di redazione [user #116] - pubblicato il 19 ottobre 2013 ore 11:00
L'ultimo aggiornamento al design della Diavoletto prevede una voce profondamente diversa, grazie al collo lungo della chitarra baritona e alla sua accordatura ribassata. Nella SG Baritone, un manico più spesso garantisce un feeling in linea col nuovo sound e un body sovradimensionato assicura un bilanciamento ottimale.
L'ultimo aggiornamento al design della Diavoletto prevede una voce profondamente diversa, grazie al collo lungo della chitarra baritona e alla sua accordatura ribassata. Nella SG Baritone, un manico più spesso garantisce un feeling in linea col nuovo sound e un body sovradimensionato assicura un bilanciamento ottimale.
Gibson tira il collo alla sua Solid Guitar e la mette all'ingrasso, per un body più voluminoso che bilanci il nuovo look e il peso maggiorato del manico. 24 tasti, ma con una voce meno acuta di una chitarra comune, danno vita alla Gibson SG Baritone, produzione USA che porta la Diavoletto nel mondo delle chitarre ad accordatura ribassata. La SG è uno dei grandi classici Gibson e, dopo la presentazione della Les Paul Studio Baritone, era inevitabile che anche la double-cut di casa ricevesse la nuova configurazione a scala lunga.
La SG Baritone adotta buona parte dei legni per cui è famoso il modello. Body e manico sono entrambi in mogano, incollati tra loro, mentre è di estrazione moderna il materiale adoperato per la tastiera. La tinta scura della Richlite spicca sulla finitura Alpine White che avvolge corpo, manico e paletta della SG Baritone. Bianche sono anche le manopole e tutte le parti plastiche, a eccezione del coperchio del truss rod nero, a strato singolo e libero da scritte di sorta. Contribuiscono a fornire un look asettico alla chitarra anche il ponte Tune-o-matic in Zamak cromato e le meccaniche Grover interamente in metallo. Nessun intarsio segnala le posizioni lungo i 24 medium jumbo fret della tastiera, che misura un diapason da 27 pollici utile a conservare una buona tensione delle corde anche con l'accordatura ribassata per cui lo strumento è disegnato, ovvero B-E-A-D-F#-b. La SG è spesso accusata di offrire un cattivo bilanciamento del peso tra il corpo (sottile e leggero) e il manico (spesso e sormontato da una paletta voluminosa). Per assicurare i fan e zittire i detrattori, la SG è ora dotata di un body più grosso, che aiuta anche a far apparire lo strumento più equilibrato visivamente. In compenso, è reso leggermente più spesso anche il manico, che con il suo profilo rounded SG garantisce un buon feeling e una buona trasmissione delle frequenze più basse.
La chitarra è priva di battipenna, è progettata per offrire un look e un sound moderni e monta una coppia di humbucker direttamente sui pickup ring in plastica. Il 496R montato al manico e il 500T montato al ponte sono entrambi cercamici, per un output elevato e un timbro brillante anche sulle note più basse, in modo da risultare ideali nell'uso distorto e restare compatti anche gli accordi più gravi. Per aggiungere versatilità al tutto, i due pickup sono splittabili singolarmente tramite push-pull sui rispettivi potenziometri del volume.
Come il resto della produzione USA, la SG Baritone è regolata via Plek, dotata di capotasto in corian e verniciata alla nitrocellulosa.