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Gibson Les Paul Traditional 2013 Caramel Burst
Gibson Les Paul Traditional 2013 Caramel Burst
di [user #41610] - pubblicato il

Al cuore non si comanda, e quando si incontra la chitarra perfetta si sa e basta. Per un patito della Les Paul con in mente i grandi del rock e nessuna voglia di cedere a compromessi dettati da mercato ed evoluzione stilistica, una Traditional è quasi una scelta obbligata.
Esistono i colpi di fulmine? Io dico proprio di sì. Nel mio caso, questo si concretizza e mi colpisce al cuore il giorno 7 settembre 2013.
 
Come accade spesso, arrivano un po' di Gibson da fotografare e caricare on line. Ne apro quattro, cinque... apro l'ennesima custodia e resto senza parole: quella Traditional mi aveva letteralmente rapito! Il profumo che veniva dalla custodia, quella colorazione così dolce, tenue, ambrata... come potevo lasciarla lì? Metto due accordi, da spenta, richiudo la custodia, la metto in macchina e la porto via con me.
Ora, a distanza di quasi tre anni, posso condividere le mie impressioni su questo strumento, che ormai conosco abbastanza a fondo essendo il mio strumento principale.
 
Gibson Les Paul Traditional 2013 Caramel Burst
 
Dopo aver "assaggiato" le forme Les Paul a fine anni '90 con la mia prima Epiphone, circa un decennio dopo riesco a prendere la mia prima vera Gibson: una Les Paul Studio Faded Worn Cherry, uno strumento spartano e molto essenziale (lo conoscerete sicuramente). Mi ci trovavo piuttosto bene, e le cicatrici di mille prove e diversi live l’avevano ormai resa "mia": naturalmente sapevo che quello era, necessariamente, il primo passo nel mondo Gibson, e che prima o poi avrei dovuto aggiornarla.
Scartate a priori la Studio (dissimile dalla mia in sostanza, all’epoca, solo per le finiture e la custodia), le varie serie intermedie che ogni tanto Gibson propone sotto i 2mila euro (non avevano tanto senso), la Standard, che non mi è mai piaciuta (se è Standard perché dovete trasformarla nel laboratorio di sperimentazioni?!), e anche la Custom per una questione soprattutto di prezzo (e di richlite), sapevo che prima o poi avrei preso una Traditional.
Il perché è scritto nel nome, nelle finiture, nella scelta dei pickup, nel profilo del manico, perché è la chitarra più vicina a quella resa immortale da Jimmy Page. Almeno, quella che posso permettermi: la R8 resta una chimera.
 
Nel 2013 (nell’ambito dei festeggiamenti per Lester Polfus) la Traditional fu ridisegnata per avvicinarla ancora di più a quello che era lo strumento delle origini: quindi corpo in mogano massello senza camere tonali o buchi di alleggerimento, top in acero, elettronica tradizionalissima, meccaniche vintage, tastiera in palissandro e manico con una sezione molto generosa (una mazza da baseball). La scelta dei pickup, una coppia di '57, la rende un pelo più moderna e ancor più versatile. Sono tutti elementi che hanno concorso a farmela scegliere senza pensarci un attimo.
L'esemplare in mio possesso è in colorazione Caramel burst, una livrea che non avevo mai e non ho più rivisto su alcuna Gibson: è davvero difficile rendere giustizia al colore attraverso una foto... per comodità potremmo definirlo molto vicino al caramello.
Il top in acero è fiammato ma in modo molto garbato e gentile: non essendo un amante del barocco, dell’eccesso e della ridondanza di fiammature, aceri occhiolinati, spalted o altro, è davvero una benedizione. Il corpo in mogano è lasciato in colorazione natural, cosa che mi piace tantissimo e che mi lascia apprezzare le belle venature del legno.
 
