di redazione [user #116] - pubblicato il 19 marzo 2014 ore 10:00
Luca Colombo è inarrestabile. Session man di punta tra discografia e televisone, trova il tempo per dedicarsi alla didattica e a una fortunata carriera solista. L'abbiamo incontrato per un aggiornamento sulle sue attività e, al solito, si è finito per parlare di plettri e chitarre...
Luca Colombo è inarrestabile. Session man di punta tra discografia e televisone, trova il tempo per dedicarsi alla didattica e a una fortunata carriera solista. Di questi giorni l'annuncio di un nuovo clinic tour e della partecipazione alla "Notte delle Chitarre" con Cesareo e Stef Burns.
L'abbiamo incontrato per un aggiornamento sulle sue attività e al solito, si è finito per parlare di plettri e chitarre...
Torna la “Notte Delle Chitarre” con te, Stef Burns e Cesareo. Come sarà strutturata questa serata? Prevedete una continuità live? La “Notte delle Chitarre” é un progetto che avevo abbandonato per vari motivi; non so dirti se questa reunion, sotto nuova veste, avrà degli sviluppi con date estive. Il format é quello precedente: ogni chitarrista fa un set di tre brani con la band e poi un set finale dove siamo tutti sul palco, uniti nelle rispettive saturazioni. Una sorta di G3 di casa nostra e sicuramente una serata per gli amanti della chitarra e del rock. Sono onorato di dividere il palco con Stef Burns e Cesareo che oltre ad essere amici stimo profondamente.
La tua attività didattica è sempre più intensa. Ora stai per ripartire con un nuovo tour di masterclass. Hai preventivato qualche nuovo argomento da trattare? I miei seminari non hanno un format delimitato: ci sono argomenti che tratto sempre e poi mi faccio guidare dalle domande degli allievi, a volte dirotto più sull'improvvisazione, a volte sulla professione, a volte sull'effettistica, a volte sulla composizione. Cerco di accontentare sempre tutti e, a giudicare dalla quantità di masterclass richieste, ci riesco.
A un anno dall'uscita di "Sunderland" qual'è il tuo bilancio? Quali e come sono gli spazi per un musicista indipendente che propone la sua musica? Suggerimenti ai chitarristi che stanno lavorando per confezionare un loro album solista? Il bilancio é sempre quello: noi chitarristi siamo apprezzati ed acquistati ma ce la dobbiamo cavare da soli con la promozione. Sono soddisfatto ed esausto nel contempo. Suggerimenti? Fate un disco solo se non ne potete fare a meno tanto non ci si arricchisce e, visto che le cose stanno così, metteteci dentro tutti voi stessi, senza compromessi, così sarete felici di avere una vostra e solo vostra creatura. Un altro consiglio, il progetto deve essere riproducibile dal vivo perché é quello il vero scopo, il poter fare un concerto solo con i propri brani. Ci sono migliaia di video di chitarristi che eseguono i miei brani sul tubo. Sono soddisfazioni.
Sei diventato endorser dei plettri Essetipicks. Un chitarrista agli inizi, o un semplice amatore, fatica a comprendere che un piccolo oggetto come il plettro abbia un ruolo così importante. E invece... E invece fa una grossa differenza nella costruzione del suono. Io sono amico e fan di Steve Tommasi (ideatore e costruttore dei plettri Essetipicks); mette la stessa cura nei plettri che io metto nelle mie note, e si sente. Ogni materiale ha un suono; é una cosa per palati fini e quando lo usi non lo abbandoni più.
Al recente Namm a Francoforte hanno presentato una chitarra a nove corde. Ti solleticano le digressioni verso il basso oltre la sesta? Sono aperto all'innovazione e qualche volta mi sento un po' stretto nelle 48 note che può suonare una chitarra (132 comprese le ripetizioni)! Ma poi sono frenato dal fatto che quando suono per gli altri ho bisogno di assoluto controllo sullo strumento e sulla rassicurazione che una chitarra tradizionale può produrre; quindi rimango nei canoni, e al massimo mi concedo un Drop D, accordatura che da quando uso la Gibson min-e tune é ancora più veloce.
Il calendario di appuntamenti live di Luca è davvero ricco.
Noi seguiremo in prima linea al Live Music Academy il 9 Aprile, della quale presenteremo poi un ricco reportage.
Da questo link l'elenco completo di tutte le masterclass: