Palmer Speaker Simulator al Namm 2015: l'analogico per simulare l'analogico
di redazione [user #116] - pubblicato il 31 gennaio 2015 ore 11:30
Mentre il mondo guarda sempre con maggior insistenza al digitale, gli irriducibili dell'analogico sviluppano le tecnologie "di una volta" per portarle ai massimi livelli. Scelti da musicisti del calibro di Joe Bonamassa, Def Leppard e Gary Clark Jr, i prodotti Palmer hanno una prospettiva tutta loro.
Mentre il mondo guarda sempre con maggior insistenza al digitale, gli irriducibili dell'analogico sviluppano le tecnologie "di una volta" per portarle ai massimi livelli. Scelti da musicisti del calibro di Joe Bonamassa, Def Leppard e Gary Clark Jr, i prodotti Palmer hanno una prospettiva tutta loro.
Palmer, divisione del marchio Adam Hall dedicata ad amplificazione ed effettistica per chitarra, è un nome storico nel campo della ripresa dello strumento dal vivo e in studio. Nella rosa di artisti noti che hanno scelto i suoi speaker simulator per migliorare la resa delle proprie registrazioni o dei propri live compaiono nomi del livello di Joe Bonamassa, Gary Clark Jr, Derek Sherinian, The Black Keys, Def Leppard, Christophe Godin e Sum 41, tra gli altri.
Diversamente dal trend di mercato più recente, Palmer è da sempre fedele al proprio retaggio ultra-trentennale fondato nella circuitazione rigorosamente analogica. I DSP fanno passi da gigante ma, a detta degli esperti tedeschi, "per simulare un dispositivo analogico (ndr: l'altoparlante) ci vuole un dispositivo analogico". Il risultato è sempre all'insegna della facilità d'uso, pochi controlli ben studiati e un'attenzione particolare alla resa dinamica grazie all'utilizzo attento di filtri circuitali RCL discreti (resistore, capacitore, induttore).
Incuriositi dal loro punto di vista, abbiamo fatto tappa presso lo stand al Namm 2015 per una veloce carrellata dei prodotti di punta.
Il primo che ci viene mostrato è il modello PDI03, simulatore completo di loadbox per eliminare del tutto la necessità di collegare altoparlanti all'amplificatore e con cui entrare anche solo in diretta nel mixer o in un'interfaccia.
Il PDI03 è disponibile anche nella nuova versione Joe Bonamassa, piccolo e pratico con uscita DI, ma senza loadbox. Vera novità del catalogo 2015, il modello signature vanta un prezzo decisamente abbordabile per la categoria, paragonabile a quello di un buono stompbox.
Vanno in direzione completamente opposta i Def Leppard, che preferiscono da tempo adottare le soluzioni del modello PDI05, simulatore di cassa stereofonico e privo di loadbox nato in prospettiva di essere utilizzato con i voluminosi rig costituiti da preamplificatori, finali e rack vari. Ora Palmer ne offre una versione reissue, con tutte le caratteristiche originali ma con una circuitazione riveduta e corretta per gli standard attuali.