Gibson Les Paul Traditional 2013 Caramel Burst
 
Quali sono dunque le sensazioni che trasmette la chitarra?
Il peso, innanzitutto: la "chiattona" si attesta intorno ai cinque chili (forse s’è leggermente asciugata in questi tre anni), e c’è da dire che si sentono tutti sulle spalle, ma è un sacrificio che si fa volentieri perché mai come in questo caso il peso le conferisce una sostanza e un suono che raramente ho ritrovato in altri strumenti del genere.
Da spenta ha un volume importante: si sente tranquillamente da una stanza all’altra e non è esattamente lo strumento che potete suonare di notte pensando di non dare fastidio a chi cerca di riposare. La chitarra vibra tutta, dal ponte alla paletta, e la senti in pancia.
Il manico è importante, grosso, riempie il palmo della mano e per me, che ho la mano abbastanza piccola, è assolutamente perfetto: non stanca mai, non risulta difficile da gestire, è molto scorrevole (la verniciatura è fatta davvero a regola d’arte) anche nei peggiori momenti di calura (e quaggiù, credetemi, fa davvero caldo). La tastiera è assolutamente priva di imperfezioni, i tasti ben posati e rifilati, il palissandro è bello compatto e "morbido" (ogni volta che cambio le corde provvedo a dare una bella sgrassata e nutrita con olio a base di limone). Le meccaniche fanno piuttosto bene il loro lavoro: a parte i ben noti problemi con il Sol (neanche così eccessivi), ho notato un miglioramento della tenuta da quando, dopo qualche mese, ho provveduto a sostituire il Tune-o-matic con un ponte roller. Sia chiaro, nulla di esoterico, ma insieme a un'incordatura fatta bene mi sembra abbia contribuito a migliorare per l'appunto la tenuta dell’accordatura, l'intonazione più precisa dello strumento e conferito un maggior sustain, oltre ad aver reso l'angolo fra il ponte e il tailpiece un po' più morbido.
Uno strumento costoso è tale anche perché risponde bene alle regolazioni che si cercano di apportare: il truss rod funziona bene e mi ha permesso una regolazione dell'action davvero confortevole e come piace a me.
Le finiture, nel complesso, sono quelle che ci si aspetterebbero da uno strumento di circa 2mila euro: il binding è messo bene sia sul corpo sia sulla tastiera, la verniciatura è davvero stesa bene in ogni punto e non vedo difetti.
 
Attaccata all'ampli, la mia Traditional è qualcosa di semplicemente incredibile. Tutto il peso, l’assenza di buchi vari, camere tonali o vasche (come nella tremenda Standard di qualche tempo fa) restituiscono ancor di più le sensazioni che suscita lo strumento unplugged: sustain pressoché infinito, suono enorme, pienezza e pulizia estrema. L’elettronica è affidata, come dicevo più su, a una coppia di pickup ’57 classic, che per l’occasione furono ridisegnati (a quanto pare) sul modello dei PAF dei tardi anni ’50. I potenziometri sono da 300, mentre due condensatori Orange drop completano il quadro, che è assolutamente tradizionale: niente scheda, niente plug in. Avendone la possibilità, feci costruire da un amico una plastica trasparente del vano elettronica, così da poterci guardare dentro ogni volta che ne avessi voglia. È bello vedere il cuore del tuo strumento!
 
Gibson Les Paul Traditional 2013 Caramel Burst
 
Dal momento che io suono prevalentemente in distorto, anche piuttosto estremo, è in questo ambito che questo strumento restituisce le migliori sensazioni: la chitarra è aggressiva, micidiale, affilata come un rasoio quando suona il '57 al ponte, pesante come un pachiderma quando accendo quello al manico, perfetto per muoversi in territori stoner.
Non ho molto altro da aggiungere, è la Les Paul perfetta, definitiva e che ricomprerei anche ora: se avete modo di trovarne una, non pensateci due minuti.
 
