MI Guitar: arriva la chitarra che suona al posto tuo
di redazione [user #116] - pubblicato il 26 aprile 2016 ore 11:00
Da una campagna su Indiegogo arriva la prima chitarra digitale capace di far suonare davvero chiunque. I progettisti spiegano che il loro desiderio è portare uno strumento musicale in ogni casa, ma i musicisti guardano indignati.
Chi inveiva contro l'ondata di videogiochi sulla scia di Guitar Hero non aveva tutti i torti, e alla fine è successo: qualcuno ha ideato la scorciatoia definitiva per suonare la chitarra senza suonarla davvero.
Quando i titoli a sfondo chitarristico hanno invaso il mercato videoludico, l'opinione dei musicisti si è divisa a metà, tra chi sosteneva che giochi simili potessero incuriosire chi non aveva mai pensato di imparare a suonare uno strumento e chi li incolpava di offrire una scorciatoia illusoria per tutti i "vorrei ma non posso" della chitarra elettrica. Alcuni software come Rocksmith si sono rivelati veri e propri programmi didattici, in cui il gioco ha introdotto più e meno giovani a esercizi chitarristici in piena regola, come un paio di rotelle attaccate a una bicicletta da tirare via quando ci si sente più sicuri di sé. Altri prodotti sono andati in direzioni totalmente diverse. È il caso dell'idea nata in casa Magic Instruments e proposta sul sito Indiegogo: una chitarra digitale che permetta a chiunque di eseguire parti elementari senza necessitare di alcuna preparazione.
Esteticamente, la MI Guitar ricorda certi controller MIDI che, nelle giuste mani, hanno saputo fornire un apporto non indifferente a espressività e creatività dei musicisti. Il suo funzionamento, però, è tutt'altro che quello di uno strumento musicale tradizionale. Dotata di tasti al posto dei fret e di un set di sei corde nella zona dello strumming, la chitarra Magic Instruments permette di imparare a "suonare" una canzone letteralmente a prima vista, senza aver mai imbracciato una chitarra prima. Il vero problema è che, a ben vedere, chi la imbraccia non sta suonando un bel niente.
Esattamente come accade nei videogiochi musicali più elementari, basta impostare una canzone con l'apposita app e premere un tasto per far sì che il sistema riproduca una parte suonata più complessa. In questo caso, si tratta di accordi programmati a seconda del brano scelto. A differenza dei videogame, però, non è neanche indispensabile beccare perfettamente a tempo i tasti, perché si sarà soli con se stessi, una manciata di pulsanti e un testo da cantare a seguito.
È facile immaginare quanto poco tutto ciò abbia a che fare con il suonare uno strumento e quanto, invece, sia paragonabile al mettere in riproduzione una macchina per il karaoke in cui l'unico ruolo del "chitarrista" è premere il tasto giusto al momento più o meno esatto.
La chitarra giocattolo Magic Instruments - ci riesce difficile definirla in altro modo - è stata proposta ai finanziatori del sito di crowdfunding Indiegogo incontrando rapidamente i favori del pubblico fino a raccogliere (a oggi) la bellezza di 231.832 dollari contro i 50mila richiesti, cioè il 464% del necessario per la messa in produzione con più di 900 sostenitori. E manca ancora quasi un mese al termine del tempo utile.
I costruttori della MI Guitar sostengono di aver pensato il dispositivo per mettere il più amato degli strumenti musicali alla portata di chiunque, anche a chi ha provato a imparare a suonare la chitarra fallendo miseramente per mancanza di tempo o costanza. Molti vorrebbero suonare uno strumento, ma non tutti tengono duro e in tanti abbandonano e, se è vero che la musica è di chiunque, non si dovrebbe negare a nessuno il piacere di emettere note e accordi sotto le proprie dita. I risultati dell'inserzione sembrano dar ragione ai progettisti, ma non possiamo che chiederci quale sarà l'effetto di un oggetto simile sul pubblico: in fondo, perché imparare a suonare davvero uno strumento quando c'è un aggeggio che dà l'illusione di farlo (a te e a chi ti sta intorno) senza dover studiare un singolo giorno?
No. Non è il primo aprile.
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