di gabriele bianco [user #16140] - pubblicato il 12 agosto 2013 ore 07:00
Parlando di software gratuiti, il più noto e probabilmente apprezzato è Audacity. Cross-platform, open source, con una buona dotazione di strumenti utili al caso, in costante aggiornamento e - soprattutto - gratis, che visti i tempi, non è per niente male.
Parlando di software gratuiti, il più noto e probabilmente apprezzato è Audacity. Cross-platform, open source, con una buona dotazione di strumenti utili al caso, in costante aggiornamento e - soprattutto - gratis, che visti i tempi, non è per niente male.
Audacity è un audio editor quest'anno arrivato alla versione 2.0.3. Dalla sua prima release sino a quest'ultima, ha avuto modo di affermarsi sempre più sino a essere considerato come uno tra i migliori audio editor gratuiti. Con questa release viene abbandonata la libreria di campionamento denominata Libresample a favore della libreria Libsoxr a vantaggio di una maggiore qualità e velocità. I principali formati gestibili - in importazione ed esportazione - sono WAV, AIFF, AU, FLAC e Ogg Vorbis.
Al primo avvio - almeno su Windows - il software si occuperà di effettuare una scansione accurata di tutti i VST installati sul proprio computer in modo tale da poterli riutilizzare. Nonostante supporti interfacce audio multicanale, il numero massimo di tracce audio registrabili contemporaneamente, si ferma a due stereo utilizzando su ogni canale un ingresso differente. Se si è disposti a registrare uno strumento alla volta, è sufficiente attivare dalla finestra delle preferenze, il supporto all'overdub o comunque regitrare una traccia alla volta. In questo modo ogni volta che si termina una sessione di registrazione e si preme nuovamente rec partendo dalla posizione iniziale di registrazione, non si va a sovrascrivere il lavoro appena effettuato, ma viene generata una nuova traccia. Una sorta di escamotage per ottenere comunque una registrazione multitraccia.
La risoluzione audio massima supportata - purché l'interfaccia audio di cui si è dotati lo consenta - è di 384kHz - 32bit. L'interfaccia risulta molto semplice sia per quanto riguarda l'aspetto puramente estetico che per quanto riguarda l'usabilità e la raggiungibilità delle varie funzioni. Naturalmente presenti le più classiche relative all'editing con illimitati undo/redo, recupero automatico da crash, gestione di inviluppo, numerosi effetti integrati e supporto a LADSPA, Nyquist, VST e Audio Unit.