La prima sera che l’ho portata in sala ne ho ammaccato il binding nella zona vicino l’attacco della tracolla. Non ho dormito per tre notti ma adesso, ogni volta che sfioro quella botta, la sento sempre più mia.
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di Jeremy's Garden [user #8003]
commento del 27/04/2016 ore 11:28:40
anche io ne ho una del 2013. Non avevo mai avuto una Gibson, ero sempre stato nel territorio Fender (strato e tele), ma - come dicevi giustamente - al cuore non si comanda.
Misi da parte "qualche" soldino ed andai esattamente tre anni fa (anzi, era il 26 aprile!) a cercare la nuova chitarra da svoltare la mia epoca Fender. Ne provai di tutti i tipi (per lo più con camere tonali, humbucker splittati, manici 60) ma fui estasiato quando vidi quella che 20 minuti più tardi diventò LA mia chitarra. Ero partito con l'idea di acquistare una caramel burts, ma non l'avevano.. poco male: ho portato a casa una light burst a dir poco stupenda.
A distanza di tre anni, condivido con te tutte le tue impressioni.
A fine di un live il suo peso sulle spalle si sente tutto, ma.. chissenefrega!! :D
Questa è la foto che feci appena portata a casa
vai al link
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di Baconevio [user #41610]
commento del 27/04/2016 ore 14:01:2
grande!
Rispondi
di matteo1982 [user #33974]
commento del 27/04/2016 ore 11:42:33
Premetto che non è la chitarra della mia vita, pur avendo una standard goldtop del '99 da sbavo.
Ad ogni modo, mi permetto di suggerirti di modificare la circuitazione con pots da 500k e wiring 50s... allora avrai in mano la LP definitiva! ;)
Rispondi
di blea [user #29925]
commento del 27/04/2016 ore 11:54:2
Non posso che confermare, potenziometri da 500 logaritmici al volume al posto dei 300 K lineari di serie (quelli dei toni sono già da 500 logaritmici) e condensatori da 22 uF. La chitarra si apre e acquista un bel po di birra in più. In particolare il PU al manico che prima mi risultava un pò troppo intubato.
Rispondi
di esseneto [user #12492]
commento del 27/04/2016 ore 12:50:0
Fino a quando non sostituisci i potenziometri da 300 con quelli da 500 non potrai apprezzare in pieno il vero timbro della tua les paul .
Rispondi
di matteo1982 [user #33974]
commento del 27/04/2016 ore 17:19:58
parole sante
Rispondi
di claude77 [user #35724]
commento del 27/04/2016 ore 13:57:10
Io ho acquistato quest'anno una Traditional 2016 dove essere passato attraverso un paio di Epipohone e una Studio.
Niente da aggiungere, ogni volta che la suono è un'emozione infinita. Io suono blues in realtà e i 57 sono eccezionali. Sui puliti danno una sonorità rotonda jazzata e molto calda e con un bell'overdrive il suono si apre in territori alla Johnny Winter. FANTASTICA.
Quando la presi chiesi di provare anche una 58 (chitarra che avevo già provato altre volte) e confermo che la Traditional è quella che ci si avvicina di più....ovviamente la custom shop è inarrivabile ma lei fa il suo dovere.
Rispondi
di Baconevio [user #41610]
commento del 27/04/2016 ore 14:02:32
assolutamente d'accordo.
di R8 ne ho provata "qualcuna", ma non potendo davvero consentirmi questo lusso..la traditional ne è un ottimo surrogato :)
Rispondi
di Baconevio [user #41610]
commento del 27/04/2016 ore 14:04:10
una risposta valida per gli amici che mi hanno suggerito il cambio di wiring/potenziometri :)
è una cosa che ho preso in considerazione...ma onestamente credo non farò mai perchè mi piace davvero tanto in questa sua configurazione: il suono è già abbastanza aperto di suo, sui distorti al ponte...rischierei di ritrovarmi con una lametta :D
Rispondi
di claude77 [user #35724]
commento del 27/04/2016 ore 15:22:03
Infatti sono d'accordo. Il trip delle modifiche è sempre alle porte ma la regola per me è: se ora sono soddisfatto perchè mettermi a fare modifiche? Bravo pensa a suonarla!!!
Rispondi
di Baconevio [user #41610]
commento del 27/04/2016 ore 15:39:2
forse, e dico FORSE, l'unica cosa che farò potrebbe essere approfittare della bravura di un amico liutaio per un capotasto in osso...ma credo di potermi fidare del lavoro di mamma gibson :)
Rispondi
di matteo1982 [user #33974]
commento del 27/04/2016 ore 16:15:15
Non ti ritroverai con una lametta, ma se ti piace già così allora non toccarla!
Generalmente i puristi della LP apprezzano questa modifica perchè i pickup suonano più... PAF e quando abbassi il volume il suono non si spegne.
Per il capotasto vai con Dio, l'ho fatto sulla mia SG Derek Trucks e il miglioramento è evidente.
Rispondi
di Guycho [user #2802]
commento del 27/04/2016 ore 22:54:3
Fai bene. Sta storia dei pot da 500 mi sembra una leggenda da forum. La mia Trad, pot da 300k, suona anche troppo acuta. D'altronde, se la Gibson ci ha messo quelli ci sarà un motivo, ed è qualche anno che fa chitarre.
Rispondi
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 27/04/2016 ore 23:21:31
Non è una leggenda da forum e la Gibson stessa montava potenziometri da 500 su quelle vere così come ha sempre fatto nelle Custom Shop e ora è tornata alla tradizione pure sulla linea USA. I potenziometri da 300Kohm sono stati introdotti negli anni 70, insieme a condensatori dal valore capacitivo più alto, per scurire il suono e differenziarsi maggiormente rispetto a Fender. E d'altronde il circuito è un filtro passabanda, che risponde a precise regole di elettrotecnica, con tanto di formule che non hanno niente a che vedere con il misticismo del mondo delle chitarre, pertanto variando il valore di una resistenza o di un condensatore si modifica la risposta in frequenza dello strumento, cosa visibile con la strumentazione giusta, oltre che percepibile ad orecchio. Ciò non toglie che ad una persona la propria chitarra vada bene così com'è, solo non facciamo passare tutto per allucinazione sonora, perché la differenza c'è e si sente, non è una cosa eclatante ma è serenamente percepibile.
Rispondi
di Guycho [user #2802]
commento del 27/04/2016 ore 23:40:44
tyler.... ne abbiamo già parlato altrove.
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 28/04/2016 ore 17:15:41
forse ho capito male.... ma mi sembra di aver letto che hai i pot da 300 sia su toni che volume?
Le Traditional di quell'anno sono già 300 lineare al volume e 500 non lineare al tono, per il suono è quello al tono che influisce poi bisogna vedere se hai wiring '50 o no.

