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C'è un po' d'Italia agli Oscar: premiato Ennio Morricone
C'è un po' d'Italia agli Oscar: premiato Ennio Morricone
di [user #33493] - pubblicato il

Dopo cinque candidature e un Oscar alla carriera, nell'edizione del 2016 il Maestro Ennio Morricone viene premiato per la prima volta agli Academy Awards per una colonna sonora originale. Il film è "Hateful Eight" di Quentin Tarantino, la musica quella della recente controversia con i Subsonica.
Il tanto atteso premio Oscar a Ennio Morricone, alla fine, è arrivato e il Maestro ha letteralmente trionfato in questa 88esima edizione degli Academy Awards. Un riconoscimento meritatissimo, che giunge soltanto con la sesta nomination: tra il 1979 e il 2001, infatti, Morricone aveva ricevuto cinque candidature, senza mai vincere l’ambito premio. Non che la sua carriera mancasse di “medaglie” (Grammy Awards, Golden Globe, BAFTA, David di Donatello, Nastro d’Argento, European Film Awards, Leone d’Oro, Polar Music Prize, dal ’65 a oggi), ma pareva quasi impossibile che non gli fosse mai stato assegnato anche questo prestigioso riconoscimento per una colonna sonora originale, considerato il successo di cui Morricone gode negli Stati Uniti (non solo per la popolarità dei film di Sergio Leone per cui scrisse le musiche, ma anche per le collaborazioni con registi come John Carpenter, Brian De Palma e Oliver Stone).

Benché nel 2007 gli fosse stato consegnato un Oscar alla carriera “Per i suoi contributi magnificenti e sfaccettati all’arte della musica da film” da Clint Eastwood, insomma, pareva quasi ci fosse un conto in sospeso tra gli Academy Awards e questo compositore di fama mondiale. È stata la musica scritta per il film “The Hateful Eight”, western di Quentin Tarantino, da sempre suo grandissimo fan, a portargli la statuetta, che tra l’altro va a coronare i sessant'anni di carriera del musicista (che festeggerà con un tour internazionale) insieme alla stella a lui dedicata sulla Walk of Fame di Hollywood e inaugurata solo pochi giorni fa.

C'è un po' d'Italia agli Oscar: premiato Ennio Morricone

Il destino ha voluto che Morricone, 87 anni, venisse premiato da un altro gigante della musica, il leggendario Quincy Jones (insieme a Pharrell Williams) che, tra le infinite altre cose, è un trombettista, proprio come lo fu Morricone a inizio carriera. Entusiasta, Jones ha azzardato un paio di parole in italiano invitandolo sul palco con un “mio fratellino, grazie tante” e accogliendolo con un grande abbraccio.

Il momento della premiazione è stato uno tra i più toccanti della serata al Dolby Theater di Los Angeles e ha fatto versare non poche lacrime ai presenti, incluso il Maestro stesso. Visibilmente commosso, con l’aiuto del figlio Giovanni che ha tradotto le sue parole in inglese, ha rivolto un pensiero agli altri colleghi nominati e in particolare al M° John Williams. “Non c’è una musica importante senza un grande film che la ispiri”, ha detto alla platea che gli ha riservato una standing ovation, e ha poi espresso un ringraziamento a Quentin Tarantino per averlo scelto, al produttore Harvey Weinstein e al team che ha realizzato il film e ha, infine, dedicato il premio alla moglie Maria.


