Questo lick è costruito sulla scala di Em Dorico che, ricordiamolo, è una scala di Em con la sesta maggiore.

Em naturale: E, F#, G, A, B, C, D

Em Dorico:   E, F#, G, A, B, C#, D.

Visualizziamo la scala proprio nella diteggiatura con cui viene impiegata in questo lick e viene snocciolata per intero, in maniera discendente alla fine del fraseggio.

Gran parte di questo passaggio però è costruito sullo scheletro della scala pentatonica minore di E, (E, G, A, B, D), perfettamente contenuta all’interno della Dorica: E, F#, G, A, B, C#, D.

Di volta in volta, la pentatonica viene arricchita con le due note omesse dalla scala Dorica, la sesta e la nona, C# e F# o, come nel caso dell’apertura del lick, anche la blue note Bb, la b5.

Vediamo, nel dettaglio, proprio l’inizio del fraseggio.

Al 12° tasto si sottintende questa frammento di pentatonica ritagliato all’interno del box principale. La diteggiatura viene integrata con Bb e C#, rispettivamente la b5 e la 6, nota caratteristica dorica. 

Con queste integrazioni è possibile suonare lick come questo, che prevedono l’esecuzione di due corde assieme. Osserviamo, scritti uno a fianco a l’altro, prima un’esecuzione lineare quindi la stessa ma raggiunta con l’impiego di un piccolo bending di un semitono.

Su questa porzione di scala è costruita la cellula ritmico melodica che anima l’intero lick.

La stessa cellula è trasportata su tre differenti frammenti pentatonici: il primo prevede la sola pentatonica di Em, il secondo presenta l’aggiunta del C# e nell’ultimo compare la nona, il F#.
Osserviamoli isolandoli sul pentagramma.

Ed ecco il lick completo. Enfatizzate la chiusura sulla scala Dorica con un leggero e deciso palm muting.

Guardare con attenzione il video aiuterà  a suonare il fraseggio con il giusto piglio ritmico; servirà  un’intenzione nervosa e sicura assieme. Il lick è proposto a tre diverse velocità che ne faciliteranno l'apprendimento.