di ClaudiaSella [user #40513] - pubblicato il 31 luglio 2014 ore 16:31
Suonare una cover è bello, ma comporre musica propria è un'esperienza profonda. ClaudiaSella condivide il suo inedito "Written On My Heart" per la rubrica "Gli Accordiani suonano".
Suonare una cover è bello, ma comporre musica propria è un'esperienza profonda. ClaudiaSella condivide il suo inedito "Written On My Heart" per la rubrica "Gli Accordiani suonano".
Carissimi accordiani,
ecco il link di una canzone che è ho scritto e registrato...
Il genere è un po' vario... direi che è pop/country/rock (non saprei)
La cosa che mi preoccupa di più è la riuscita del master... come la trovate? (Consigli sempre ben accetti =))
Grazie
Claudia
Nota della Redazione: Questo diario fa parte della rubrica "Gli Accordiani suonano". Mettiti anche tu in gioco, clicca qui per scoprire come diventare autore della rubrica.
Bello si sente bene. Qua c'è la zampa di tuo fratello? L'unica cosa è che ascoltandola sembra che la canzone debba partire da un momento all'altro ma non parte mai.
Grazie! =) La canzone l'ho composta da sola, per registrare la voce io stavo al microfono e mio fratello al computer =) Che cosa dovrei fare per farla partire? =) Claudia
Devi dare più spinta nei ritornelli. Sia con la batteria che con gli strumenti, la chitarra. Uno si aspetta che nel ritornello si scateni un po' ma non succede. Differenziare di più
ritornelli strofe e bridge.
qui indica la struttura tipica di una canzone. vai al link
In pancia non in faccia :) Significa che ad un certo punto il pezzo deve esplodere. Non può essere sempre uguale per 4 minuti. Poi ci sono tipologie di canzoni diverse ed a volte può anche essere
gradevole avere il pezzo sempre uguale. Quello che pearley vuole dirti è che il ritornello deve esplodere, ti deve arrivare il pugno in pancia :)
no male, anzi. ma starei un pelo meno fuori con la voce e anche io mi associo alla richiesta di più parsimonia con i reverberi. alla fine ne è venuto fuori un bel pop-rock di matrice usa. molo bene
la pronuncia!
Complimenti !!Bella la registrazione la composizione e sopratutto il canto (complimenti per la voce) anche se il genere un po' biberoso fa a pugni con i miei gusti ,ma l'importante che piaccia a
te! Brava !;)
Concordo con chi ti ha suggerito di differenziare maggiormente ritornello da strofa, il pezzo così è piatto e non decolla. La cosa che mi ha colpito di più è la voce, complimenti ottima
pronuncia e buona intonazione. Il pezzo a me, tutto sommato piace, molto giovane e americano. Potresti essere mia figlia, e a mia figlia e alle sue amiche piace questo. Brava.
Hai usato un sacco di Autotune? Comunque bene, mi sembra molto Brooke Barresmith se ci fosse la chitarra un pò più fuori (prova ad ascoltarla.) Si insomma, un pop rock anni 2000. La voce
è un pò troppo fuori però si sente bene. Con cosa hai fatto il mastering? Anche la batteria la farei più presente
Dopo provo ad ascoltarla :) si c'è l autotune, ma è settato normalmente a 20 quindi lavora il giusto, per registrare ho usato mixcraft 6, voce passata per mixer, scheda audio m audio, computer, ho
usato un compressore, dopo aver regolato i volumi sulla traccia generale ho messo un master limiter...
La canzone mi ricorda un po,anche se vagamente,lo stile Pop degli anni 80...gli anni miei.... Anche la voce...sai un po Pat Benatar....va be così a sensazione. Sulla questione registrazione
lascio dire a chi è più esperto di me.Io non faccio mai le produzioni dei miei lavori.Mi limito a seguirli e a dare delle indicazioni al tecnico.Insomma,non ne sono capace di mettere le mani sul
mixer. Ciaooooo
Oltre ai consigli già dati da altri sul mix, se posso permettermi ti darei un paio di suggerimenti a livello più che altro
tecnico/compositivo:
- il riff iniziale è fico, ma dovrebbe essere suonato con più convinzione e precisione, soprattutto ritmicamente - idem per gli interventi solisti - in generale
il cantato va bene, mi sembra però un po' monotono come interpretazione: anche qui, più convinzione!
In definitiva il pezzo mi piace molto, l'unica cosa che manca, indovina un po', è forse
un po' di convinzione in più! ^_^
Apprezzo tantissimo il fatto che pur essendo giovanissima, stai cercando comunque la tua via, sforzandoti a comporre, suonare e cantare cose tue! Per me questo significa fare musica! C'è gente che
ancora a quarant'anni suonati, propone cover copiacarbone e tribute clone band. Il pezzo è molto carino, suona abbastanza moderno, è facile che ti entra in testa, e questa è una grande
qualità, sicuramente gli arrangiamenti possono essere migliorati, ma sei davvero sulla buona strada. Continua così!!!
