Buongiorno amici accordiani, volevo raccontarvi, e chiedervi un'opinione, su ciò che un negoziante di chitarre mi ha detto circa una settimana fa.
Vado in questo bel negozio di chitarre, pieno di Gibson (rivenditore ufficiale) e con alcune Fender, Ibanez, PRS e così via. Chiedo di provare una Epiphone Sheraton II, molto bella, mi descrive tutte le caratteristiche e fin qui tutto bene. Il problema salta fuori quando gli dico di aver a casa una Fender Stratocaster. Infatti comincia a dirmi che le Fender per lui non sono nemmeno delle chitarre, che il progetto di costruzione è orribile, che per come sono create e progettate non possono tenere l'accordatura come le Gibson, che la paletta è piena di problemi, il sound è orribile e così via.. Ora, capisco che voleva convincermi nel vendermi una Epiphone, ma screditare così le Fender mi sembra un po' esagerato, punterei più sull'elogiare la Epiphone piuttosto che screditare un'azienda così famosa e di successo... Poi, il secondo problema arriva quando per sfizio gli chiedo di farmi provare la sorella maggiore della Epiphone Sheraton, ovvero una Gibson ES335. Dopo averla attaccata e suonata per un po', inizia a dirmi che in realtà fu l'Epiphone a creare sia il modello dell'ES e della Les Paul e che la Gibson li copiò, ma io documentandomi, e correggetemi se sbaglio, sapevo e so l'opposto. Inoltre mi invita a comprare una Epiphone invece della Gibson in quanto il suono era quasi identico e le rifiniture erano, paradossalmente, migliori nella Epiphone. Ora, sinceramente, a livello sonoro io non ho percepito una grandissima differenza tra la Gibson e la Epiphone Pro, sarà che il mio orecchio non è allenatissimo nell'ascoltare queste differenze (visto che nel mio paese non ci sono negozi di strumenti musicali e quindi suono ed ascolto solo la mia chitarra), ma a livello di rifiniture mi ha fatto notare una cosa particolare. Nelle buche "ad effe" della Epiphone c'era una sorta di rifinitura, infatti, toccando le estremità e il dentro della buca, era tutto liscio. Mentre nella Gibson (Menphis, tra l'altro) si sentiva il legno non "rifinito". Amici accordiani, sono consapevoli che i venditori pur di vendere qualcosa, A VOLTE (non facciamo di tutta l'erba un fascio), metterebbero in discussione anche la santità delle proprie madri, ma volevo chiedervi: quanto di ciò che mi ha detto è vero o ha un fondo di principio? E quanto dovrei fidarmi di questa persona? Preciso che quest'uomo è anche un esperto chitarrista, l'ho sentito suonare e si vedeva che era un bravissimo jazzista (per fortuna me ne intendo). Perdonate gli errori sintattici o lessicali, se ci sono, buona giornata e grazie! |