Accordo: Condensatori Bumblebee

Condensatori Bumblebee

di Jackblef [user #25259] - pubblicato il 05 marzo 2015 ore 19:46:59.

Ho trovato su youtube questo interessante video, che ne pensate?

Dello stesso autore

Improvvisazione slide su base di Sandroyoda

CryBaby Dunlop GCB95: truebypass o no?

Improvvisazione su BTrack rubata a Chiodo e Ivan56

People - Outing Slide

Valvola finale lampeggiante

Il manico spella

nuova pedalboard

Alone In The Night, la mia versione

Loggati per commentare

	Link
	di Jackblef [user #25259] commento del 05/03/2015 ore 19:50:56
	vai al link P.S. Se poi qualcuno mi spiega perché non mi funziona l'opzione per inserire video da youtube ;)
	Rispondi

			Re: Link
			di kaio [user #2024] commento del 06/03/2015 ore 10:13:46
			Rispondo al ps: succede anche a me se uso Exolorer, se invece uso Crome funziona!...e nei commenti se togli la "s" da "https", l'URL diventa link automatico! Riguardo al condensatore, ora pensa a quante volte hai sentito dire, o letto, "ho messo il Bumble, e ora la chitarra suona da paura!"...siamo proprio degli allocchi!
			Rispondi

			Re: Link
			di Jackblef [user #25259] commento del 06/03/2015 ore 13:21:30
			Grazie per il ps ;)
			Rispondi

	Tutto vero, un condensatore da ...
	di LuckyPierluigi [user #40183] commento del 05/03/2015 ore 20:06:19
	Tutto vero, un condensatore da 2 euro agghindato con i colori del bumblebee e venduto a 50 euro. Se non erro in USA ci fu anche una class action e relativo risarcimento, dato che di "vintage specs" questi condensatori non hanno nulla. Tra l'altro c'è anche "l'artifizio e il raggiro" tipico della truffa, in quanto non si sono limitati a montare un condensatore moderno, ma a camuffarlo in maniera impeccabile da condensatore vintage. In questo modo l'acquirente non può sapere cosa c'è sulla sua chitarra se non sacrificando il pezzo (come nel video) e nessuno farebbe una cosa del genere ad uno strumento di più di 3000 euro.
	Rispondi

	tempo fa mi portaromo da ...
	di mehari [user #25169] commento del 06/03/2015 ore 08:21:12
	tempo fa mi portaromo da sistemare una telecaster custom shop, relic, con un humbucker al manico, comprata in america. swamp ash e manico in acero. al di la del marchio sulla paletta e sul discorso custom shop (ho trovato a volte strumenti non proprio eccelsi) la chitarra suonava veramente bene, ma veramente. faccio il settaggio, apro il vano controlli per dare una pulita all'elettronica... e che ci trovo ? Una lenticchia ceramica come condensatore per il tono. Ora che ne parlo ricordo di averci scritto un post. Se la chitarra suona bene suona bene, punto. Suonerà bene anche con delle corde vecchie, con il manico con le viti molli e con dei pickup mediocri. Forse... e sottolineo forse... una persona con un buon orecchio, in una stanza silenziosa, con un amplificatore di qualità, sarà in grado di percepire la differenza tra un condensatore di normle qualità e un bumblebee.... Nulla in contrario verso chi si diletta nella ricerca della massima qualità ma credo che questo tipo di ricerca non sia remunerativa per i più.
	Rispondi

			Re: tempo fa mi portaromo da ...
			di tylerdurden385 [user #30720] commento del 06/03/2015 ore 08:36:0
			Ma infatti secondo me l'errore che un po' tutti commettono è il cercare di dare un carattere di oggettività all'espressione suona bene...Per me un buon potenziometro deve offrire la giusta resistenza quando lo si gira e comportarsi da logaritmico se logaritmico e lineare quando lineare. Stesso discorso per i condensatori, dato che, trattandosi di un mondo lo-fi quello della chitarra elettrica, la vera differenza la fanno i valori capacitivi più che il materiale di costruzione. Poi se parliamo di suono e basta è sufficiente che la chitarra offra le sonorità ricercate? Per me la risposta è ni, nel senso che da ascoltatore vale solo questo principio, mentre è chiaro che quando sono io a suonare allora valuto anche tutto ciò che riguarda il feeling. In linea di massima però visto che è tutto personalizzabile nell'aftermarket la scelta di un buon strumento dipende nel mio caso dalla liuteria, ovvero se la chitarra è fatta bene, dato che questo è un aspetto più o meno definitivo...
			Rispondi

			Re: tempo fa mi portaromo da ...
			di LuckyPierluigi [user #40183] commento del 06/03/2015 ore 09:48:00
			Finchè la lenticchia è tale nessun problema, ma quando ad un condensatore si fabbrica un "vestito" da BumbleBee e al posto di 50 cent lo si fa pagare 50 euro sono molte le cose che non vanno bene. Non puoi spacciare qualcosa per quello che non è.
			Rispondi

			Re: tempo fa mi portaromo da ...
			di Jackblef [user #25259] commento del 06/03/2015 ore 10:07:41
			Sono d'accordo, è proprio questo il punto....
			Rispondi

