Accordo: Valutazione Eko Korral Special 6 anno 1983

Valutazione Eko Korral Special 6 anno 1983

di mauroz [user #44719] - pubblicato il 22 febbraio 2016 ore 11:17

Posseggo una EKO KORRAL SPECIAL 6 acquistata nel 1983 (ultimo anno di produzione, iniziata nell'81) e in perfette condizioni, chitarra di gran pregio, materiali scelti, lavorazione ineccepibile, costruita completamente a mano e dal suono straordinario. Non ce ne sono in giro, probabilmente perchè chi ce l'ha se la tiene ben stretta. Qualcuno mi sa fornire una valutazione del suo valore attuale? Grazie.

Loggati per commentare


	di Mimmo66 [user #26026] commento del 22/02/2016 ore 12:51:04
	vai al link
	Rispondi


			di mauroz [user #44719] commento del 22/02/2016 ore 13:34:59
			Grazie Mimmo66, ma credo proprio che siano chitarre totalmente diverse. Quella del link è una delle tante eko di produzione industriale. Quella che ho io è questa: vai al link E anche: vai al link
			Rispondi


			di Claes [user #29011] commento del 22/02/2016 ore 16:39:24
			Grazie per il links :) Ho scoperto curiosando nel catalogo Eko che la mia prima elettrica è stata una 100/1 del 1965! ...in prestito dai preti della chiesa SS Giovanni e Paolo a Venezia. Suppongo che la Korral sia come la Ranger - fortissima per registrare chitarra acustica ritmica. Valore? Boh... 220 €? Forse troppo dato che Eko è una marca (IMHO) sottovalutata.
			Rispondi


			di mauroz [user #44719] commento del 22/02/2016 ore 17:00:43
			Nel '65 mio nonno mi ha regalato una "Mascot" ... la mia prima chitarra!!! La Korral Special 6 è un bel po' differente anche dalle Ranger: costruita completamente a mano tra il 1981 e il 1983 in numero limitato e messa a punto nel laboratorio di acustica della Eko di Recanati. E' praticamente una chitarra di "liuteria", con tavola armonica in abete rosso "Val di Fiemme", fondo e fasce in massello di palissandro "India", manico in mogano, tastiera in ebano, capotasto e ponticello di puro avorio naturale, meccaniche di precisione a lubrificazione continua, verniciata e lucidata a mano. Suono strabiliante e bilanciatissimo,specie in fingerpicking. Nell'83 l'ho preferita alle Martin di allora !!! A naso credo valga un bel po' ... ma a orecchio ancora di più !!!
			Rispondi


	di Sparklelight [user #41788] commento del 23/02/2016 ore 10:22:23
	Non facile, considerando legni e liuteria penso che il valore possa essere simile alle Sigma ed alle Aria di quel periodo (a parità di legni) .... una forbice piuttosto ampia a seconda del modello e della rarità del prodotto, direi tra 400 e 800 euro (dipende anche dalle condizioni).
	Rispondi


			di mauroz [user #44719] commento del 23/02/2016 ore 11:05:5
			Grazie Sparklelight, qui trovi un po' di foto dell'oggetto: vai al link
			Rispondi


	di peter86 [user #27026] commento del 22/06/2017 ore 13:34:51
	Buongiorno! Anche se l'ultimo post risale a più di un anno fa.. può servire comunque! Sono da pochi mesi il felice proprietario di un esemplare del 1981, tenuto molto bene ed amplificato con piezo passivo sotto il traversino dal precedente (e unico, prima di me) proprietario. La Korral è fenomenale! Le geometrie si discostano sensibilmente da quelle che sono più o meno lo standard (Martin D28): la cassa mi è sembrata un filo più larga e sicuramente meno profonda, la buca è da 95mm e il capotasto è da 45 mm. La differenza più significativa è nel bracing: non l'usuale 'X' ma di tipo Torres (credo si chiami così), più utilizzato sulle classiche che sulle acustiche. E' bellissima ed è un piacere suonarla. Dal punto di vista sonoro è una potenza. In un confronto diretto con una D28 e una Taylor 814ce, equipaggiate con le stesse corde, supera entrambe per volume. Laddove le americane esibiscono un equilibrio ed una definizione da disco l'italiana risponde con un'euforia sonora ed un timbro legnoso e vigoroso. E' proprio una maleducata! Per quel che riguarda la valutazione, posso dire di averla pagata 400 euro, oltre alle spese per imballarla e metterla in stiva. L'autorevole Remo Serrangeli, in un gruppo facebook sulle Eko vintage, mi scrisse che se ben tenuta poteva valere oltre 1200 euro, mentre ne ho trovata un'altra del 1981 in vendita in un negozio di Roma a 1000 euro tondi. Immagino che il valore collezionistico influenzi parecchio la sua valutazione, ma a mio modestissimo ed opinabilissimo parere, per il prezzo che ho pagato io e anche qualcosa in più mi viene difficile pensare che si possa trovare di meglio. Come ulteriore metro di paragone, ho anche una Darco DM18 degli stessi anni, pagata più o meno lo stesso tanto. Secondo me non c'è gara, a favore della Korral, ovviamente.
	Rispondi

Seguici anche su:

Scrivono i lettori

	Never Ending Pedalboard (e relative sfumature made in Italy)

	Gretsch G5220: gran muletto per i più esperti

	Mini Humbucker FG Mini-H SP-1

	Fattoria Mendoza Hi-Crunch: il fratello arrabbiato dell'M

	Harley Benton Tube5 combo: sei bella quando strilli



	Parliamo di analogico!

	Sistemi digitali per cinquantenni soddisfatti

	Impressioni a freddo sul Neural DSP Quad Cortex

	Acquistare strumenti musicali in Gran Bretagna: come funziona il dazio...

	Basi o Altezze?