Quello che mi ha stupito sono i quasi 5kg cavolo!! io tra la mia Tele ed R8 ballano 250gr....
Rispondi
di Baconevio [user #41610]
commento del 28/04/2016 ore 20:51:51
i pot sono quelli m ami hai messo un dubbio!
sul peso....guarda, per sfizio l'ho pesata mentre scrivevo l'articolo e ti confermo i 5 chili esatti! anzi, se ricordo bene la pesai un paio d'anni fa e pesava qualcosina in più. non so se i legni si siano asciugati..ma mi sembra un pizzico più leggera. occhio che la tele non è leggerissima...
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 28/04/2016 ore 21:13:25
Controlla, secondo me è come dico, in ogni caso per come la usi e cioè distorsioni non proprio leggere la differenza tra un pot da 300 o 500 ai toni non si dovrebbe quasi sentire, è più sui clean celhe si nota la differenza.
Per sfizio ho pesato la R8 sono 4.025gr. Forse ho barato qualche etto la Tele sta sui 3.600.
Rispondi
di alef [user #38053]
commento del 27/04/2016 ore 15:24:17
Io ho una Traditional del 2014! Confermo tutto, è favolosa, grossa in tutto.
Anche a me poco fa è cascata, ma mi è andata peggio! Oltre a qualche ammaccatura mi si sono spaccate due meccaniche. Le ho sostituite tutte con le Grover 135n.
Rispondi
di Baconevio [user #41610]
commento del 27/04/2016 ore 15:38:32
tutta salute!!!




