Arrivano il Fender Deluxe e la Stratocaster di The Edge
di redazione [user #116] - pubblicato il 20 aprile 2016 ore 08:00
Fender ha dedicato un set completo al chitarrista degli U2 con un amplificatore e una chitarra elettrica progettati a quattro mani con lui. The Edge ha voluto una Stratocaster con caratteristiche uniche abbinata a un Deluxe da 12 watt ispirato al tweed del '57, ma con diverse modifiche.
The Edge è entrato nei laboratori Fender per progettare un intero rig a suo nome. Nascono la Stratocaster e il Deluxe The Edge, signature del chitarrista degli U2.
La chitarra e l'amplificatore trovano il loro punto di partenza negli standard più tradizionali dei rispettivi modelli, ma aggiungono sul piatto anche una ricca lista di modifiche e aggiornamenti tecnici e stilistici per fornire al musicista una versatilità elevata.
La Stratocaster miscela elementi moderni sul piano strutturale a tocchi d'annata sul versante estetico. Più tradizionale è invece il circuito del Deluxe, sempre basato su due 12AX7 nel preamplificatore e due 6V6 nel finale, più una rettificatrice 5Y3, ma anche qui con alcuni accorgimenti inediti.
La Fender The Edge Strat appare come la più comune delle Strat nere all-maple con body in ontano. I tre pickup fissati sul battipenna a tre strati in colore mint green, però, rivelano la prima modifica al progetto standard. Al centro e al manico, The Edge ha voluto dei Custom Shop Fat '50s, mentre al ponte c'è un DiMarzio FS1. Tutti sono con poli piatti e sono stati ricercati per offrire al contempo una vasta gamma di sonorità e tutte le sfumature tipiche del chitarrista irlandese.
In cima al manico in acero quartersawn dal profilo a C svetta una paletta in stile anni '70, più spessa e con meccaniche ribassate per aumentare l'angolo d'incidenza sul capotasto, tutto al fine di incrementare la trasmissione delle vibrazioni.
Mentre la tastiera in acero conta solo 21 fret secondo i canoni vintage, il raggio di curvatura misura 9,5 pollici per un approccio leggermente più moderno. L'attacco al body è sagomato sul tacco per favorire l'accesso ai tasti più alti, e il ponte è un vero tocco di modernità nell'insieme: è un Tremolo a due viti, con sellette a blocco e leva a incastro anziché da avvitare.
Il Deluxe di The Edge è ispirato da vicino al progetto messo a punto presso i laboratori Fender nel 1957, ma vede diverse variazioni al circuito e alla dotazione tecnica. A modificare la pasta sonora ci pensa in buona parte l'inaspettata scelta di montare un cono Celestion Blue, responsabile di una sfumatura tipicamente britannica all'interno di uno degli amplificatori di stampo statunitense più affermati. La circuitazione prende il meglio degli anni '50 e aggiunge alcuni aggiornamenti studiati nei '60 per mettere maggiormente a fuoco le basse frequenze pur senza perdere la dimensione del suono, l'inconfondibile impronta e la spiccata sensibilità al tocco degli amplificatori dell'epoca tweed.
Le schede complete di entrambi gli strumenti sono sul sito ufficiale a questo link (da notare che, tra gli acquisti consigliati per chi compra chitarra e amplificatore, c'è anche il... berretto di lana).