Collegare un preamp valvolare a una mini-testata solid state
di RiccardoCuoghi [user #42958] - pubblicato il 09 marzo 2015 ore 16:30
Il mercato offre diverse soluzioni in miniatura per l'amplificazione. Testate tascabili come gli EHX Caliber 22 o Magnum 44 permettono di salire su un palco con solo una pedalboard, ma sono autosufficienti? Possono migliorare con l'aggiunta di un preamplificatore o si rischiano danni?
Il mercato offre diverse soluzioni in miniatura per l'amplificazione. Testate tascabili come gli EHX Caliber 22 o Magnum 44 permettono di salire su un palco con solo una pedalboard, ma sono autosufficienti? Possono migliorare con l'aggiunta di un preamplificatore o si rischiano danni?
Recentemente mi sono domandato se è possibile collegare un premplificatore valvolare programmabile tipo Mesa Boogie Triaxis a un Electro Harmonix Magnum 44 (o anche al Caliber 22).
La mia domanda sarebbe: rischio di recare problemi a entrambi i componenti oppure il lavoro riesce senza problemi?
Risponde Pietro Paolo Falco: I mini-amplificatori Electro Harmonix vengono spesso abbinati a preamplificatori esterni senza alcun problema funzionale. Anzi, la spinta extra di segnale data dalla preamplificazione, in alcuni casi, può anche tornare utile per ottenere un volume superiore o un timbro più pieno. Alcuni eseguono il collegamento per sfruttare la versatilità di un'interfaccia programmabile, come un multieffetto, mentre altri lo fanno per creare un set ibrido tra valvole e transistor. Quanto all'effettiva utilità di adoperare delle valvole unicamente per la sezione preamplificatrice e poi entrare in un finale solid state del genere, sarebbe un tema tutto da approfondire.