ti sono vicino :D
Rispondi
di iopartoaddio [user #27211]
commento del 27/04/2016 ore 15:46:52
Anche io ne ho una del 2013, light burst, pesa sicuramente meno di 5 kg, ho cambiato il potenziometro del volume da 300 con quello da 500, ma solo quello del pickup al manico, quello al ponte è già troppo aperto con il suo da 300 ...secondo me...
Rispondi
di Baconevio [user #41610]
commento del 27/04/2016 ore 17:00:50
e come ti ci trovi con questa modifica?
Rispondi
di iopartoaddio [user #27211]
commento del 28/04/2016 ore 01:36:50
non mi pento della modifica, il suono è un pò più brillante, in maniera minima a dire il vero. Comunque secondo me c'è ancora un pò troppa differenza tra i 2 pickup...tanto che ogni tanto mi viene voglia di sostituire quello al manico! tra l'altro la mia ha al ponte un 57 classic e non un 57 classic plus come da specifiche gibson...non so come mai...
Col 57 plus forse le differenze sarebbero minori.
Rispondi
di Baconevio [user #41610]
commento del 30/04/2016 ore 18:53:01
in realtà la modifica "seria" che avevo intenzione di fare riguardava il pickup al manico...avevo intenzione di metterci un P94, proprio per snellire un filo il suono...poi ho pensato "ma perchè!?" :D
Rispondi
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 27/04/2016 ore 16:17:0
Solo una considerazione: cambiare un potenziometro da 300 con uno da 500 non trasforma nessuna chitarra in un rasoio, semplicemente da qualche sfumatura sulle alte e sulle medioalte in più. E comunque qualora il suono risulti un attimino troppo sferragliante c'è il potenziometro del tono che è stato messo lì apposta. Detto ciò, complimenti all'autore dell'articolo per la chitarra che è davvero bella e, dal canto mio, posso solo dire che gli upgrade si fanno se si vuole raggiungere uno scopo preciso, ma si ha già uno strumento che soddisfa le proprie aspettative non vedo il motivo per cui dover ricorrere alle modifiche.
Rispondi
di Baconevio [user #41610]
commento del 27/04/2016 ore 17:00:15
esatto.
chiaro che il tono sia lì per far quello...ma poichè ho trovato degli equilibri ben definiti, dopo 3 anni di utilizzo, dover ricominciare da capo un po' mi scoccia :D
e poi si, mi piace così com'è :)
Rispondi
di blea [user #29925]
commento del 27/04/2016 ore 17:02:27
L'upgrade dei potenziometri senz'altro è più apprezzabile sul PU al manico. Per me era troppo chiuso e cambiando pot e condensatore la faccenda è cambiata parecchio. Per quello al ponte son d'accordo che sia già abbastanza aperto. Io l'ho cambiato comunque concedendomi la possibilità di renderla un filo più versatile ma si tratta veramente di sfumature. Il capotasto l'ho cambiato con uno in tusq perchè avendola acquistata usata il precedente proprietario aveva sostituito il capo con uno destro (io sono mancino). Devo dire che seppur le meccaniche non le apprezzi particolarmente per il loro feeling, non si scorda nemmeno a vangarci l'orto!
E' senz'altro la mia chitarra principale, sia per suono che per feeling, il manicone che pure al primo approccio può spiazzare, a me piace parecchio!
Rispondi
di Baconevio [user #41610]
commento del 27/04/2016 ore 17:04:46
è uno strumento assolutamente definitivo.
solo una R8 usata che ho avuto qualche giorno (non mia sia chiaro!) poteva farmi cambiare idea...
Rispondi
di blea [user #29925]
commento del 27/04/2016 ore 17:08:31
Per la cronaca anche la mia è andata in terra in un live sotto il diluvio...per fortuna cadendo dallo stand ha urtato il pavimento e poi è caduta sui cavi. Risultato, bozza sul fianco che per fortuna non ne compromette in nessun modo l'utilizzo e solo minimamente l'estetica. Cadendo invece sui cavi ho salvato la paletta eil manico, altrimenti sarebbero stati dolori!!!
