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Ibanez Silver Series: una perla dal Sol Levante
Ibanez Silver Series: una perla dal Sol Levante
di [user #42888] - pubblicato il

L'epoca conosciuta come "lawsuit" ha sfornato strumenti di qualità eccezionale tutt'ora reperibili a prezzi appetibili. Così è possibile mettere le mani su un'ottima copia Les Paul marchiata Tokai o, come in questo caso, una impressionante Ibanez Silver Series d'estrazione Stratocaster.
L'epoca conosciuta come "lawsuit" ha sfornato strumenti di qualità eccezionale tutt'ora reperibili a prezzi appetibili. Così è possibile mettere le mani su un'ottima copia Les Paul marchiata Tokai o, come in questo caso, una impressionante Ibanez Silver Series d'estrazione Stratocaster.

Un paio di anni fa ho acquistato una chitarra facendola arrivare dall’America. Si tratta di una Ibanez Silver Series del 1978, modello copia lawsuite della Stratocaster che per me è stata una vera e propria sorpresa.
Fui incuriosito da questo strumento nel leggere, su vari forum stranieri, una serie infinita di pareri positivi i quali si spingevano fino al paragone con la qualità delle Fender Custom Shop. Nonostante qualche difficoltà a trovarla a un prezzo accettabile per un acquisto a distanza, con tutte le remore e i dubbi nel fare arrivare uno strumento senza poterlo provare, mi sono armato di coraggio e ho azzardato un salto nel buio per la cifra di 350 dollari più le spese di importazione e spedizione.

Premetto di avere una certa conoscenza degli strumenti del periodo 1970-1980 e credo che, nonostante una certa discontinuità nella produzione, in genere si tratti di ottime alternative alle solite sopravvalutate marche storiche. Chitarre come Greco, Tokai, Fernandes, Aria, Bacchus, Burny, Luxor, Kasuga e Vantage possono davvero reggere molto bene qualsiasi paragone.
Tornando all'Ibanez, dopo una decina di giorni arriva l’agognato pacco.
La tiro fuori dall'imballo con una certa predisposizione al pensiero ipercritico, per cercare di non farmi traviare dalla speranza di aver scoperto l'oro al prezzo del piombo.

Ibanez Silver Series: una perla dal Sol Levante

La forma è praticamente identica alle Stratocaster di fine anni '70, solo che: il peso è contenuto, la verniciatura è priva di crepe e scolorimenti significativi nonostante sia molto vissuta, la profilatura tra manico e body è di precisione chirurgica, è bilanciata e l’action è praticamente rasoterra.
Il manico in acero ha una venatura splendida ed è dritto come una freccia. I tasti sono originali, abbastanza appiattiti ma senza solchi. La chitarra è stata sicuramente usata molto, ma probabilmente con una certa attenzione.
L'attacco all’ampli, un Marshall Silver Jubilee 2553.
Dalle prime note rimango folgorato dalla tastiera. Nonostante l'action sia bassissima, la chitarra non frigge in nessuna zona, le corde si suonano con una morbidezza indescrivibile e l’intonazione è perfetta. Le mani suonano da sole e riesce tutto molto più facile e immediato.
Quasi non ci credevo, con una spesa complessiva di soli 500 Euro, stavo suonando uno strumento mostruoso. Penso mi sia scesa una lacrimuccia: amore puro e per sempre!
Il suono è davvero buono, classico crunch anni '70 al manico e al centrale, forse poco aggressivo nel pickup al ponte per i miei gusti. Il problema è stato risolto montando un Duncan JB Junior.

Ibanez Silver Series: una perla dal Sol Levante

Devo dare perfettamente ragione ai "folli" che, sui forum da me letti prima dell’acquisto, la paragonavano a una buona Fender. Ho avuto quattro Custom Shop nella mia vita, una 1960 Relic Matching Headstock, una David Gilmour, una Master Design LTD John English 1959 e una (unica che possiedo ancora) Greg Fessler Masterbuilt 64 Sparkle Gold LTD, e vi assicuro che l’Ibanez Silver Series, la piccola giapponesina pagata come una Fender Messico usata, si difende al confronto.
Capisco perfettamente perché Fender e Gibson hanno intrapreso una causa negli anni '80 contro le copie made in Japan: molte erano nettamente superiori, curate e costruite probabilmente con i valori che contraddistinguono le produzioni giapponesi, ovvero l’onore dato dall'essere parte della creazione di un prodotto ottimo.

