di redazione [user #116] - pubblicato il 08 luglio 2015 ore 08:00
Il preamplificatore e simulatore di amplificatori Pocket Amp arriva alla versione MK 2. Palmer lo mostra in un video ufficiale attraverso l'affollato pannello, tra tre simulazioni combinabili in altrettanti canali su tre modalità di microfonazione.
La tedesca Palmer Musical Instruments ha una lunga esperienza nel campo delle apparecchiature per chitarra, dalla costruzione di speaker simulator per finire con i preamplificatori e le DI Box, passando anche per una vasta gamma di effetti e amplificatori. Con il Pocket Amp, punta a riassumere in un unico stompbox tutto il proprio know how offrendo un dispositivo capace di lavorare come preamplificatore, simulatore di amplificazione e di microfonazione e DI Box per collegarsi anche in diretta in un mixer o una scheda audio.
Utile dal vivo quanto in studio, il Pocket Amp si espande ora con la versione MK 2, aggiornata e riveduta con operazionali di alta qualità e un timbro ancora più realistico.
Il pannello risulta simile a quello dell'edizione originale, con controlli per Gain e Volume più un'equalizzazione a due bande suddivisa in alti e bassi.
La scelta degli amplificatori da simulare e delle modalità di ripresa avviene mediante una serie di switch. Il primo, denominato Amp, permette di selezionare tra i classici US e Brit, rispettivamente di stampo americano e britannico, più una modalità Vintage che si rifà ai primi amplificatori californiani rivestiti in tweed.
Il selettore Mode corrisponde al canale dell'amplificatore e copre tutte le esigenze di saturazione dal Clean, al Crunch fino all'Heavy.
Mic permette di scegliere il modo in cui il cabinet virtuale viene microfonato. Posizionando il selettore a slitta su Classic si ottiene un tono equilibrato, laddove il microfono si troverebbe a metà strada tra il centro e il bordo del cono. L'impostazione Off X ricrea il posizionamento fuori asse rispetto alla membrana per un suono più morbido e ovattato. Al contrario, Centre simula l'effetto di un microfono puntato al centro del cono, dove gli acuti sono predominanti e la presenza generale aumenta.
Nella costruzione del Pocket Amp MK 2, gli ingegneri hanno prestato molta attenzione al contenimento dei ronzii in ogni condizione, anche con livelli di gain più elevati. In caso di rumori di fondo legati all'impianto elettrico o a cablaggi più complessi, si può agire sul selettore Gnd per il ground lift.
Le connessioni sono studiate per farne un'arma versatile, utile in studio grazie all'uscita XLR e sul palco all'interno di un rig convenzionale grazie al jack. L'ingresso Aux permette inoltre di suonare su delle sequenze o e basi, e l'uscita cuffie sul pannello frontale rende il preamplificatore Palmer ideale per sostituire un monitor personale dal vivo.
Nel video vengono illustrate le funzioni principali del pedale con esempi audio approfonditi: non dimenticate di attivare i sottotitoli in Italiano!
Il Pocket Amp MK 2 sarà presto sul mercato anche in Italia grazie alla distribuzione a cura di Adam Hall.