Rispondi
di Baconevio [user #41610]
commento del 27/04/2016 ore 17:10:3
dramma.
ma la botta sul binding della mia fu surrealee comica.....cioè, urtò sulla custodia....
Rispondi
di Benedetto utente non più registrato
commento del 27/04/2016 ore 18:00:25
Cinque chili 5 sono troppi pure per una Les Paul posso capire che le camere tonali siano una cosa da evitare come la peste ma cinque chili non si può accettare!
Rispondi
di Baconevio [user #41610]
commento del 27/04/2016 ore 20:26:21
capisco che possano sembrare tanti...ma ti assicuro che il paragone con una qualsiasi altra gibson con le camere tonali è francamente impietoso (almeno per me). le standard sono ottimi strumenti, belli esteticamente, con un buon suono ma a mio discutibilissimo parere on suonano come ci si aspetterebbe da una les paul!
Rispondi
di 77casual [user #25849]
commento del 27/04/2016 ore 18:51:52
Mi ritrovo perfettamente nella descrizione da te fatta.
Io ho una ebony del 2010.
Manico uso baseball, suono rotondo e ciccione e bella da far paura.
Pesa qualcosa meno della tua (se non sbaglio 4,6/4,7), ma ogni volta che la rimetto sul cavalletto dopo aver suonato, la mia schiena tira un sospiro di sollievo...subito dopo però, la rimbraccio perché è una goduria sentirla strillare ;)
Rispondi
di Baconevio [user #41610]
commento del 27/04/2016 ore 20:33:56
quei 4/500 grammi di differenza credo siano da rintracciare nella presenza dei buchi di alleggerimento che dovrebbe avere la tua...nera bellissima :)
Rispondi
di 77casual [user #25849]
commento del 27/04/2016 ore 20:44:02
mmh...se non ricordo male all'epoca si diceva (le traditional esordirono nel 2008 se non erro) che non ci fossero ne buchi, ne fori ne altro, bensì fossero presenti sulle nuove standard, motivo per cui scelsi (insieme ai 57 classic) la traditional..
Rispondi
di Baconevio [user #41610]
commento del 27/04/2016 ore 21:57:31
non vorrei sbagliare ma è proprio nel 2013 (e solo in quell'anno) che la traditional fu ridisegnata senza buchi o camere. tuttavia, i buchi di alleggerimento sono moooolto meno invasivi delle camere tonali...che al contrario cambiano e parecchio il suono della les paul
Rispondi
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 27/04/2016 ore 23:23:22
Confermo, solo che la mia (ex) con i 9 buchi pesava 4kg spaccati.
Rispondi
di 77casual [user #25849]
commento del 28/04/2016 ore 01:33:43
Sicuramente ricordo male...del resto Gibson non è nuova a certe "trovate", vedi la SG 2013. :)
Rispondi
di matteo1982 [user #33974]
commento del 28/04/2016 ore 08:27:45
Che aveva la sg 2013? Era praticamente una 61, molto meglio delle precedenti col body ingombrante
Rispondi
di 77casual [user #25849]
commento del 28/04/2016 ore 10:05:03
Esatto! Pensa a chi ha sborsato la differenza per una 61 e poi ha visto uscire la sorella minore praticamente uguale ad un costo sensibilmente inferiore..
Rispondi
di matteo1982 [user #33974]
commento del 28/04/2016 ore 10:22:28
Presente! Io ho fatto di peggio, mi sono accaparrato una Derek Trucks nel momento di massimo ribasso dei listini Gibson! :D
...e ti assicuro che è davvero una custom shop uscita dalle linee di produzione standard.
Rispondi
di dale [user #2255]
commento del 28/04/2016 ore 16:52:27
Quanto mi piacerebbe provare una Derek Trucks, ha praticamente solo caratteristiche che mi piacciono!!
:-))
Rispondi
di matteo1982 [user #33974]
commento del 28/04/2016 ore 17:04:00
Esatto, sulla carta ha le stesse caratteristiche della VOS 61... e si sente da quanto vibra. Io la presi proprio per queste ragioni, nonostante la tentazione di installare il battipenna 61 mi tolga il sonno ancora oggi.
Rispondi
di 77casual [user #25849]
commento del 28/04/2016 ore 22:57:14
