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La prima Les Paul burst mai prodotta è in vendita: ecco la sua storia
La prima Les Paul burst mai prodotta è in vendita: ecco la sua storia
di [user #116] - pubblicato il

Nelle vetrine di Carter Vintage Guitars compare una Les Paul del 1958 in ottime condizioni. Ha riposato per mezzo secolo nella custodia di un musicista amatoriale ed è la prima burst mai sfornata dai laboratori Gibson. Un video la fa ascoltare e Walter Carter ce ne racconta la storia.

L'avvento della finitura sunburst sulle Gibson Les Paul ha segnato l'inizio di un'era e la consacrazione di un mito. Ora la prima burst mai prodotta è spuntata fuori dall'armadio di un musicista di Memphis che ha deciso di metterla in vendita. La chitarra è stata analizzata da Carter Vintage Guitars di Nashville e ora, per portarsela a casa, servono 625mila dollari.
 


Il valore collezionistico della prima burst esistente è immenso, e abbiamo voluto approfondire la sua storia con i diretti interessati. Abbiamo contattato i cari amici Suzy Newton, Walter Carter e Christie Carter, e di seguito condividiamo con voi la vicenda della prima Gibson Les Paul mai creata con finitura sunburst.

 

 

La prima Les Paul burst mai prodotta è in vendita: ecco la sua storia


Walter Carter racconta: nel 1958, un ragazzo di 14 anni e suo padre entrarono nel negozio OK Houck di Memphis per comprare una chitarra. Un rappresentante Gibson era in negozio per dimostrare una Les Paul con una nuova finitura. Invece della "gold top" che la Les Paul aveva fin dalla sua introduzione nel 1952, la chitarra aveva una finitura sunburst giallo-rosso. Avrebbe scoperto solo 58 anni più tardi che quella era la prima "burst".

Gibson aveva cominciato a sperimentare con nuove finiture per la Les Paul Standard all'inizio del 1958. In principio, provarono con un top tutto rosso. Poi ne dipinsero una con la loro finitura giallo-marrone e spruzzarono la finitura cherrry su tutto il top. In fine ne fecero una in modo che somigliasse ai mandolini degli anni '10 del '900, che erano rosso chiaro al centro e rosso scuro sui bordi.

In seguito, Gibson provò un sunburst dal giallo verso il rosso, la finitura che oggi conosciamo come "burst". Prelevarono due chitarre dalla linea di produzione destinata a essere gold top. Una aveva un top in tre tavole e una lo aveva in due pezzi con una giunzione non centrata sul top. Rifinirono le due chitarre in quel modo e, il 28 maggio 1958, Gibson spedì le due chitarre al quartier generale di Chicago Musical Instrument.
Erano segnate nei registri come "2 LP Spec Finish". I codici seriali erano 8 3087 e 8 3096.

 

 

 

 

La prima Les Paul burst mai prodotta è in vendita: ecco la sua storia


La seconda chitarra, 8 3096, fu comprata da Slash dei Guns N' Roses ed è stata la prima chitarra riportata nel libro Beauty of the Burst. La prima, 8 3087, finì a Memphis. Il ragazzo di 14 anni che la comprò la suonò per tutte le superiori. Ruppe la piastra del jack e la rondella dello switch e le fece sostituire. Fece sostituire anche una meccanica. Poi mise la chitarra da parte per più di cinquant'anni.

 

 

 

 

La prima Les Paul burst mai prodotta è in vendita: ecco la sua storia


Nell'aprile 2016 il proprietario originale, ancora a Memphis, ha chiamato Carter Vintage Guitars a Nashville e ha chiesto se avrebbero potuto dare un'occhiata alla sua Les Paul. Ha mandato delle foto per email e appena ho visto il serial number l'ho ricordato dal registrio delle spedizioni. Il top in tre pezzi era inusuale, ma quando il proprietario mi ha mostrato una sua fotografia con la chitarra nell'aprile del 1959, non c'era dubbio che fosse la real thing, la prima "burst".