Dopo aver composto musica per più di cinquecento film e serie tv (oltre che aver arrangiato centinaia di canzoni per la RCA dagli anni ’50), questa eccellenza italiana ha ricevuto un riconoscimento dovuto e noi siamo felicissimi di applaudire il suo ennesimo successo.
ennio morricone lifestyle
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di onlyfender [user #5881]
commento del 01/03/2016 ore 08:39:07
Provo una stima enorme per Morricone. E' il compositore che più di tutti ha contribuito a portare musica di livello assoluto ad un pubblico vastissimo... un brano come Gabriel's Oboe riesce ad emozionare l'ascoltatore classico, il rockettaro, la massaia o un tamarro a caso.
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di dfatwork utente non più registrato
commento del 01/03/2016 ore 10:20:31
Appoggio in pieno!
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di Lespo [user #18097]
commento del 01/03/2016 ore 10:59:13
Nel novembre del 2012 ebbi la fortuna di assistere al suo concerto di Firenze.
Pubblico trasversale, vecchie impellicciate, gioielli, occhiali a culo di bottiglia, Gay dal taglio di capelli alla moda montatura nera Ray Ban, fighette trandy, Nerd, Geek, nani e ballerine.
Noi panini avvolti nella stagnola con una moretti da 66 mangiati in macchina.
Prima di andare al posto andiamo al bagno (la moretti premeva), qui arriva uno dell'orchestra in preda al panico che passa davanti a tutti dicendo “tra due minuti devo suonare” io gli faccio segno che può andare al pisciatoio e lui mi dice “HO BISOGNO DELLA MIA PRIVACY”. Prima che esca dal bagno gli faccio un in bocca al lupo, lui tremante mi risponde “CREPICREPI”
Ci accomodiamo nel primo settore (non abbiamo badato al soldo) lui arriva, solito maglioncino a collo alto, concede un breve cenno al pubblico e con autorità attacca Gli Intoccabili.
L'orchestra è grossa saranno un centinaio scarso, dietro seduto c'è un coro di altrettante persone immobili; melodie indimenticabili fino a Queimada dove arrivano i percussionisti che ci portano in Sud America. Applausi, lui si gira appena ed entra il soprano, il coro si alza in piedi e attacca “ il buono, il brutto e il cattivo”.........
Io non avevo mai sentito un coro dal vivo, è una cosa ciclopica, nei forte ti fa vibrare lo stomaco, è come una bestia gigante, per domarla ci vogliono due direttori d'orchestra a loro volta diretti da Morricone.
C'era una volta il West, Giù la Testa, OVAZIONE
Il coro si risiede e parte Mosè poi Marco Polo, nel mezzo del pezzo allunga una mano verso la balaustra, la manca, scende dal palchetto e va via, l'orchestra smette di suonare in ordine sparso......
Fuggi-fuggi dietro le quinte, si vede arrivare uno col defibrillatore, angoscia generale, io vado a pisciare sempre la moretti di prima.
Dopo una mezz'oretta una voce ci avverte che il Maestro sta bene e che sta litigando con il dottore per rientrare a dirigere.
Torna, ovazione, la interrompe bruscamente ricominciando a suonare.
Parte moderna con basso batteria e chitarra elettrica, H2S, Il Clan dei Siciliani, Metti una sera a cena e commedia all'italiana varia.
C'era una Volta in America, brividi nella schiena e lucciconi, La leggenda del pianista sull'oceano, Mission e tante altre di cui non conosco i titoli ma che ho sentito tante volte.
Standing Ovation e Bis.
Si aveva la sensazione di stare ad assistere ad un evento eccezionale, sicuramente il malore ha aggiunto patos.
L'aggettivo che mi viene è Epico, lui come capitano severo ma giusto affronta un Orchestra, un coro, i malanni e la malasorte come una Tempesta, come una immensa balena da addomesticare e noi ciurma a farci portare dove il capitano ha deciso.
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di Claes [user #29011]
commento del 01/03/2016 ore 11:34:18
FANTASTICO - era l'ora per un tributo da Oscar!
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di LaPudva [user #33493]
commento del 01/03/2016 ore 22:22:39
Vi racconto questa perché forse dà una volta di più l'idea dello spessore di questa persona.
Uno dei miei più cari amici da quasi vent'anni è il M° Amedeo Tommasi, amico di Morricone e anche suo collaboratore. Tommasi mi venne presentato in occasione dell'uscita del film "La leggenda del pianista sull'oceano" di Tornatore, alla cui colonna sonora aveva collaborato, appunto, con Morricone. Sia io che mio fratello ci innamorammo alla follia di quel film e di quella colonna sonora e un bel giorno, una quindicina di anni fa, senza alcuno scopo che non fosse l'esercizio e il diletto, mio fratello decise di realizzare una versione per chitarra di "Enduring Movement". Appena terminato, me lo fece sentire e mi piacque molto, così lo mandai ad Amedeo, che ebbe la stessa reazione e lo mandò a Morricone. Bene, il giorno dopo mia madre ricevette una telefonata alle 11 del mattino: era Morricone che voleva parlare con mio fratello per complimentarsi di persona della sua versione del brano! Tra l'altro gli prospettò anche la possibilità di pubblicarlo tramite il suo editore ma la cosa purtroppo non avvenne. Che dire? ALLUCINANTE.
W il Maestro!