..ti credo sulla parola. La DT è un chitarrone!
Rispondi
di sidale [user #29948]
commento del 28/04/2016 ore 22:53:50
Appena l'ho provata ne ne sono innamorato,l'sg così configurata e' un chitarrone...e me la sono portata a casa!!!
Rispondi
di 77casual [user #25849]
commento del 28/04/2016 ore 23:10:28
..e hai fatto bene!
All'epoca avrei voluto farlo anch'io ma non ho potuto.
Tra l'altro è stata l'unica in quella configurazione, dal 2014 in poi l'hanno deturpata con l'e-tune prima, con le G-Force dopo...su quella paletta poi, come se non bastasse!!! Opzionale no è?! Mah! Certe volte non la capisco Gibson..
Rispondi
di Baconevio [user #41610]
commento del 29/04/2016 ore 08:06:10
diciamo che hanno puntato moltissimo sul G-Force lo scorso anno.
questo, in concomitanza con lo sciagurato capotasto in ottone e la tastiera maggiorata, hanno sviluppato in me nuove e innovative tipologie di bestemmia, dal momento che ogni qualvolta ne ho provata una immaginavo entrasse Jimmy Page a picchiarmi.
scherzi a parte, da quest'anno la scelta è finalmente possibile: esiste una linea T (traditional) e una linea HP (High Performance). gli amanti della tradizione possono finalmente godere di nuovo.
Rispondi
di iopartoaddio [user #27211]
commento del 28/04/2016 ore 15:45:32
mi avete fatto venire la curiosità e sono andato a pesare la mia: 4,2 kg senza tracolla...ha fatto la dieta!
Rispondi
di Baconevio [user #41610]
commento del 28/04/2016 ore 20:52:56
ahahahhahahah!
Rispondi
di esseneto [user #12492]
commento del 28/04/2016 ore 09:15:11
Sicuramente riuscire a tenere 2 ore e passa 5 Kg o più ( come le mia Les Paul custom 90 ' 5,4 Kg ) sulla schiena mantenendo sempre la lucidità necessaria per una buona performance ( magari pure con qualche birretta in circolo) è da veri "uomini duri " ! Per quanto mi riguarda ormai da tempo uso la mia Custom solo per qualche pezzo usando come chitarra principale una SG o una strato , non riesco a reggere per un concerto intero l'eccessivo peso della Les Paul. Ho suonato a volte con una standard del 2008 con camere tonali di un amico e devo dire che non mi dispiaceva certo la differenza si sente , non so le nuove standard come siano però dal punto di vista pratico la standard è un ottimo strumento .
Rispondi
di Baconevio [user #41610]
commento del 29/04/2016 ore 08:02:42
la standard è sicuramente un ottimo strumento (ragazzi, la qualità di gibson dopo un paio d'anni difficili è fuori discussione), ma non suona come ci si aspetta da una les paul. soprattutto una 2008, praticamente una semiacustica, a causa delle vasche (altro che camere tonali!)
Rispondi
di marchino72 [user #29854]
commento del 28/04/2016 ore 10:14:5
Presa al SGH-2013, proprio come la tua. Bellissima (è di maggio 2013).
Colore bellissimo, finitura bellissima. Peso "light" rispetto ad altre "piene" (4,7Kg).
Pare che il mogano sia stato preso da uno stock più leggero (e quindi più bello).
Io l'ho "smanettata" un pò di più:
- PU di serie portati da 2 a 4 fili;
- circuito con coil tap, direct, inversione di fase, scelta del coil del manico;
- battipenna personalizzato con scritta "Caramel" incisa.
E' rinata usando 9-46, le 10-46 (di serie) per me avevano il cantino un pelo alto.
Tutte le volte che apro il fodero rimango incantato...
Rispondi
di Baconevio [user #41610]
commento del 28/04/2016 ore 20:54:43
9-46!?!?!??!?
ANATEMA!!!!!
io NATURALMENTE monto 11-48 rotosound :D
Rispondi
di marchino72 [user #29854]
commento del 28/04/2016 ore 21:24:13
Mi correggo, 4.250Kg... col nuovo wiring (che un 50gr almeno in più li ha).
Rispondi
di dale [user #2255]
commento del 28/04/2016 ore 16:21:02
Che ossessione che è diventata il peso, per tenere 5kg un paio d'ore!

