La fascia più abbordabile del catalogo Jackson Guitars si rinnova per l'estate 2013 con una . In totale i modelli sono undici, dalle intramontabili Kelly e Dinky fino alla King V, l'aggressiva Warrior e il modello Randy Rhoads.
I body-shape di maggior successo sono stati aggiornati per il 2013 introducendo features inedite e riconfermando le specifiche più apprezzate nei modelli precedenti.
La Dinky, super-Strat in sala Jackson, si dota di un body bombato e tre varianti differenti per estetica e funzionalità. La JS32 Dinky Arch Top è costruita interamente in tiglio, con un top bombato dello stesso legno. Il manico, avvitato, è sottile, pensato per passaggi veloci ed escursioni solistiche. Per realizzarlo è stato scelto dell'acero con rinforzi in grafite, abbinato a una tastiera in palissandro con un compound radius che varia dai 12 ai 16 pollici mentre si procede lungo i fret, rigorosamente in numero di 24 e segnati da intarsi a pinna di pescecane. A fare da ciliegina sulla torta ci pensa un binding che corre lungo i bordi del manico fino intorno alla paletta. La chitarra è provvista di Floyd Rose marchiato Jackson e conta su un'elettronica composta da due pickup ceramici ad alto output e un selettore a tre vie. Per lei, le finiture disponibili sono Bright Blue e Satin Black. Si concede qualche lusso estetico in più, invece, la JS32Q Dinky Arch Top, che al body in tiglio abbina un top in acero quilted e lo lascia a vista sotto le finiture Trans Amber e Trans Black. Il piano tecnico, lo strumento resta invariato. I chitarristi che non intendono rinunciare al fascino di un top figurato, ma non apprezzano le complicazioni e il sound di un Floyd Rose, troveranno pane per i loro denti con la JS32TQ Dinky Arch Top, variante con ponte fisso e corde passanti attraverso il corpo. Tra le vernici, resta il Trans Black e viene introdotto un Trans Red.
La più aggressiva Kelly si rimodella per offrire al pubblico entry level due modelli differenziati dalla dotazione hardware. La JS32 Kelly monta gli stessi pickup ceramici prodotti da Jackson e già adoperati sulla Dinky, così come il body resta in tiglio e il manico, ancora una volta avvitato, è in acero con rinforzi in grafite. Mentre la JS32T Kelly sceglie un ponte fisso con corde passanti, la JS32 Kelly "with Floyd Rose" monta… beh, un Floyd Rose. Se per tutti i modelli restano invariati il numero dei tasti e la forma del manico, cambiano invece le colorazioni, che per la Kelly sono Gloss Black e Quicksilver per la versione con Floyd, e Satin Black o Gloss White per quella con ponte fisso.
Gli appassionati delle punte non possono lasciarsi sfuggire la King V, la Rhoads e la Warrior, che per l'occasione offrono lo stesso ventaglio di opzioni della Kelly e specifiche tecniche invariate rispetto ai precedenti modelli. Il body resta quindi in tiglio, il manico in acero con inserti in grafite e la tastiera in palissandro. Restano anche gli intarsi tra i fret e il binding, così come invariata è la configurazione elettronica. La scelta è quindi riferita alle forme preferite per i body e alle finiture che più stuzzicano il chitarrista. Per la JS32 King V, la JS32 Rhoads e la JS32 Warrior è offerta sia la variante "with Floyd Rose", sia la "T", con ponte fisso string thru body. Per le finiture, Jackson offre un'ampia scelta così suddivisa: King V con Floyd Rose in nero con bordi bianchi o bianco con bordi neri King V con ponte fisso in Gloss Black o Ivory Rhoads con Floyd Rose in Satin Gray o nera con bordi bianchi Rhoads con ponte fisso in Satin Black o bianca con bordi neri Warrior con Floyd Rose in Satin Black o nera con bordi bianchi Warrior con ponte fisso in Ferrari Red o bianca con bordi neri. |