ndr: foto d'archivio reperite online.
chitarre elettriche gli articoli dei lettori ibanez silver series
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Bellissima.
di swing [user #1906]
commento del 20/02/2015 ore 16:17:28
Bellissima!
Rispondi
Invidia... ;-) ...
di BLULIO [user #34011]
commento del 20/02/2015 ore 17:49:52
Invidia... ;-)
Rispondi
Molto bella, ma sono di ...
di Tubes [user #15838]
commento del 20/02/2015 ore 20:01:36
Molto bella, ma sono di parte, perché possiedo una Strato del 73 che è proprio in quella finitura lì . Probabilmente non sono annate da capolavori, ma per me ha un valore affettivo enorme . E poi ci ha lavorato sopra a suo tempo un bravo liutaio e la chitarra suona, eccome !
Rispondi
Re: Molto bella, ma sono di ...
di Puma1976 [user #42888]
commento del 20/02/2015 ore 21:09:49
Ciao, bhe il 73 è una buona annata invece a mio parere. Fino al 74 le strato sono mediamente ottime, solo il fatto che montano gli stagger con i poli sfalsati (tolti dal 75 per la produzione di poli lineari) è un valore aggiunto.
Ho avuto una 74 Vintage Blonde e devo dire che suonava molto bene. L'ho poi permutata per una masterbuilt Greg Fessler ma devo dire che è stata una scelta difficile!!
Tuttavia devo dire che questa Ibanez Silver Serie è davvero qualcosa di fenomenale. La mia rispetto quella in foto è Olimpic White come colore.
Racconto un piccolo aneddoto;
Un paio di mesi fa, volevo vendere una strato del 79, che a dispetto dell'annata pessima, era particolarmente ben rifinita, ma avevo strato in esubero. Mi contatta un ragazzo con una Les Paul Standard e ci accordiamo per provare gli strumenti e fare un eventuale permuta.
Il ragazzo prova la 79, gli piace ma non la sente propria. A quel punto mi chiede di provare la Greg Fessler, e naturalmente acconsento. Anche in questo caso gli piace ma logicamente non si poteva nemmeno parlare di permutarla e non era in vendita. Vede in seguito l'ibanez, chiede di provarla.....e se ne innamora perdutamente. Arriva ad offrirmi 1000 euro per venderla ma io rifiutai. Due giorni dopo mi ha chiamato dicendomi di averne trovata una e di averla provata e comprata al volo. Questo è significativo, perchè vuol dire che probabilmente la mia non è una perla rara, sono tutte ben fatte!!! E soprattutto preferiva la Silver serie alla Masterbuilt....questo è tristemente significativo!!!
Rispondi
Piccolo ot: ma con la ...
di fbf [user #36393]
commento del 20/02/2015 ore 20:33:14
Piccolo ot: ma con la David Gilmour come ti trovavi???
Rispondi
Re: Piccolo ot: ma con la ...
di Puma1976 [user #42888]
commento del 20/02/2015 ore 20:57:5
Ciao,
la Gimoure l'ho tenuta davvero poco, bella chitarra ma sinceramente non ho mai avuto il giusto Feeling. Tuttavia credo sia soltanto una questione soggettiva, inoltre la possibilità di utilizzare la controfase sui pick up al manico ed il centrale la rendeva davvero versatile.
Rispondi
Re: Piccolo ot: ma con la ...
di fbf [user #36393]
commento del 21/02/2015 ore 11:47:34
Ok grazie mille!
Rispondi
E le Sg?
di nozzi [user #9429]
commento del 20/02/2015 ore 21:30:55
Ho avuto occasione di vedere (ma non suonare) una Sg Ibanez di questo periodo. Bella, anche se con manico avvitato e meno curata della mia Gibson fine anni 60'. Qualcuno di voi le ha provate? Vale quanto queste Strato? Quale potrebbe essere il suo prezzo di mercato?
Rispondi
Re: E le Sg?
di saketman2 [user #18572]
commento del 21/02/2015 ore 01:04:31
Ciao, ho provato diverse Ibanez tra cui anche la famosissima SG che spesso montava anche un ponte Bigsby.
Cosa dire, suono stupendo quello delle primissime serie, gli anni che vanno dal 1969-1970-71 fino alla metà di quegli anni, gli humb sono i Maxon (come i single coils Maxon di solito montati sulle stratocaster Ibanez di quegli anni) humb stupendi che solitamente erano usati da tutta la serie di chitarre Ibanez (compresa la les paul cusom definita, quella dal 1969 ai primi '70, "l'ammazza Gibson").
