di redazione [user #116] - pubblicato il 23 novembre 2013 ore 14:00
E' triste quando ci si scorda la ragione per la quale si è iniziato a suonare. Quando si finisce soverchiati dagli esercizi, dalle ansie da prestazione tecnica e l'insegnante, anziché aiutarci, ci affossa ancora di più. Così, Il giovane musicista inizia a vivere il suo percorso di studio come un automa, nel grigiume.
Per il "Ragazzotto", giovane musicista che spera di diventare un professionista, studiare musica è un bell’impegno: lezioni, prove, esercizi, letture, ancora esercizi, milioni di video su youtube e metodi, dispense, solfeggi e ancora altre lezioni e ancora altri esercizi. Tutto queste cose, unite alla costante competizione con altri musicisti e alle paranoie generate dagli insegnanti (mai abbastanza contenti dei sui progressi), tramortiscono il "Ragazzotto". Il giovane aspirante musicista inizia a vivere la musica senza entusiasmo, in costante affanno. E il vero nobile motivo per il quale aveva deciso di imbracciare uno strumento, pare oramai dimenticato. A salvare da questo oblio il "Ragazzotto", arriva il nostro Guru con le pungenti riflessioni di questa Pillola di saggezza musicale.
Di Marco Vinzoni, il Guru della Batteria sappiamo pochissimo. Originario di Monza, oggi vive nella Repubblica Domenicana. Ha trascorsi come musicista, ha odiato il jazz per una vita ma ora ci si sta appassionando e ha suonato cover dei Duran Duran. Al momento, è il riferimento assoluto per tutti i batteristi del pianeta che lo seguono nel suo corso di Alto Livello.