di redazione [user #116] - pubblicato il 19 settembre 2015 ore 09:30
Ecco la storia di due chitarristi armati di otto corde che animati da una profonda stima reciproca, portano la loro musica in giro tra Giappone e Europa. La parola a Gianluca Ferro e Isao, oggi in partenza per il loro clinic tour tra Italia e Inghilterra.
Ragazzi, abitate l'uno dall'altra parte del mondo rispetto all'altro. Come siete finiti in tour assieme?
Gianluca - ho scoperto Isao e la sua musica grazie al magazine chitarristico Young Guitar. In occasione di uno speciale su di me, è stato chiesto ad Isao di recensire il mio album, dato che anche lui è orientato verso il mondo della otto corde! Così, dopo avermi scritto su Facebook, sono andato a cercarmi su youtube qualche video del suo progetto Spark7 e ne sono rimasto folgorato! Isao è un chitarrista eccezionale, un grandissimo compositore e sul palco possiede una grinta espressiva travolgente. Durante il mio tour in Giappone con Isao, ho avuto modo di rendermi conto di quale talento improvvisativo possieda: continua ad ispirarmi incessantemente sia sul piano solistico che compositivo!
Isao - Gianluca è uno dei miei chitarristi preferiti. Lavorare con lui è un onore, oltre che un' esperienza entusiasmante! I nostri stili chitarristici sono different, ma abbiamo subito
capito che c'era un intesa artistica! Ci sono molte ragioni che ci hanno spinto nella stessa direzione, una delle quali è senza dubbio il fatto che suoniamo la stessa ESP a 8 corde! Dal
punto di vista artistico, inoltre abbiamo entrambi una passione per lo stesso tipo di riffing progressive, molto elaborato.
Gianluca - il tour è nato come una sorta di scambio dopo la straordinaria accoglienza che Isao mi ha riservato in Giappone. Avendo deciso di collaborare ci siamo ripromessi di organizzare più tour in futuro nei reciproci continenti. Appena tornato dal Giappone, ho contattato alcuni promoter in Italia ed Inghilterra dove ho molte amicizie musicali ed in breve tempo siamo riusciti ad organizzare il tutto!
Ci svelate la scaletta di questi show?
Isao - suoneremo quattro brani tratti dal mio album, Spark7 e quattro brani di Gian. In aggiunta, suoneremo alcune cover: dai quattro ai sei brani con vari musicisti ospiti.
Gianluca - la cosa importante è che anche i nostri brani li suoneremo sempre insieme. Abbiamo riarrangiato i nostri reciproci repertori in modo da avere degli spazi per interventi solistici di entrambi. A dire il vero stiamo anche scrivendo materiale nuovo che presenteremo ad Aprile in Giappone.
Come vi siete organizzati con la strumentazione? Che vi porterete in tour?
Gianluca - Isao è endorser Hughes & Kettner mentro io sono endorser Blackstar. H&K ha fatto in modo di garantire ad Isao due testate Core Blade, una per le date Italiane e un' altra lo attenderà in terra albionica!
Io qui in Italia utilizzerò due testate Blackstar HT Metal 100 ed una HT Stage 100, mentre in Ighilterra Blackstar mi metterà a disposizione una HT Metal 100 come la mia.
La testata di Isao contiene una sezione effetti ed è programmabile quindi lui potrà riversare tutti suoni del suo ampli in Giappone all' interno delle Coreblade attraverso una chiavetta USB !
Per quello che riguarda i mieie effetti, ho un rack contenente i miei amati pedali Providence e gli Strrymon Big Sky e Time Line, tutti comandati via midi tramite una patchmate Rocktron. In inghilterra portarrò un setup più ridotto con ovedrive e delay Providence, un Noise gate Carl Martin ed il Big Sky!
Isao - Gianluca ha detto tutto! Ecco, oltre a quanto descritto aggiungerò alcuni pedali tra i quali un wah Morley Bad Horsie