di redazione [user #116] - pubblicato il 10 febbraio 2014 ore 13:00
Tornano in Italia gli Aristocrats il trio infernale di Govan, Minnemann e Beller. A partire dalla fine di marzo i tre alieni del jazz rock scorrazzeranno in giro per il nostro paese promuovendo il loro ultimo disco, "Culture Clash". Con uno special guest d'eccezione: il duo chitarra e batteria dei Dolcetti.
Tornano in Italia gli Aristocrats il trio infernale di Govan, Minnemann e Beller. A partire dalla fine di marzo i tre alieni del jazz rock scorrazzeranno in giro per il nostro paese promuovendo il loro ultimo disco, "Culture Clash". In più, uno special guest d'eccezione: il duo chitarra e batteria dei Dolcetti.
Gli Aristocrats, trio strumentale del momento torna in Italia dalla fine di marzo per promuovere il nuovo disco “Culture Clash”. Il gruppo nato quasi per gioco un paio di anni fa, riunisce tre virtuosi assoluti del loro strumento Guthrie Govan, Marco Minnemann e Bryan Beller. In una fase iniziale la band si presentava come uno spensierato divertissement tra tre musicisti che si divertivano a portare sul palco jam session impossibili e stralunate. E in quest’ottica, in parte, poteva essere letto anche il loro primo album. Nel tempo, grazie a una fittissima e inarrestabile rete di concerti con la quale hanno riempito e ipnotizzato teatri e locali in giro per il mondo, gli Aristocrats hanno sviluppato un’identità, un’immagine e un suono sempre più maturi e da band e “Culture Clash” è un disco che fotografa magnificamente questa trasformazione. Nel frattempo le continue collaborazioni dei tre Aristocrats con artisti di fama internazionale (Joe Satriani, Steven Wilson, Steve Vai, Tony Levin…) ne hanno consacrato la fama e imponendoli come punti di riferimento per i loro rispettivi strumenti.
Assistere a un live degli Aristocrats è un'esperienza musicale unica; una corsa a tutta velocità tra improvvisazioni mozzafiato e unisoni impossibili, durante la quale i tre pasticciano in maniera deliziosa con ogni genere musicale: funk, fusion, jazz, blues e metal. Divertendosi e facendo divertire.
A rendere ancora più imperdibili questi concerti, la presenza del duo strumentale, chitarra e batteria, Dolcetti come artisti spalla. Quella tra Aristocrats e Dolcetti è la conferma di un connubio artistico fortunato, visto che il duo di Gianni Rojatti e Erik Tulissio era già stato in tour con gli Aristocrats nel 2012.