di FBASS [user #22255] - pubblicato il 01 novembre 2013 ore 15:00
Come a evidenziare la sua natura cornuta, la diavoletto trova la sua massima espressione nelle versioni a due manici. Gibson ne ha prodotte diverse, con manici in varie configurazioni. Ecco una panoramica sulle Gibson doppio-manico basate sulle forme della SG.
Come a evidenziare la sua natura cornuta, la diavoletto trova la sua massima espressione nelle versioni a due manici. Gibson ne ha prodotte diverse, con manici in varie configurazioni. Ecco una panoramica sulle Gibson doppio-manico basate sulle forme della SG.
Nate dall'unione di due chitarre SG, esattamente quelle entrate in produzione nel 1961, le storiche diavoletto doppio-manico meritano una panoramica.
La prima SG doubleneck vera e propria fu quasi sicuramente la EDS1275. Nacque nel 1963 ed è conosciutissima per l'uso che ne fece Jimmy Page dei Led Zeppelin, nel 1971, per incidere il brano "Stairway to Heaven".
Nel video, datato 1975, Jimmy Page dal vivo con la sua EDS1275 cherry.
La SG a doppio manico è stata usata anche da usata anche da John Mclaughlin quando suonava con la Mahavishnu Orchestra, Alex Lifeson dei Rush, Slash dei Guns N'Roses e da Pete Townshend dei Who. Quest'ultimo ha usato anche una chitarra simile, marchiata Alex, attualmente conservata all'Hard Rock Café di San Francisco.
Andando a ritroso nei cataloghi Gibson a quando la SG ancora non esisteva, è possibile comunque scovare una doppio-manico con delle forme che ricordano molto da vicino la nostra diavoletto.
La Double Mandolin, modello EMS1235, potrebbe essere considerata la prima double-neck in assoluto con le curve caratteristiche della SG.
Questa aveva, nel manico superiore, una sorta di mandolino a sei corde (chitarra accordata un'ottava più in alto) e, nella porzione inferiore, un manico da chitarra standard.
Esteticamente magari non fu il massimo, ma musicalmente fu comunque valida. Certo, è strana a vedersi se siamo abituati al mandolino napoletano, con quattro corde doppie. Ci hanno pensato però gli altri a realizzarle così, Teisco del Rey in testa.
Di un modello, poi, si è sempre cercato di sapere se fosse veramente in produzione oppure se fu realizzato in copia unica solo per il grande Elvis Presley, nel 1963.
Certo che una Baritona EB6 superiormente e una SG Standard inferiormente erano l'abbinata migliore. Le due chitarre singolarmente erano sì reperibili ma, mentre di SG Standard se ne sono viste un'infinità, la EB6 in versione SG non è stata mai molto disponibile nei nostri negozi, ed è grazie a lui se ne sappiamo dell'esistenza. Grandissimo "Elvis the Pelvis".
Impossibile chiudere un articolo sulle Gibson doppio-manico senza citare lui: Slash, con al collo una Gibson EDS1275 black all'epoca dei Guns N' Roses.
Dulcis in fundo, una double-neck impossibile la cui immagine ritoccata circola online da qualche tempo: le due chitarre più famose dei due brand concorrenti storici accoppiate in una doppio-manico.
Nota della Redazione: Accordo è un luogo che dà spazio alle idee di tutti, ma questo non implica la condivisione di ciò che viene scritto. Mettere a disposizione dei musicisti lo spazio per esprimersi può generare un confronto virtuoso di idee ed esperienza diverse, dando a tutti l'occasione per valutare meglio i temi trattati e costruirsi un'opinione autonoma.