Un tempo costavano relativamente poco ed i chitarristi di quei primi anni '70 potevano permettersele (le Gibson e le Fender erano proibitive).
Anche la Cimar (in realtà sottomarca della Ibanez), ha prodotto modelli analoghi e di qualità nella serie SG. Avevano però tutte, come le Ibanez, il manico avvitato. Considera però che, essendo una sottomarca, la qualità e inferiore.
Cosa dire, io sono ora un collezionista e posseggo delle Ibanez tra cui anche una Stratocaster Ibanez di una serie ancora più rara di quella di questo articolo.
Una chitarra che ogni tanto, per sfoltimento, prova a mettere in vendita, ma che forse non avrò mai il coraggio di vendere...
Non per la cjfra anch'io ho rifiutato proposte degne di una Fender stratocaster standard anni '2000.
Perchè? Perchè il suo suono, a detta anche di altri chitarristi che l'hanno provata e confrontata con signore Fender Stratocaster, è sublime!
Comunque, sono pochi a sapere le esatte qualità di queste Ibanez degli anni '70, in vendita, le si possono trovare, magari un po' acciaccate sui vari mercatini, anche a prezzi dai 300 euro ed a volte, anche un po' a meno.
Pazzi quelli che le vendono a queste cifre...
O, più semplicemente, hanno bisogno di "realizzare".
Non si rendono conto che le Made in Japan di quegli anni sono veramente, a volte migliori o perlomeno simili nelle qualità sonore alle più blasonate Fender e Gibson degli stessi anni!!! Sempre però a patto che siano equipaggiate di quegli splendidi pickups ed Humb Maxon.
Per ritornare alla domanda iniziale, riguardo alla Ibanez Sg, devo dire, però, che la pasta sonora è più squillante di quella della Gibson SG
Rispondi
Purtroppo no, ho avuto una ...
di Puma1976 [user #42888]
commento del 20/02/2015 ore 23:06:17
Purtroppo no,
ho avuto una Telecaster Inabez del 71 e mi sento male ancora oggi se penso che l'ho venduta. La migliore tele che ho avuto tra le mani. Se la qualità è la stessa....credo che valga la pena provarla la SG.
Di questo modello ho avuto 2 copie Lawsuite made in Japan una Aria Sg 3 pick up e ponte Bigbsy del 76 se non ricordo male, e una Greco del 71. Entrambe ottime chitarre, la Aria a livello di suono era migliore (montava i pick up Maxtone che sono tra i migliori mai prodotti), la Greco però aveva un manico che era una favola.
Negli anni 70/80 alcune case hanno fatto davvero la differenza in Giappone.
Poi attenzioni non tutto il Made in Japan è di qualità....ho visto cose davvero pessime.
Rispondi
Questa te la ritirano i ...
di Aktarus [user #5855]
commento del 21/02/2015 ore 10:43:57
Questa te la ritirano i negozi? :) :D
Rispondi
Re: Questa te la ritirano i ...
di Puma1976 [user #42888]
commento del 21/02/2015 ore 13:35:56
:-D probabilmente si....sai, vedono una forma stratoide + la marca ibanez.....ma non sapranno nemmeno che chitarra è..... :-))
Rispondi
Bell'acquisto...ho sempre sostenuto l'assoluto valore ...
di sdl [user #5004]
commento del 21/02/2015 ore 15:43:08
Bell'acquisto...ho sempre sostenuto l'assoluto valore di queste chitarre!
Rispondi
io ho "ricevuto",un po' di ...
di franklinus [user #15063]
commento del 22/02/2015 ore 11:42:10
io ho "ricevuto",un po' di tempo fa,una strato japan GNECO(un amico mi doveva dei soldi,mi ha "convinto",al telefono, che fosse meglio questa chitarra...la contingenza,la crisi,va bene,siamo amici,però...va bene)mi ha spedito questo pacco,l'ho aperto e vedo 'sta GNECO.....ma che marca è?!?mi informo on line e apprendo che le prime GRECO erano marchiate GNECO(un "errore"tra ideogrammi e grafia occidentale?):con molto scetticismo gibsoniano,la suonicchio un po'...che dire,è proprio una strato vera,d'altronde è "facile"che un'imitazione strato suoni come una ...strato...selettore a 3 pos,olimpic white,tastiera in palissandro,il tremolo è ben costruito,la cromatura sembra fatta ieri,le meccaniche sono "oneste";non molto convinto(causa gibsonite cronica)chiamo un mio amico stratomane....la prova e...una pletora di aggettivi tracima dalla sua bocca(stupenda,magnifica,bellissima etc.etc)io gli consiglio di darsi una calmata("...in fondo sei un volgare stratofilo!")ma lui continua...va bene,dico,quando vorrai suonare,te la presterò...no,non te la vendo,no..no...se mi dai una les 25/50 potremmo e potremo fare lo scambio!
