Ma quanto sono belle le Les Paul?
Tralasciando ogni impressione sul suono io parlo della pura estetica: è un design che richiama la classica forma della chitarra, non è l'innovazione della Tele o la futuristica ergonomia di una Strato, è una forma classica....a questa forma classica si abbina un carved top che solo a scorrere con un dito evoca la tradizione delle archtop Gibson di data ben più vecchia del del 1952....
1952: stiamo parlando di più di 60 anni fa eppure quella linea, quell'equilibrio di forme è attualissimo ancora ai giorni nostri, nel giro di 5 anni dalla prima produzione la linea della Les Paul si è evoluta assestandosi in quello strumento che ancora oggi riconosciamo: nel giro di un paio d'anni è sparito lo stoptail a trapezio e dopo un annetto di stopbar/bridge il sistema ponte ed attaccacorde separati è diventato uno standard, nel '57 con l'avvento degli humbucker l'aspetto della Les Paul è divenuto uno standard granitico che ha fatto scuola per tutti gli imitatori (fender style esclusi naturalmente)....è vero che dopo 10 anni di assenza dal mercato è tornata in varie versioni (con P90 come in origine e con i mini humbucker) ma l'immagine della Les Paul per me è quella legata al doppio humbucker full size, con i suoi 4 potenziometri e con il selettore sulla spalla superiore, il battipenna con la staffa, i binding e la tradizionale forma della paletta e, naturalmente, il manico incollato.
Numerosissime sono state le imitazioni a partire dalla scuola giapponese dei primi anni '70, dalle cosiddette "lawsuit" fino ai giorni nostri con numerosissimi marchi più o meno economici.
Per quello che mi riguarda in questo senso sono abbastanza un talebano: qualsiasi variazione dall'estetica originale non la considero, le LTD (o ESP, non ci ho mai capito un cazzo su 'sto marchio...) pur essendo ottimi strumenti NON SONO Les Paul...io adoro le vecchie Greco, le Burny, le Orville (bellissime!!!!) le vecchie Tokai (quelle nuove non mi dicono granchè), tutti quei marchi che cercano di riprodurre fin nei minimi particolari ....le Greco e le Burny anni '70 per esempio riproducono anche il binding raccordato con i tasti al punto tale che in passato è stato definito "binding alla giapponese" così pure i modelli di punta delle Tokai....le Vintage? carine, le Heritage? strumenti splendidi ma quei corni differenti per non parlare della paletta non riesco a mandarli giù.....già faccio fatica a digerire una Les Paul con il fret over binding....figurati come sto messo (:-DDD)
Ho scritto questo diario un po' di getto, senza voler dire niente di più di quanto mi piace la Les Paul....ho fatto un po' di manutenzione sulle mie bimbe, le ho guardate a lungo ed ho deciso che meritavano una fotina ed un paio di righe perchè sapessero quanta soddisfazione mi dà anche solo guardarle...per informazione quella al centro è una Gibson LP Classic con camere tonali tutta in mogano, anche il top, ai lati ci sono due Greco: una dell'80 piena e l'altra del '78 costruita come una 335, con il top in laminato fiammato.
Ma quanto sono belle le Les Paul?