P.S. L'ho appena buttato online, se per caso qualcuno volesse sentirlo: vai al link
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di Guycho [user #2802]
commento del 24/04/2016 ore 23:48:4
"P.S. L'ho appena buttato online, se per caso qualcuno volesse sentirlo: vai al link"

Bellissima versione, bravo!
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di OldBoy utente non più registrato
commento del 01/03/2016 ore 11:02:23
Attenzione, nel paragrafo di apertura avete scritto "eightful" anziché "hateful"
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di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 01/03/2016 ore 16:42:05
Cacchio hai ragione, maledette locandine fantasiose :D
vai al link
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di OldBoy utente non più registrato
commento del 01/03/2016 ore 18:30:22
Svista comprensibilissima :) ti dirò, anche il titolo "gli otto pieni di otto" ha un suo perché xD
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di LaPudva [user #33493]
commento del 01/03/2016 ore 22:02:52
Io lo avrei tradotto "Gli otto ottoni"
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di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 02/03/2016 ore 00:47:01
Gli otto #ottosi
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di LaPudva [user #33493]
commento del 02/03/2016 ore 05:43:23
Ahahah! STUPENDO!
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di OldBoy utente non più registrato
commento del 02/03/2016 ore 13:14:0
Potrebbe essere una buona idea per la versione musical
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di prada [user #19807]
commento del 01/03/2016 ore 12:54:37
Uno dei più grandi compositori del secolo. Sul tubo spesso e volentieri mi riguardo spezzoni del concerto all'Arena di Verona e sono brividi continui. Grazie all'Academy per questo riconoscimento (e per l'Oscar alla carriera di qualche anno fa). Un mito.
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di LaPudva [user #33493]
commento del 01/03/2016 ore 21:22:45
Mi piacerebbe assistere a uno dei concerti del tour celebrativo di quest'anno!
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di silente [user #11800]
commento del 01/03/2016 ore 13:57:14
Avevo firmato tempo fa una petizione per farlo senatore a vita.
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di LaPudva [user #33493]
commento del 01/03/2016 ore 21:21:5
Lui lo meriterebbe davvero!
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di alexus77 [user #3871]
commento del 01/03/2016 ore 22:08:34
L'Academy ha dimostrato un tempismo perfetto. Di peggio e' riuscita a fare solo la Chiesa con la riabilitazione di Galileo ;)
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di Markphisto [user #27153]
commento del 01/03/2016 ore 22:29:28
Dire che esiste l'aggettivo morriconiano per rimandare a certi tipi di epicità nella musica la dice tutta sulla portata di questo grande compositore. Alla buon ora questo riconoscimento anche se superfluo visto che poi è il pubblico che da le soddisfazioni per un artista, vorrei ad esempio sapere quanti altri grandi compositori di colonne sonore, tra cui lo stesso Williams citato da Morricone, fanno tour sold out!
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di psykoguitar utente non più registrato
commento del 01/03/2016 ore 22:36:59
Onore al grandissimo Maestro.
Ascoltando alcune sue composizioni ho ancora i brividi per l'eleganza, la bellezza, la capacità di suscitare emozioni che trasmette la sua musica. Quando qualcuno teme che, passato il 900, non siano più nati grandi compositori, che dopo Beethoven sia stato detto tutto, ecco la risposta Ennio Morricone. Che talento, che stile, che grande musicista.
Notate fratelli e sorelle accordiani, che sul palco degli Oscar ha letto un monologo in ITALIANO, perchè se lo può permettere, perchè è un grande tra i grandi. Altri avrebbero letto il discorso in inglese, magari stentato (vago riferimento ai nostri politici...). Lui no, incute rispetto anche ai grandi di Hollywood.
Semplicemente meraviglioso.
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di emeritoMM [user #44801]
commento del 03/03/2016 ore 00:04:0
È sconcertante che la RAI, che offre contratti milionari a gente del calibro (sigh) di Vespa, Fazio, Conti, abbia offerto al maestro 10.000€ per fare la colonna sonora di un film per la tv. Il maestro ha replicato: "sarei felice di lavorare gratis per la tv del mio paese, ma non posso chiedere ai miei orchestrali di farlo." ! Nei 10.000€ era compresa orchestra e registrazione! ..... Che dire......
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di brucefan [user #12231]
commento del 04/03/2016 ore 09:30:20
Però il canone .... quello lo chiedono ... eccome !!
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di jdessi [user #27382]
commento del 04/03/2016 ore 10:27:21
Ieri ho visto il film. Spettacolare la musica dei titoli iniziali !!! Grande Ennio!
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