di redazione [user #116] - pubblicato il 02 settembre 2015 ore 08:00
Yamaha porta il suo premiato mini-amplificatore THR a 100 watt di potenza e lo offre in due versioni, una evoluzione dell'altra. Il THR100H permette di portare sul palco tutta la versatilità della prima testata desktop, mentre il THR100HD lo raddoppia letteralmente.
Nel 2011, il primo amplificatore da scrivania THR10 ha regalato ai chitarristi un dispositivo versatile e potente intorno al quale realizzare un piccolo studio casalingo di buona qualità, facile da usare e con tutti i suoni di cui la maggior parte dei musicisti possono aver bisogno. Ora Yamaha trasporta lo stesso concetto di emulazione valvolare e immediatezza d'uso in un pacchetto da 100 watt che il chitarrista può portare con sé sul palco o in sala d'incisione quanto conservarlo nel proprio studio casalingo per contare sulle stesse feature del vecchio THR con qualche chicca in più.
La testata THR100H offre nuove simulazioni tra Solid, Clean, Crunch, Lead e Modern. Pensato per essere un simulatore di amplificatori piuttosto che un multieffetto, dispone di effetti basilari, suddivisi a un booster integrato attivabile a pedale e da dosare con l'apposito potenziometro sul pannello, e un riverbero con rispettiva manopola, anch'esso attivabile alla bisogna via footswitch. Il pannello offre inoltre un'equalizzazione completa a tre bande più regolazione di Presence, gain, master e volume.
L'amplificatore è a transistor e basato sulla tecnologia Yamaha Virtual Circuit Modeling che, con la nuova sezione finale, promette sonorità e risposta dinamica del tutto simili a quelle di un valvolare. Per una maggior flessibilità sonora, con un selettore rotativo sul retro è possibile scegliere il tipo di valvola di potenza che si va a simulare tra EL34, 6L6GC, KT88, EL83, 6V6, tutte sfruttabili nelle configurazioni A e AB grazie a un ulteriore switch. Per sfruttare l'amplificatore sul palco quanto in appartamento, segue un selettore con cui passare tra 100, 50 e 25 watt. Un'uscita XLR con simulazione di altoparlante Yamaha IR permette di collegarsi direttamente all'impianto o a un mixer per registrare o suonare dal vivo senza bisogno di microfonarsi.
La versione HD, ovvero Head Dual, raddoppia i controlli, ma non semplicemente come farebbe un normale amplificatore a due canali: al suo interno ci sono a tutti gli effetti due amplificatori paralleli. L'intero circuito è raddoppiato, dal jack d'ingresso fino alle uscite per le casse, quelle di linea e le regolazioni per le simulazioni valvolari sul retro. Solo il connettore per il footswitch, la porta USB, il loop effetti e l'uscita cuffie restano invariati. Come la versione singola, anche il THR100HD monta una maniglia laterale in metallo per il trasporto.
Nel video ufficiale appena pubblicato da Yamaha, dopo un primo minuto di spot, è possibile ascoltare alcune note suonate con il nuovo THR.
Insieme ai nuovi THR, Yamaha presenta anche dei cabinet dedicati. Il THR112C ha un unico altoparlante da dodici pollici, mentre il THR212C ne contiene due, tutti offerti da Eminence.
Nella pagina dedicata agli amplificatori THR e ai rispettivi cabinet dal sito ufficiale a questo link è possibile accedere a schede tecniche complete, foto dettagliate ed esempi audio.