Chiedi e ascolta consigli, ma non fossilizzarti su preconcetti... il pezzo è bello. A mio gusto avrei usato meno effetti di ambiente, e messo quà e là la chitarra più in evidenza. Ma ripeto: il
brano deve essere TUO, e deve venire fuori come piace a te. Immagina se Hendryx avesse ascoltato chi gli diceva di tirare giù il gain perchè l'ampli distorceva e fischiava... ;)
Scusa se ti contraddico ma nella musica esiste una figura che si chiama produttore che invece fa proprio quello: dice qua metti questo qua aggiungi quest'altro qua togli
quest'altro.
Ricordiamo tra i più famosi:
George Martin (Beatles) Bruce Botnik (The Doors) Alan Parson (Pink Floyd) Phil Spector (il sound degli anni 60) Quncy Jones
(tra i molti Michael Jackson)
Non vedo gran nesso tra creare un pezzo proprio e la figura del produttore. Il produttore dovrebbe essere tecnico, non artistico, per mettere giù il pezzo creato. Ovviamente il confine non è mai
netto, ci mancherebbe...
Il produttore dovrebbe sapere dove si vuole andare e indicare come arrivarci nel miglior modo possibile. Se io voglio realizzare una nenia, il produttore non può
dirmi mettici almeno due ritornelli che stacchino... ;)
Se si vuole un pezzo ambient, o lounge, hypno non serve staccare strofa e ritornello. Ci sono grandi canzoni che iniziano con un
assolo, altre che entrano piano. Alcune accennano il ritmo, altre non ne fanno menzione. Si possono eseguire e riarrangiare anche i grandi classici.
I Led Zeppelin non andavano a metronomo.
Qualcuno doveva dirgli che dovevano modificare il timing non perfettamente sul beat? O lasciare che interpretassero? Ancora, mi viene in mente Amy Winehouse... magistrale nelle sue interpretazioni...
il produttore ha saputo cogliere l'essenza, non ha "rinchiuso" l'arte, ma ha dato quel polish che aggrega i vari brani, nel rispetto dell'artista.
O Slash, i cui bending "stonati" a me
piacciono, ma ad altri no. Perchè obbligare un artista a raggiungere una certa nota, se vuole fermarsi prima? Perchè dirgli mettici un ritornello?
IMHO! ;)
In questa fase a Claudia
le uniche cose che posso consigliare è: ascoltarsi. Ti piace ciò che hai fatto? E' esattamente quello che volevi fare? Ascolto critico. Poi sul singolo bending, o come aggiungere o togliere tiro ad
un brano ci si ragiona...
Non sono mie invenzioni, nella musica funziona così il produttore è diventato sempre più importante ed ha inglobato la figura dell'arrangiatore.
Io ho un dvd del making delll'album Pump
degli Aerosmith e si vede il produttore che da giudizi e gli dice come cambiare l'arrangiamento di Janie's got a gun.
""" Questi produttori ora hanno un ruolo sempre
maggiore all'interno del processo di produzione discografica, accentrando su di sé molti dei procedimenti come la selezione e l'arrangiamento dei brani, la supervisione delle sessioni e spesso
l'ingegneria del suono, e non raramente la stessa scrittura dei brani. ""
Io infatti non detto niente sul modo di suonare di Claudia ma sulla struttura della canzone. Se uno vuole
imparare a scrivere delle canzoni deve sapere qualche regola.
Cmq che ti piaccia o no il produttore esiste e fa quello che ho detto.
Per fare un paragone cinematografico assomiglia a
un mix tra regista e direttore della fotografia.
Difatti Pearly hai ragione perchè in pratica molti brani odierni hanno il 'difetto' di oramai seguire uno 'STANDARD" di "produzione2 ;) .. solo per vendere HAHAHAHAHA
Questo sulla base del pezzo ma anche riguardo ai molti commenti accordiani in pagina:
- una casa discografica dirà "canti, componi pezzi e suoni pure chitarra sbregarola - look fantastico
per il dal vivo e ancor di più per video". A essa, basta un demo convincente di 3-5 pezzi.
- devi andare avanti con pezzi tuoi. È da ora la tua sola missione. Moroso, famiglia, amici ecc.
dovranno piegarsi al fatto che da ora in poi sarai musicista al 110%. Se devi lavorare la notte di Natale o di Capodanno ben venga.
- un produttore è necessario. Uno che capisca la tua
musica. Sarà uno che vede la tua musica con un "orecchio extra". L'ideale è l'aver un dittatore! Uno che ti dice "sequencer dapprima e una band dovrà poi imparare a suonarne i risultati dal vivo".
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