Rispondi
Re: io ho "ricevuto",un po' di ...
di Puma1976 [user #42888]
commento del 23/02/2015 ore 00:39:11
La greco nasce nei primi anni 70 in Giappone, per fronteggiare la richiesta del mercato Giapponese che dopo i tour di gruppi quali Led Zeppelin, Pink Floyd, volevano acquistare le chitarre dei loro sogni. Purtroppo in quegli anni era una spesa davvero proibitiva in Giappone l'acquisto di una Fender o di una Gibson. Così la Greco (come altre case dell'epoca) iniziò a produrre dei modelli copia degli originali a costi più accessibili.
Inizialmente le prime Greco furono realizzate solo guardando i cataloghi, senza nemmeno avere tra le mani gli strumenti originali. Nascono così i primi modelli copia Les paul come la EG 350, la quale pur essendo una chitarra carina, non era ancora a livelli paragonabili alle Gibson e riportava alcuni errori di misurazioni, dovuti appunto dal ricavare tali misure solamente da catalogo. Il passo successivo fu la EG 420, la quale nonostante il manico avvitato era già una chitarra di tutto rispetto, con una buonissima qualità costruttiva ed un elettronica discreta. Il salto di qualità arrivò con la EG 700 e soprattutto la EG 800. Questi strumenti erano fatti con materiali migliori rispetto alle Gibson e con una cura più minuziosa del dettaglio. Inoltre furono installati i pick up maxone, che qualitativamente sono eccezionali. I modelli strato invece furono da subito di altissima qualità, in quanto di realizzazione più semplice. In seguito sono usciti tutti i modelli della serie Super Real quali EGF 1000- 1500- 1800, le quali sono superlative. Non dimentichiamoci le Greco - Zemaiste, le quali hanno una qualità (ed un prezzo) ineguagliabili.
Rispondi
La greco nasce nei primi ...
di Puma1976 [user #42888]
commento del 22/02/2015 ore 12:23:17
La greco nasce nei primi anni 70 in Giappone, per fronteggiare la richiesta del mercato Giapponese che dopo i tour di gruppi quali Led Zeppelin, Pink Floyd, volevano acquistare le chitarre dei loro sogni. Purtroppo in quegli anni era una spesa davvero proibitiva in Giappone l'acquisto di una Fender o di una Gibson. Così la Greco (come altre case dell'epoca) iniziò a produrre dei modelli copia degli originali a costi più accessibili.
Inizialmente le prime Greco furono realizzate solo guardando i cataloghi, senza nemmeno avere tra le mani gli strumenti originali. Nascono così i primi modelli copia Les paul come la EG 350, la quale pur essendo una chitarra carina, non era ancora a livelli paragonabili alle Gibson e riportava alcuni errori di misurazioni, dovuti appunto dal ricavare tali misure solamente da catalogo. Il passo successivo fu la EG 420, la quale nonostante il manico avvitato era già una chitarra di tutto rispetto, con una buonissima qualità costruttiva ed un elettronica discreta. Il salto di qualità arrivò con la EG 700 e soprattutto la EG 800. Questi strumenti erano fatti con materiali migliori rispetto alle Gibson e con una cura più minuziosa del dettaglio. Inoltre furono installati i pick up maxone, che qualitativamente sono eccezionali. I modelli strato invece furono da subito di altissima qualità, in quanto di realizzazione più semplice. In seguito sono usciti tutti i modelli della serie Super Real quali EGF 1000- 1500- 1800, le quali sono superlative. Non dimentichiamoci le Greco - Zemaiste, le quali hanno una qualità (ed un prezzo) ineguagliabili.