 

 

chitarre elettriche gibson les paul vintage
Link utili
Carter Vintage Guitars
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di Shoreline [user #20926]
commento del 26/05/2016 ore 11:20:1
Che Spettacolooooo!!!
Rispondi
di Merkava [user #12559]
commento del 26/05/2016 ore 11:38:08
ב"ה

Come dire......so sexy!!!
Rispondi
di iopartoaddio [user #27211]
commento del 26/05/2016 ore 13:22:14
se la vede bonamassa...
Rispondi
di telecrok [user #37231]
commento del 26/05/2016 ore 14:28:39
La compro io e la prima cosa che faccio la carteggio e la rivernicio Gold Top, quelle venature dell'acero nella tavola centrale stonano, diciamo la verità, il top si vede che no è da burst.
La precisione anzi tutto, poi butto via i PAF originali e ci piazzo sopra due bei Super Distorsion, questi si che sono dei PU con le p...e, no questa roba qua mezza arrugginita..
Non siete d'accordo anche voi?
Poi, scusate, questo Bonamassa, sempre Bonamassa, non ne ha già una decina di L.P? Che cavolo se ne fà?
Meglio se la prendo io, così la sistemo un po', così com'é non la si può guardare.
Ora mando un SMS a Carter e gli faccio un vaglia da 625 $. + spese di spedizione.
Rispondi
di esseneto [user #12492]
commento del 26/05/2016 ore 15:32:27
Già che ci sei mettigli delle auto bloccanti ,le meccaniche originali sono pietose.... in merito al top hai pienamente ragione l'acero del blocco centrale non c'entra proprio niente con il resto meglio coprirlo io andrei di un bell'azzurro metalizzato che fa tanto Dave Grohl !
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di Claes [user #29011]
commento del 26/05/2016 ore 17:50:02
Non è brutta quanto la mia 'burst e a 625 $ sarei tentato di cambiare colore al nuovo acquisto - Grohl, ad esempio.
Rispondi
di Logan72 [user #20857]
commento del 26/05/2016 ore 15:02:51
:-) :-) sei un grande
Rispondi
di Benedetto utente non più registrato
commento del 26/05/2016 ore 15:19:3
Peccato per il top in tre pezzi sennò sarebbe stata la miglior Les Paul di tutti i tempi!
Rispondi
di irmo [user #17391]
commento del 26/05/2016 ore 19:03:46
Ma perche' noi chitarristi ci dobbiamo sempre ammazzare di seghe mentali a prescindere ?
Si sta' parlando di uno strumento da collezione, una pagina importante della storia della chitarra elettrica. Sarebbe come comprarsi la " Gioconda " e cosi' per capriccio cambiare lo sfondo, magari metterci un bel centro commerciale.
Rispondi
di iopartoaddio [user #27211]
commento del 26/05/2016 ore 21:21:39
guarda che erano ironici!
Rispondi
di Shoreline [user #20926]
commento del 26/05/2016 ore 22:33:39
La sparo grossa!!! Ci monto un floyd!!!😛
Rispondi
di irmo [user #17391]
commento del 26/05/2016 ore 23:57:20
Il sospetto ce l'avevo ma sai ne ho viste e sentite di ogni risma sul e nel mondo delle chitarre.
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 27/05/2016 ore 08:32:56
la cosa sconcertante (in senso buono) è il colore di questa Les Paul e le condizioni generali, questo è proprio un salto indietro nel tempo.
Dovrebbero prenderla come benckmark per la definizione del termine New Old Stock.
Rispondi
di psykoguitar utente non più registrato
commento del 27/05/2016 ore 09:50:53
ho i brividi... che meraviglia.

Che splendida sensazione, uno strumento riapparso dalla storia...

Il sacro graal delle LP burst.
Speriamo la acquisti qualcuno che la tratti come si deve...
Rispondi
di telecrok [user #37231]
commento del 27/05/2016 ore 09:58:32
ironico io?
Parlando seriamente, se guardate il registro nella parte in basso dedicata alle riparazioni (almeno così mi sembra di capire se quello che leggo nello spazio che titola il settore é: "Repair"), si parla di una "vecchia" L1, a meno che quell' "1" non sia il primo numero di matricola, va be, se è come penso, si tratterebbe di una Robert Johnson per intendersi, pertanto una specie di entry level come diremmo oggi, probabilmente portata in Gibson per una sistemata, vecchia già allora, una vecchia povera e bistrattata acustica che nel 58 magari aveva già più di 20 o 30 anni, chissà se si è salvata quella L1 e quanta buona o cattiva musica avrà ancora suonato, quante storie può raccontare quel registro.
Ci sarà ancora il negozio Carroll Music and Art?
Sulla chitarra non aggiungo nulla, sarebbe solo inutile retorica, che si può dire di una L.P. così?

A proposito, dimenticavo, Carter mi ha risposto che non se ne fà nulla, è arrivato prima quel ingordone del Bonamassa e pare che abbia fatto a cazzotti con Slash.
Rispondi
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