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Due teste per cilindro: 2555SL e AFD100
Due teste per cilindro: 2555SL e AFD100
di [user #10046] - pubblicato il

Dal JCM2555SL all'AFD100, Slash ha segnato profondamente l'evoluzione del sound Marshall. Ripercorriamone le tappe, dalla prima collaborazione in assoluto tra il chitarrista e Jim Marshall, all'ultima nata nei laboratori britannici.
Dal JCM2555SL all'AFD100, Slash ha segnato profondamente l'evoluzione del sound Marshall. Ripercorriamone le tappe, dalla prima collaborazione in assoluto tra il chitarrista e Jim Marshall, all'ultima nata nei laboratori britannici.

Ogni volta che parlo di Slash mi viene la pelle d'oca, per cui mi son già premunito e vi parlo di due testate Slash Signature: JCM Slash 2555SL e AFD100. Siete Pronti?

La prima (davvero eh, la prima testata Marshall con firma della storia) è una testata del 1996. Sbagliato: viene commercializzata nel 1996, ma la produzione dei primi esemplari risale al tardo (senza alcuna offesa) 1995.
Si narra (tradunt) che nacque dall'esigienza di un chirtarrista che, per cause di, diciamo, forza maggiore, si rivolse alla nota azienda anglosassone per scarsezza di ampli a disposizione.
Altri dicono che sia il noto fondatore dell'azienda made in UK ad andare da uno dei suoi chitarristi preferiti.
Non ci è dato sapere, ma potrebbe essere andata davvero così (intercettazione fittizia e puramente inventata di sana pianta dal sottoscritto). Virgolette a go go:

- Heylà, com'è!
- Sì dai... si tira avanti, a fatica, ma si tira avanti.
- Ah beh, ci manca anche che facciam fatica per tirare indietro!
- Ahah, sì beh, lasciamo stare... te com'è?
- Sì dai, ascolta: potremmo collaborare visto che è da un po' che usi i miei ampli del giubileo.
- Come no! Certo. Anzi ti volevo appunto dire, me ne serviranno un po' anche per la nuova band.
- Nuova band? Ah! D'accordo, hai già il logo? Mandamelo che ce lo mettiamo su!
- Sì, più o meno, comunque solo una cosa, 100 Watt eh, mi raccomando! Meglio se switchabili a 50 come la Jube, non sia mai mi venga voglia di usare il Talk Box.
- Ok d'accordo. Ah, ascolta, i trafo e altre cosucce tecniche non so se posso usare ancora gli stessi, per te è un problema?
- Uhm, no figurati! Basta che suonino bene come le altre.
- Eheheh, Sì tranquillo, su quello sai che non devi dubitare
- Aahaha, lo so, lo so, lo ben so.
- Ahah, ecce ecce... chiuse virgolette.

Morale: è nata la JCM Slash (James Charles Marshall / ), che sostanzialmente rispecchia, nel suono più che nel look, la sorellona JCM 25/50 Jubilee Series, Modello 2555.
Infatti non presenta il look Argentato/Cromato della serie Silver Jubilee, ma il più classico (a parimerito con la plexi) dei look Mashall: tolex nero con pannellino dorato.
Per non confondersi, hanno inoltre pensato di chiamare il nuovo modello 2555SL.

Due teste per cilindro: 2555SL e AFD100

Ora la domanda vien Spontanea: Come suona! Ops, lapsus, Come Suona? Col punto di domanda.
Suona tipo una sorellona dai capelli grigi, un pelo più moderna. No, se dico moderna voi capite un'altra cosa... beh fa niente, un pelo più moderna, graffiante e tagliente. Imbastardita, per farla breve.

Perché? Perché la gamba l'è tacada al pe'?
No, perché non tutti i componenti utilizzati nella manifattura di tale amplificatore sono esattamente identici alla progenitrice dal nome (del modello) così simile.
Per il resto, colore a parte, per me sono identiche. O meglio, la JCM Slash è molto ma molto simile all'ultima revisione del circuito della giubba da 100 watt, l'unica testata 100 watt di tutta la serie Silver Jubilee, Commercializzata nel 1987 (Ah, l'anno di Appetite... poi ci arriviamo).

Caratteristiche Generali:
100 watt Made in UK
due canali (push/pull sul potenziometro Output Master)
due modalità per canale (push/pull sul potenziometro Gain)
distorsione valvolare coadiuvata diodi
loop effetti Seriale
attenuatore integrato che limita la potenza erogata intervenendo sul funzionamento Pentodo/Triodo delle valvole finali
valvole - n3 ECC83/12AX7 (preamp) e n4 EL34 (finale)
RnR a Volontà.

Note particolari:
edizione limitata a 3mila esemplari al mondo
bending sudati e power chords possenti.