Rispondi
io possiedo...
di rob800 [user #42751]
commento del 22/02/2015 ore 23:23:47
Io ho appena venduto una cimar/Ibanez sg (ponte fisso) made in Japan del 70 se non precedente. La ho venduta perché non fa per me con i soldi mi sono preso una esp kh 25. Suonava bene ma alcune cose non le sopportavo ad esempio il ponte che non potevo regolare il manico irraggiungibile... Il suono era perfetto per chi suonava. La ho data via per 350€
Rispondi
Re: io possiedo...
di Puma1976 [user #42888]
commento del 23/02/2015 ore 00:20:58
Devo dire onestamente che la Cimar non la ritengo all'altezza delle altre chitarre dell,epoca lawsuite. Erano una sotto marca dell'ibanez, e spesso utilizzavano componenti economici soprattutto nell'elettronica. Molte chitarre sotto la copertura degli humbucker montavano in realtà dei singol. Anche le rifiniture non erano curate.
Rispondi
Re: io possiedo...
di yasodanandana [user #699]
commento del 23/02/2015 ore 06:13:36
un furto
Rispondi
...
di rob800 [user #42751]
commento del 22/02/2015 ore 23:24:41
Per chi suonava blues scusate
Rispondi
che colpo al cuore!!
di fender64 [user #14522]
commento del 23/02/2015 ore 09:54:54
Sapessi quanto tempo ho passato a cercarla!!
Questa Ibanez nel lontano 1980 è stata la mia prima simil Fender di non si capisce quale mano. Mi ha accompagnato nella mia carriera musicale per parecchio tempo, compagna dei più bei ricordi di live fatti in giro per l'Italia con la mia vecchia punk band Dioxina. Poi un lontano giorno del 1964 ero a Roma e insieme ad un mio amico mi sono recato presso un negozio di Roma che ormai è chiuso da tempo e la barattai per una Stratocaster Japan con floydrose. Due anni fà, proprio per motivi sentimentali ho cercato di ritrovarla, aveva il batti benna madreperlato ma il resto è come quella vista nella foto che hai messo nell'articolo!! mi piacerebbe sapere dove è possibile trovarne una simile.
Rispondi
Re: che colpo al cuore!!
di Puma1976 [user #42888]
commento del 23/02/2015 ore 11:14:12
Purtroppo non se ne trovano molte.....In italia ce ne sono alcune del periodo 71 - 76 che spacciano per Silver Serie, ma in realtà sono altri modelli, se pur molto simili, ma noterai che non hanno la dicitura Silver Serie sulla paletta. Di solito sono modelli identificati solo da un numero tipo 2023 oppure 2020 ecc ecc.
La silver è dal 78 in avanti e ce ne sono davvero poche in vendita. Alcune volte le trovi su Ebay dagli Stati Uniti o dal Giappone, oppure su Rinkia ma è già più complicato come utilizzo. Quelle poche in vendita in italia, sono a prezzi alti tra gli 800 e 1000 euro, se rischi un po' con l'importazione puoi cavartela con 500 -600.
Tuttavia, credo che anche 1000 euro siano assolutamente ben spesi per questo strumento....
Rispondi
Re: che colpo al cuore!!
di fender64 [user #14522]
commento del 23/02/2015 ore 11:30:28
Grazie!
non ricordandomi il modello non ero riuscito a trovare nessuna notizia ma, ora, grazie al tuo articolo e la risposta al mio commento ho le idee più chiare.
GRazie!!
Rispondi
Re: che colpo al cuore!!
di saketman2 [user #18572]
commento del 23/02/2015 ore 13:37:45
Ciao Cristian, in effetti la storia delle Ibanez stratocaster iniziò così (fonte wiki):
"Intorno agli anni settanta la Ibanez fece un grande salto di qualità e iniziò a sfornare prodotti ottimi a prezzi stracciati.
Fu inoltre la prima azienda ad offrire ai clienti dei negozi strumenti perfettamente settati, contrariamente alle rivali blasonate. Questo può apparentemente sembrare un dettaglio, in realtà fece la differenza nel numero di vendite, esattamente quanto i prezzi convenienti. I grandi marchi corsero quindi ai ripari, vietando alla Ibanez di riprodurre i propri modelli. ".