	Che ne penso?? sconcerto. Questa ...
	di pastrana [user #34418] commento del 06/03/2015 ore 09:02:54
	Che ne penso?? sconcerto. Questa è truffa, senza se e senza ma. Volevo anche metterli sulla 50's tribute. Col cavolo che li compro ora che so.
	Rispondi

	Io sulla mia Les Paul ...
	di giambu [user #4070] commento del 06/03/2015 ore 10:33:39
	Io sulla mia Les Paul Studio ne ho messo un paio russi olio e cartone a pochissi euro e ora va ottimamente...
	Rispondi

	Mah...che dire....se si spaccia una ...
	di dale [user #2255] commento del 06/03/2015 ore 12:03:33
	Mah...che dire....se si spaccia una cosa per un'altra è un brutto affare, scorretto; di sicuro se uno se ne intende può montare componenti economiche di buon livello come ha fatto Tyler con la sua Trad, ma alla fine cedo che influiscano non in maniera drastica sulla resa finale, credo eh...bisognerebbe fare un confronto A/B con strumenti uguali.
	Rispondi

			Re: Mah...che dire....se si spaccia una ...
			di tylerdurden385 [user #30720] commento del 06/03/2015 ore 13:57:29
			Assolutamente, si parla di sfumature, per ciò che concerne i condensatori, ovvero niente che non si possa ottenere con una buona equalizzazione. Per quello che riguarda invece i potenziometri, quando alla Gibson mettevano ai volumi dei lineari da 300K lì eravamo invece davvero ad una scelta molto più che discutibile: a parte il fatto che il potenziometro funzionavo quasi quasi come un interruttore il valore resistivo basso faceva suonare la chitarra come se avesse il pot del tono a meno della metà...Una roba inspiegabile su una chitarra che monta tradizionalmente volumi e toni separati su due pu. Lo ripeto ancora una volta, prendete potenziometri e condensatori nei negozi di elettronica, non in quelli di strumenti, potreste arrivare a risparmiare in alcuni casi anche fino a 30-40€, che non vi cambieranno la vita, ma paghereste uno pneumatico 400€ presso un rivenditore di ricambi per auto quando da qualsiasi gommista viene 80-90? E grazie a Dale per la citazione...Ah, ho in attesa di pubblicazione, non so se come articolo o diario, qualcosa che dovrebbe interessarti...Un abbraccio!
			Rispondi

			Re: Mah...che dire....se si spaccia una ...
			di vicky utente non più registrato commento del 06/03/2015 ore 14:13:21
			aggiungo anche che la tecnologia dei condensatori ha fato negli ultimi 20/30 anni passi da gigante tanto che gli attuali economici hanno una qualità paragonabile, se non superiore, ai "nos" venduti a 10 neuri cadauno....
			Rispondi

			Re: Mah...che dire....se si spaccia una ...
			di dale [user #2255] commento del 06/03/2015 ore 14:33:42
			Giusto infatti il mio Custom dovrebbe avere quelli da 300 e mi piacerebbe rifare tutta l'elettronica un giorno....soprattutto perchè uso i toni e i volumi quando suono, non tengo sempre tutto a manetta. C'è però da chiarire un aspetto importante a mio parere: L'oggetto della discussione è che delle componenti fatte passare per VOS in realtà nascondono al loro interno componenti "moderne" che di VOS non hanno nulla e ok, ripeto che la cosa posta in questi termini non è piacevole se non proprio scorretta, ha molto a che fare col marketing e poco col risultato. Ma quello che a me interessa in generale non è questo, ma come suona la chitarra. Io infatti ho voluto, atteso e infine comprato una R8 per il suo suono, per la sua suonabilità senza pari, per il feeling col manico e in ultimo per la sua bellezza. Questo per dire che se anche i componenti e addirittura (per assurdo) le misure, o forse anche i materiali non sono kosher non mi interessa, per niente. Se si venisse a scoprire che la R8 ha dei p.u. cinesi e che è un pancacke di acero misto pioppo non mi cambierebbe nulla, a parte forse il sentirsi preso in giro, ma la chitarra sarebbe sempre una belva da rock blues. Cioè io ad esempio monto Duncan Antiquity sulla strato, consigliati anni fa dal liutaio, mi trovo così bene che li terrei anche se si scoprisse che non ricalcano le specifiche dell'epoca, anche se dichiarato; questo perchè scelgo gli strumenti per come suonano e non perchè ricreano determinati modelli (anche se possiedo solo chitarre di ispirazione vintage, ma mi piacciono quelle che ci posso fare?!?!), anche se questo può influenzare la decisione in qualche modo probabilmente... Saluti a tutti e Tyler, aspetto l'articolo. Dale
			Rispondi

Seguici anche su:

Scrivono i lettori

	Mini Humbucker FG Mini-H SP-1

	Fattoria Mendoza Hi-Crunch: il fratello arrabbiato dell'M

	Harley Benton Tube5 combo: sei bella quando strilli

	Parliamo di analogico!

	Sistemi digitali per cinquantenni soddisfatti



	Impressioni a freddo sul Neural DSP Quad Cortex

	Acquistare strumenti musicali in Gran Bretagna: come funziona il dazio...

	Basi o Altezze?

	M-Vave: profiling per tutti

	Vintage V132: Les Paul style con un rapporto qualità-prezzo sbalordit...