di redazione [user #116] - pubblicato il 16 novembre 2013 ore 08:00
Second Hand Guitars è un'occasione per essere sommersi da un mare di chitarre, effetti e amplificatori, ma è anche un'opportunità per approfondire la propria conoscenza del suono. Due maestri del tono hanno unito le forze a SHG per aiutare i chitarristi a essere padroni del loro sound.
Second Hand Guitars è un'occasione per essere sommersi da un mare di chitarre, effetti e amplificatori, ma è anche un'opportunità per approfondire la propria conoscenza del suono. Due maestri del tono hanno unito le forze a SHG per aiutare i chitarristi a essere padroni del loro sound.
Una delle principali novità presentate allo stand Reference Laboratory riguarda il pubblico degli appassionati di made in Italy e di amplificazione di alta qualità. Pierangelo Mezzabarba, mente e mano dietro il noto marchio Masotti, lavora a quattro mani con Reference per realizzare un set di cavi dedicati al chitarrista elettrico che intende avere pieno controllo sulla propria catena del suono, in ogni sua sfumatura. È questo il punto di partenza del servizio realizzato con Reference e Masotti. Più di un'intervista, quella che proponiamo è una chiacchierata informale tra i tre esponenti di un progetto mirato a migliorare l'esperienza del musicista sul palco: sul versante dell'amplificazione parla Pierangelo Mezzabarba per Masotti, alla trasmissione del segnale provvede Angelo Tordini di Reference. Conclude il trio lo storico endorser Reference Steve Angarthal, in qualità di musicista e utente finale.
SHG è stato anche teatro per la presentazione dell'amplificatore Mezzabarba, prodotto boutique firmato da Pierangelo e dell'Audix Cab Grab, un sostegno per microfoni da applicare direttamente sul cabinet al fine di vibrare con esso e non risentire delle vibrazioni del palco.
La visione integrale del video è consigliata a tutti i chitarristi interessati a migliorare la propria esperienza sul palco, desiderosi di creare il suono con le proprie mani e imparare a gestirlo dal vivo anche al di là dell'amplificatore - solitamente considerato l'ultima catena del segnale - arrivando quindi fino al mixer e alle orecchie degli ascoltatori, per non lasciare più niente al caso.