Non so se ti ricordi ma ci siamo conosciuti mesi fa per uno scambio di chitarre da te propostomi e poi non andato a buon fine, piacere di vederti iscritto ad Accordo :).

In effetti è vero quello che dici, la Silver Series è iniziata dopo, mentre l'inizio della produzione Ibanez stratocaster, è dal '70, '71 con i modelli che si ispiravano ai classici Fender (classic '50 col palettone, per esempio).
Ora non mi ricordo se la Silver Series ha il retro del body aperto da cui si vedono, sotto le molle, i single coils Maxon come ha la mia Ibanez Stratocaster che è del '71- 72. (una pre Silver Series con una configurazione particolarissima con riferimento al modello di base 2375 della produzione "71-"72 )
Te lo chiedo perchè questa particolare struttura del body "aperta" l'ho vista in altre mie Stratocaster Made in Japan dei primi '70 che ho avuto. Anche queste sempre con p.u. Maxon, ma di produzione Matsumoku ma sempre, come le Ibanez, provenienti dagli stabilimenti Fujigen Gakki, Japan.
Una domanda: ma la sigla 2023 non è della Samick 2023 Greg Bennett Signature? Almeno così ho trovato su una discussione di Harmony Central:

vai al link

Ho trovato comunque delle immagini dei cataloghi Ibanez e modelli come la 2020 T che è della fine anni '60 che però ha la paletta in stile simil epiphone (o tipo Dean)

Per chi volesse consultare davvero molto Interessanti i cataloghi Ibanez dal 1971 al 2007:

vai al link
Rispondi
Re: che colpo al cuore!!
di Puma1976 [user #42888]
commento del 23/02/2015 ore 20:27:26
Ciao, tutto bene??
I codici che ho scritto erano solo esemplificativi, non li ho verificati sono andato a memoria....
I pick up della mia Ibanez non sono marchiati Maxon, non hanno nessun logo.
Non comprendo cosa intendi per il fondo del Body aperto, se hai una foto da postarmi posso verificare.
Rispondi
Re: che colpo al cuore!!
di saketman2 [user #18572]
commento del 23/02/2015 ore 22:18:43
Ciao, sai mi ricordo di te perchè ci siamo sentiti per quella proposta il giorno di natale e poi perchè avevi una Greco SG 3 humb (con un problema ad un humb che aveva avuto un'interruzione del circuito che poi avevi risolto...).
Ti lascio i link della mia Ibanez stratocaster 1971-1972 (i single coils sono siglati, come vedrai, Maxon numero 12025 (che corrisponde allo stabilimento Ibanez Nisshin Onpa e dal quale si deduce che sono stati realizzati in data 25/1/1972).

vai al link

e questi sono le foto del retro body vano molle del ponte con vista di ben 2 single coils:

vai al link
vai al link
vai al link

Come vedrai il body nella sua struttura, a differenza dei Fender, è in parte aperto nello scasso molle.
La stessa struttura, o qualche cosa di molto simile, l'avevo riscontrata in altre due mie ex Japan strato una dello stesso periodo mentre l'altra era della fine anni '70 (una della Westone by Matsumoku) che ora non ho più.
Volevo solo sapere se dopo, con la serie Silver Series hanno tenuto lo stesso scasso del body.
Silvio :)
Rispondi
Re: che colpo al cuore!!
di Puma1976 [user #42888]
commento del 24/02/2015 ore 22:28:37
Ciao,
no la Silver dietro ha il classico scasso stile Fender.
Non era una greco SG ma un'Aria SG ed ho risolto ricostruendo il pick up....era andato purtroppo...
Rispondi
ho 8 sg Ibanez con i maxon!!!
di kappero7 [user #22270]
commento del 27/02/2015 ore 13:21:53
...e che chitarre!
è vero, le prime Lawsuit (70-72) sono migliori come suono ed un po' più spartane...
si distinguono dalle ultime (73-76) perchè la tastiera (21 tasti!)ha i dot in abalone(?)
mentre le seconde in un materiale "metallizzato".
Prima avevo 7 gibson sg... ho tenuto solo la sg de luxe '71 ed una classic (perchè ha i p90)
le altre le ho vendute tutte per finanziare la ricerca (in tutto il mondo!!), l'acquisto ed il recupero funzionale (p.up maxon!- arrivati via corriere anche da usa e singapore!!-) di queste bellissime e rarissime chitarre!!!
P.S. sono buone anche le les paul.
Stefano
Rispondi
di bellofresco utente non più registrato
commento del 16/07/2020 ore 07:39:45
io ho una cimar dello stesso periodo è identica a questa mi sa che sono le stesse chitarre della stessa fabbrica
Rispondi
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