di redazione [user #116] - pubblicato il 04 aprile 2014 ore 13:30
Sette effetti per sette elementi naturali differenti compongono la linea Fuzz Elements di Maxon. I pedali si ispirano a circuiti storici per offrire al musicista sette sfumature di fuzz, ognuna con i propri controlli e una voce personale.
Sette effetti per sette elementi naturali differenti compongono la linea Fuzz Elements di Maxon. I pedali si ispirano a circuiti storici per offrire al musicista sette sfumature di fuzz, ognuna con i propri controlli e una voce personale.
La serie Fuzz Elements è l'esempio perfetto di come le moderne tecnologie possano mettersi al servizio del musicista per ricreare sonorità provenienti da epoche passate. Grazie a degli avanzati software di progettazione e simulazione elettronica, Maxon ha mappato e ricreato gli elementi che hanno determinato il sound di sette stompbox ritenuti tra i migliori del loro genere. Il tutto è stato rimanipolato per essere offerto con fedeltà e massime prestazioni in dei circuiti interamente analogici, ma al passo coi tempi.
Le sette scatolette bianche in metallo pressofuso sono accomunate da un'estetica compatta e pulita, con LED rossi per l'indicazione del funzionamento e switch true bypass. Colori e simboli identificano gli elementi naturali associati ai singoli fuzz.
Il FA10 Fuzz Elements Air mira a replicare il classico sound di octave-fuzz dell'Univox Super Fuzz e offre due sonorità differenti mediante lo switch Fat/Scoop. Il FEA10 Fuzz Elements Earth si basa sul fuzz degli anni '70 Ram's Head. L'output elevato, i medi in evidenza e il sustain pressoché infinito caratterizzano il fuzz dedicato alla "terra". Con il FE10 Fuzz Elements Ether torna il concetto di octave-fuzz, stavolta con l'aggiunta di un equalizzatore parametrico. Nel FF10 Fuzz Elements Fire sono replicati i bassi grossi e invadenti dell'octave-fuzz Roland Bee Baa. Un pulsante Notch permette di accedere a una sonorità aggiuntiva. Il FWA10 Fuzz Elements Water riprende il sound dell'Earth, con in più un equalizzatore parametrico con controllo avanzato sulle bande di frequenza al fine di ottenere un'ampia gamma di fuzz e distorsioni. Il classico Vox Tonebender MK II è ricreato nel modello FW10 Fuzz Elements Wind. Due selettori offrono al musicista maggior controllo sulla pasta sonora e sull'integrità del segnale grazie al buffer attivabile a piacimento. Chiude la collezione il FV10 Fuzz Elements Void, pedale basato sull'Ampeg Scrambler. Il fuzz ammicca alle sonorità dell'Octavia e dei ring modulator mediante la creazione di armoniche pari, che possono essere dosate attraverso l'apposito potenziometro Overtone.