:-) :-) :-) :-) :-) :-) :-)

Chi sono anche chitarre super leggere, tipo una Ibanez super slim, però anche il suono era super slim... Apparte tutto complimenti per la chitarra, è veramente bella, ne ho provato una sola ed era ben suonante cioè è una Gibson in tutto e per tutto. Auguri
Rispondi
di Baconevio [user #41610]
commento del 28/04/2016 ore 20:54:04
grazie mille :)
Rispondi
di Jeremy's Garden [user #8003]
commento del 29/04/2016 ore 11:14:48
Rileggendo qualche post più su delle "rovinose" cadute di qualche lp, la prima cosa che acquistai assieme alla chitarra furono le schaller strap locks. Da quel giorno, mai più senza!! :D
Rispondi
di Baconevio [user #41610]
commento del 29/04/2016 ore 21:39:28
assolutamente! io li presi immediatamente
Rispondi
di iopartoaddio [user #27211]
commento del 30/04/2016 ore 19:03:19
E hai pensato bene!
In realtà anche io pensavo a questa modifica quando avevo una epiphone les paul, adesso sulla traditional non lo farei. Quando penso ad un altro pickup per la posizione al manico penso comunque ad un humbucker...mi tenta il burstbucker 1...
Una curiosità, il tuo pickup al ponte è un 57 classic o 57 classic plus?
Rispondi
di Baconevio [user #41610]
commento del 30/04/2016 ore 22:56:20
57 classic
Rispondi
di iopartoaddio [user #27211]
commento del 30/04/2016 ore 22:58:51
Ok quindi non è un'anomalia della mia, evidentemente sono sbagliate le specifiche sul sito gibson...
Rispondi
di Baconevio [user #41610]
commento del 01/05/2016 ore 08:56:30
dipende, la tua di che anno è?
Rispondi
di iopartoaddio [user #27211]
commento del 01/05/2016 ore 10:57:1
2013 anche la mia
Rispondi
di Baconevio [user #41610]
commento del 01/05/2016 ore 20:55:
come da sito gibson relativo alle specifiche della 2013:
Features:
Gibson's rounded '50s-Style neck profile
Available in 5 classic 'burst and translucent finishes
Gibson’s renowned '57 Classic pickups supply vintage PAF humbucker crunch
Solid Mahogany body without weight relief contributes superb warmth and depth
TonePros™ vintage-style tuners offer world-class performance, classic look
Rispondi
di iopartoaddio [user #27211]
commento del 01/05/2016 ore 21:24:52
si, ma nella stessa pagina in cui hai trovato le specifiche c'è scritto anche questo:
"Pure vintage-voiced tone with a contemporary edge is assured by a pair of Gibson’s ’57 Classic™ pickups with traditional chromed covers. Both are made in the image of the hallowed PAF humbucker of the late 1950s with Alnico II magnets, a traditional wind in the neck position for plenty of warmth and clarity, and slightly over-wound coils in the ’57 Classic Plus™ in the bridge position for juicy crunch and wailing lead tones"

l'indirizzo è questo: vai al link
Rispondi
di Baconevio [user #41610]
commento del 02/05/2016 ore 08:09:48
è vero. boh!
non ho mai creduto a queste differenze evidenti fra i classic e i plus...per me restano i pickup definitivi di casa gibson.
Rispondi
di marchino72 [user #29854]
commento del 04/05/2016 ore 11:58:57
Da quello che mi risulta ed ho misurato, il Plus ha di solito un 500Ohm in più di quello al manico (Classic). Nulla in più.
Rispondi
di Baconevio [user #41610]
commento del 01/05/2016 ore 08:47:5
PER CHI ABBIA VOGLIA DI SENTIRLA:
vai al link
le chitarre sono tutte mie, e a parte qualche passaggio con la Squier giapponese che ho recensito qualch tempo fa, è tutto suonato con la Chiattona.
già che vi trovate, ascoltatevi tutto il disco :D !!!
Rispondi
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