiproiettili), ma tutto il resto del catalogo Essetipicks è completamente fatto a mano da Steve.
Entriamo nel vivo del plettro. Come detto il materiale costituente è il kevlar, la forma è tradizionale, per lo Ziriyab siamo sulla grandezza del Tortex, per il mini la grandezza è quella del Jazz III, lo spessore è di ben 4mm.
Già immagino i vostri commenti a riguardo "ma così le corde le spezzi!" oppure "ommioddio saranno insuonabili". Anche io quando sentii parlare per la prima volta di questi plettri pensai le stesse cose, la verità è che ai lati il plettro ha una smussatura in direzione della pennata (che poi è la stessa che si osserva sui plettri consumati). Questo rende il plettro incredibilmente fluido sulla pennata alternata, ma allo stesso tempo ha un attacco forte e deciso.
Comparandoli con gli altri due plettri, lo Ziryab combina i vantaggi dell'uno e dell'altro: una maneggevolezza superiore al Jazz III con un attacco deciso ma un suono più pieno di basse, e sulle ritmiche si comporta bene come il Tortex, ottima presenza e intellegibilità, sempre con una buona dose di frequenze basse.
Lo Ziryab per ora è presente solo in colorazione nera, anche se dalla arrivano notizie di nuove colorazioni previste.
Come ultima analisi c'è il costo. I plettri in kevlar costano 3€ l'uno, invece per i plettri fatti a mano si arriva a spendere anche 20€ per un solo plettro. Ma cosa li rende così speciali? Innanzitutto il suono che, alle mie orecchie, è uno dei migliori mai sentiti, in secondo luogo analizziamo un fattore: un plettro normale cosa 0,50€ in media e si consuma in una settimana generalmente (o almeno io ho queste tempistiche), i miei due Ziryab sono ancora quasi intatti dopo due mesi di utilizzo intenso. Un ragazzo di mia conoscenza con un solo plettro in Plexiglass è riuscito ad andare avanti per un anno intero. In sintesi, la forza degli Essetipicks è una combinazione di un suono pazzesco con una durata del plettro fuori dal normale.
Non mi resta che invitarvi a provarli con le vostre mani e con e vostre orecchie. Steve è sempre gentile e disponibile. Si possono ordinare da oppure dal .
Nota della Redazione: Accordo è un luogo che dà spazio alle idee di tutti, ma questo non implica la condivisione di ciò che viene scritto. Mettere a disposizione dei musicisti lo spazio per esprimersi può generare un confronto virtuoso di idee ed esperienza diverse, dando a tutti l'occasione per valutare meglio i temi trattati e costruirsi un'opinione autonoma.