di redazione [user #116] - pubblicato il 04 dicembre 2014 ore 15:30
Il successo riscosso con il B9 ha portato Electro-Harmonix ad ampliare la sua offerta di simulatori di organo per chitarra con il nuovo C9. Intuitivo e pensato per le necessità dei chitarristi, il pedale racchiude nove preset ispirati a classici vintage senza tempo.
Il successo riscosso con il B9 ha portato Electro-Harmonix ad ampliare la sua offerta di simulatori di organo per chitarra con il nuovo C9. Intuitivo e pensato per le necessità dei chitarristi, il pedale racchiude nove preset ispirati a classici vintage senza tempo.
Electro-Harmonix ha sempre mostrato un particolare interesse per le tecnologie di alterazione del pitch e della forma d'onda della chitarra. Con i suoi octaver e generatori di armoniche ha saputo trasformare una comune solid body in strumenti nuovi, dai sitar fino a strizzare l'occhio agli organi. Da buon tastierista, il fondatore e progettista Mike Matthews ha sempre avuto un debole per i suoni dei grandi organi del passato, e con il recente B9 ha coronato il suo sogno. Il pedale è stato il primo simulatore d'organo della casa a tutti gli effetti. Capacità di lavorare senza problemi in polifonia sfruttando il semplice jack della chitarra, pochi controlli per un'azione intuitiva e veloce, preset con cui guidare il chitarrista attraverso i suoni più famosi sono stati i punti fermi del B9, e ora vengono riproposti dal C9, il successore annunciato del simulatore d'organi originale.
L'Electro-Harmonix C9 segue la scia del primo pedale della serie e propone nuovi suoni e preset. Progettato ancora una volta all'insegna della semplicità e con l'approccio tipo del chitarrista bene in mente, il pedale ha nove impostazioni base da personalizzare con i controlli di Mod e Click, che cambiano di ruolo a seconda del suono selezionato. Il primo è essenzialmente votato all'intensità delle modulazioni, mentre il secondo può gestire la percussività dei suoni come anche la presenza di armoniche superiori. Volumi indipendenti per la chitarra e per l'organo simulato permettono di miscelare a piacimento i due strumenti e due uscite separate per suoni dry e wet fanno in modo che il chitarrista possa decidere di mandare i due timbri generati in altrettanti percorsi fino ad amplificatori dedicati.
Per la nuova release, EHX si è ispirata a tonalità maggiormente votate al vintage, con grandi nomi del rock e del pop anni '60 e '70.
Il video di presentazione offerto da Electro-Harmonix esegue una panoramica completa delle possibilità timbriche del C9 e riserva alcuni esempi all'uso combinato insieme al B9.