di kramaijcovich [user #25400] - pubblicato il 11 novembre 2014 ore 22:48:44.
La mia Epiphone 335Dot ha necessità di un po' di manutenzione all'elettronica. Nel tentativo di documentarmi in rete, sono finito sul sito ufficiale di casa Gibson che, come molti sapranno, ha una pagina dedicata a tutti o quasi gli schemi elettrici di chitarre e ampli: http://www.gibson.com/service/tech/schematics/. Tra i vari, lo schema più classico relativo alla 335 (e 175) riporta ai volumi due potenziometri lineari da 300K; ai toni invece sono entrambi da 500K. La Epiphone Dot invece, monta solo potenziometri da 500K. Credo di capire che i potenziometri da 300K dovrebbero scurire un po' il suono, conferendo un carattere che - consentitemi l'espressione - dovrebbe risultare più "jazz". Ora, per non disperderci in inutili e già abbondantemente praticate discussioni, preciso che non mi illudo di trasformare la Epiphone in una Gibson. Ciò detto, vi chiedo però, se effettivamente l'utilizzo di potenziometri da 300K ai volumi, contribuirebbe a rendere più jazzy il suono dello strumento. Inoltre, la modifica al suono sarebbe sostanziale o poco apprezzabile? Ma le attuali Gibson 335 che potenziometri usano al volume? Grazie e ciao!