Accordo: Il Batpack è l'alimentatore senza fili firmato Palmer

Due alimentatori promettono di risolvere ogni problema legato a impianti elettrici rumorosi e palchi affollati. Il Batpack presentato da Palmer in occasione dell'ultima fiera di Francoforte è una batteria ricaricabile stand-alone con cui alimentare qualunque pedaliera contando su una tensione del tutto priva di effetto ripple e libera da ronzii.

L'alimentazione di un rig può essere un problema non sempre di facile soluzione. Assemblare una pedaliera vuol dire abbinarle un alimentatore di livello che abbia uscite isolate, sia ben stabilizzato e resista il più possibile ai danni causati dai pessimi ambienti in cui ci si trova spesso a esibirsi. I palchi dei club, infatti, sono talvolta serviti da impianti elettrici poco adeguati, che generano rumori e fastidi per il musicista quanto per il pubblico.
Usare delle batterie nei singoli effetti permette di eliminare alla radice il problema, insieme al cavo d'alimentazione sempre tra i piedi, ma non è la cosa più pratica da fare se si ha una pedalboard molto nutrita e semplicemente non è possibile se si usano dei mini-pedali che prevedono solo l'alimentazione a spinotto.
Qui subentra Palmer con due alimentatori pensati per unire la qualità della batteria con la praticità della tensione di rete.

Progettato nelle versioni 4000 e 8000, il Batpack è un alimentatore basato su una batteria ricaricabile grazie alla quale è capace di fornire una tensione perfettamente stabilizzata, uniforme e costante.

Ogni modello è dotato di due uscite isolate da 9 volt e 500mAh l'una. Un'ulteriore uscita USB da 5 volt è ideale per alimentare anche gli smartphone e i dispositivi d'ultima generazione che in numero sempre maggiore entrano nei rig dei musicisti moderni. L'alto livello di corrente a disposizione permette di collegare più dispositivi in daisy chain senza sforzi.

Entrambi i modelli hanno al loro interno una batteria al litio da 7,4 volt capace di racchiudere fino a 4000mAh nel Batpack 4000 e fino a 8000mAh per il Batpack 8000. Piuttosto intuitivi sono anche i dati relativi ai tempi di carica e all'autonomia dei due alimentatori: il 4000 necessita quattro ore per la carica completa e ne garantisce altrettante di utilizzo (basandosi su una pedaliera di medio assorbimento), l'8000 invece ha bisogno di otto ore di carica per altrettante di autonomia. In caso di emergenza, entrambi possono lavorare anche mentre le batterie sono in carica, e una serie di LED rende possibile avere sempre sotto controllo l'autonomia residua.

Il Batpack è ideale per chi vuole dimenticare lo stress di dover controllare lo stato di carica delle batterie nei singoli pedali prima di ogni concerto, ma allo stesso tempo non è disposto a rischiare di ritrovarsi ad avere a che fare con cali di tensione e rumori di fondo che renderebbero una pedaliera problematica se non inservibile in condizioni estreme.
Con il prodotto Palmer, basta ricordarsi di lasciare l'alimentatore sotto carica durante il sound check per essere certi di poter affrontare un concerto intero senza seccature, ronzii o cavi tra i piedi se non quelli di segnale.
Il Batpack è studiato per essere montato sulla pedaliera Pedalbay di Palmer ma, grazie a una serie completa di fori sulla base, risulta compatibile con pressoché qualunque pedalboard in commercio.

La linea completa di alimentatori Palmer, ai quali i due Batpack si uniranno a breve, può essere consultata sul sito ufficiale a questo link.