VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
Introduzione al send return
Introduzione al send return
di [user #38595] - pubblicato il

Quando si assembla la prima pedaliera, si incappa in una decisione importante: come collegare i vari effetti in catena? Il send return è un'opzione considerata da molti, ma in cosa consiste e perché si usa?
Quando si assembla la prima pedaliera, si incappa in una decisione importante: come collegare i vari effetti in catena? Il send return è un'opzione considerata da molti, ma in cosa consiste e perché si usa?
 
Ho da poco acquistato una serie di pedali usati per costruirmi la mia prima pedal board: un Big Muff, un MXR Distortion +, un Boss DD3, Boss GE7 e un pedale Proel per il volume.
Leggo spesso su internet di questi collegamenti send and return, ma non capisco come si fanno.
Vi spiego: io ho un banalissimo Marshall MG30FX che, come entrate, ha il foot switch e l'input per il jack della chitarra. Ora vorrei capire come collegare tutto in modo corretto per avere un suono armonioso. So benissimo che l'ampli è scadente come qualità, ma nell'attesa di un valvolare vorrei impratichirmi con questo su come muovermi con i collegamenti e per ricercare il suono che mi piaccia.
 
Introduzione al send return
 
Risponde Pietro Paolo Falco: "send" e "return" è in realtà il nome delle due prese a cui puoi collegare alcuni effetti, se ne hai necessità.
Solitamente, si tende a porre i pedali tra chitarra e input dell'amplificatore. Alcuni di essi, come le modulazioni, danno il meglio di sé dopo le distorsioni. Se usi un overdrive a pedale ti basta piazzarcela dopo ma viene da sé che, se usi la distorsione interna dell'amplificatore, non puoi mettere il chorus dopo di essa, per fare un esempio.
Ora, sappiamo che un amplificatore, a grandi linee, è composto da un preamplificatore e un finale. Il segnale passa nel primo e poi va nel secondo, per finire poi all'altoparlante. Dal momento che la distorsione dell'amplificatore è generata dalla sua sezione preamplificatrice, avrai quindi bisogno di mettere il pedale dopo di essa. Più precisamente tra preamplificatore e finale, e qui entra in gioco il send return.
Send è il nome dell'uscita offerta da molti amplificatori che preleva il segnale dal preamplificatore, mentre Return è il connettore che permette di entrare direttamente nel finale. Send e Return creano insomma un ponte tra preamplificatore e finale, chiamato anche FX Loop, o loop effetti. Se vuoi collegare un pedale in send return, dovrai usare un cavo che esce dal Send dell'ampli, entra nell'input del pedale e dal suo output va a finire nel Return.
Ciò detto, non sono sicuro che il tuo amplificatore sia dotato di questo genere di connettori, ma se non intendi usare la distorsione interna dell'amplificatore e ti affiderai ai pedali per questa, non ne sentirai la mancanza. Collega tutto tranquillamente tra chitarra e ampli, magari sperimentando ordini diversi tra i pedali per imparare a cogliere le differenze.
 
Introduzione al send return
amplificatori amplificatori per chitarra effetti e processori entry level
Mostra commenti     6
Altro da leggere
Stairway To Heaven in jazz: ascolta l’imperdibile versione di Roman Bulakhov
Regali di Natale per chitarristi nostalgici
Catalyst CX 100: l'ampli programmabile Line 6 cresce
10 anni di boutique firmato REVV in video
Fender Champion II: flessibilità facile per tutte le tasche
Supro destruttura riverbero e connettività nel combo Montauk
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Never Ending Pedalboard (e relative sfumature made in Italy)
Gretsch G5220: gran muletto per i più esperti
Mini Humbucker FG Mini-H SP-1
Fattoria Mendoza Hi-Crunch: il fratello arrabbiato dell'M
Harley Benton Tube5 combo: sei bella quando strilli
Parliamo di analogico!
Sistemi digitali per cinquantenni soddisfatti
Impressioni a freddo sul Neural DSP Quad Cortex
Acquistare strumenti musicali in Gran Bretagna: come funziona il dazio...
Basi o Altezze?




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964