Due teste per cilindro: 2555SL e AFD100

Poco tempo dopo, giusto una quindicina d'anni, arriva al AFD100, la seconda (davvero eh, la seconda testata Marshall con firma della storia.

La Storia dice che che L'ampli usato per le chitarre di Slash durante le registrazioni dell'album d'esordio più venduto (non scaricato) di tutti i tempi non fosse un amplificatore Marshall non originale, ossia che originariamente fosse un Marshall, ma modificato. Io non non ero lì, onestamente.

Chi tramandi la storia e perché la tramandi, non ci è dato sapere, fatto sta che la storia è che sia una testata prodotta dallo stesso di prima, stavolta una JMP (Jim Marshall Product) da 100Watt, probabilmente prodotta nel 1977.
Qualche storia in merito ai giri che ha fatto la suddetta la si può leggere in inglese su un sito francese. Se non erro il titolo è "Sweet marshall o' mine part 1 e 2" (tipo il titolo della canzone di Appetite e il doppio album GnR Use Your Illusion del 1991).
Colgo l'occasione per ringraziare e congratularmi con gli autori dei rispettivi album e articoli appena menzionati, nonostante io non sia in alcun modo legato a essi, tanto per essere chiari, limpidi e trasparenti.

Due teste per cilindro: 2555SL e AFD100

In memoria di questa mitica e leggendaria testata che non si sa che fine abbia poi fatto, e che ricorda tanto da vicino una Marshall moddata degli stessi anni che ho in giro anch'io, nel 2010 (ma è ragionevole supporre prima ancora) in Marshall si comincia a vociferare della nuova testata Marshall Slash Signature.
Per la prima volta in Marshall decidono anche di dedicare addirittura un sito per tener vivo l'interesse dei curiosi.

L'anno dopo vengono realizzati i primi esemplari di quella che sarà la AFD100, sulla base di una testata che Slash ha e utilizza ancora, anche se solo in studio e, che io sappia, mai live. La testata è detta la #34, dal numero verniciato su di un lato di essa. È stata pesata, misurata, fotografata, scansionata e spulciata dal capo tecnico del progetto in Marshall che risponde al nome di Santiago Alvarez.
Ha seguito una testata realizzata come prototipo della serie, dal look militaresco (tolex Camo e lasciata grezza senza nemmeno i pannelli di chiusura frontale e posteriore) che Slash stesso ha vagliato e validato come progetto dando indicazioni in merito circa il suono (come deve suonare) e le sue preferenze, dopo averla provata anche live (leggi anche: SoundCheck a Bataclan, Parigi).
Ultimata la realizzazione e apportate le ultime modifiche al prototipo, è finalmente pronta per il grande lancio sul mercato la nuova ADF100 (inizio produzione tardo 2011, sempre senza offesa).

Due teste per cilindro: 2555SL e AFD100

Caratteristiche generali:
100 watt made in UK
un canale
due modalità per canale (#34/AFD selezionabile via footswitch oltre che dall'apposita levettina sul pannello frontale)
distorsione interamente valvolare
loop effetti valvolare con potenziometro dedicato tipo master volume aggiuntivo sul pannello posteriore, attivabile via footswitch oltre che dall'apposita levettina posizionata sul pannello frontale
valvole - n5 ECC83 (preamp e Loop FX) e n4 6550 (finale)
attenuatore di potenza elettronico (EPA) che limita la potenza d'uscita fino a 0,1 watt (o 0.1 watt a seconda)
sistema di AutoBIAS per resettare la testata in caso di sostituzione valvole (è possibile sostituire le valvole finali senza dover ricorrere all intervento di un professionista del settore elettrotecnico)
Consiglio di eseguire il reset anche nel caso spostiate la testata da un impianto elettrico all'altro, anche nella stessa nazione, anche nella stessa città. Fatelo a scanso di equivoci anche se cambiate la ciabatta da cui prenderete la corrente (si spera proprio non la scossa, occhio sempre e comunque a dove mettete le mani)
tanto R n F. Roll.

Note particolari:
produzione limitata a 2300 esemplari al mondo, più successiva produzione stralimitata a 100 esemplari al mondo, firmati ognuno a mano da Slash sul retro e destinati più che altro al mercato collezionistico (reca infatti la dicituira aggiuntiva SCE: Special Collector's Edition)
esemplari sonoramente identici ma col look leggermente diverso e gadget a corredo diversi
bending sudati, accordi possenti e un po' di precisione e silenziosità in più, che non guasta.

Tutto Chiaro? Saluti Accordiani, è sempre un piacere, ora però vado a Suonare.

Due teste per cilindro: 2555SL e AFD100
2555sl afd100 amplificatori gli articoli dei lettori jcm marshall slash
Link utili
Sito Marshall AFD
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